ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

giovedì 28 giugno 2007

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA

Comunicati Agenzia Consiglio Notizie




VI Comm: petizioni su tutela minoranza slovena (1)


25 Giugno 2007, ore 17:26


(ACON) Trieste, 25 giu - ET - La VI Commissione consiliare, presieduta di Kristian Franzil (PRC-SE), ha esaminato due petizioni riguardanti l'adozione di misure per la tutela della minoranza slovena in Friuli Venezia Giulia e per la garanzia della rappresentanza democraticamente eletta della minoranza linguistica ed etnica slovena.


La richiesta della prima petizione è che il Consiglio regionale adotti misure adeguate perché tutte le sedi degli uffici e degli enti regionali siano forniti di insegne pubbliche nelle lingue minoritarie. Anche le tessere elettorali, le pubblicazioni e le liste dovrebbero tenere conto dello stesso criterio, insieme a timbri, carte intestate e il resto della documentazione d'ufficio. Oltre a questo, i firmatari chiedono che le bandiere delle minoranze siano presenti negli uffici delle amministrazioni pubbliche del Friuli Venezia Giulia.

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA

Comunicati Agenzia Consiglio Notizie




VI Comm: audizioni ddl tutela minoranza slovena (2)


25 Giugno 2007, ore 17:48


(ACON) Trieste, 25 giu - ET - La VI Commissione del Consiglio regionale, presieduta da Kristian Franzil (PRC-SE), in presenza dell'assessore all'istruzione, cultura, sport, e pace Roberto Antonaz, ha sentito i rappresentanti della comunità slovena in Italia in merito al disegno di legge sulla tutela della minoranza.


La tornata di audizioni, che ha visto intervenire i rappresentanti delle associazioni culturali, politiche ed economiche della minoranza, oltre che delle principali organizzazioni di riferimento slovene, è stata inaugurata dal vicepresidente del Comitato paritetico, Livio Furlan. Fra i presenti, una nutrita delegazione della comunità della Val Resia.

mercoledì 27 giugno 2007

AVANTI CON CAUTELA

Dobbiamo proseguire con cautela, e ponderare molto bene le prossime mosse per ottenere il massimo. Questi articoli qui sotto sono lo spettro di quello che potrebbe succedere se passa la legge 205 così come gli sloveni auspicano. Il Resiano potrebbe sparire completamente, poichè la legge 205 parla solo di lingua slovena e non di quella Resiana. Non riesco a capire come certi Resiani (pochi per fortuna), continuano ostinatamente a perseguire una linea di condotta suicida per la lingua Resiana. Auspico quindi un ripensamento, seguito da una convergenza totale verso la Resianità DOC.

MINORANZA NAZIONALE SLOVENA

 Istruzione bilingue nell'area di confine

Convegno di San Pietro al Natisone                           anno 2003 sito web dei comunisti cividalesi


Lo scorso 19 settembre si è svolto a San Pietro al Natisone un convegno dedicato all'istruzione bilingue (italiano-sloveno) nella fascia confinaria e al difficile rapporto fra gli ordinamenti legislativi che ne regolano la fruizione e i bisogni di molte famiglie. Un appuntamento promosso dall'Istituto per l'Istruzione Slovena

REGIONE

Avviato l'iter della legge per gli sloveni
E' stato recentemente avviato in Consiglio regionale l'iter di approvazione della legge per la minoranza slovena. La legge è stata presentata, nell'ambito della commissione per la Cultura, dall'assessore Roberto Antonaz, il quale ne ha previsto l'approvazione la prossima primavera o prima della pausa estiva. Una previsione questa condivisa anche dal presidente della commissione, Kristian Franzil (Rifondazione comunista-Skp), che nei prossimi giorni insieme ai rappresentanti dei partiti fisserà i termini entro i quali questa proposta di legge dev'essere discussa. Sono previste anche le audizioni.

MINORANZA SLOVENA

 APPLICARE LA LEGGE DI TUTELA . PUBBLICARE IL DOCUMENTO DEGLI STORICI

Dichiarazione dell'On. Iacopo Venier - Responsabile Esteri del PdCI


Intervenendo durante l'audizione in Commissione Esteri alla Camera della
Commissione per i rapporti con gli sloveni nel mondo della Assemblea
nazionale slovena l'On. Venier ha ricordato che l'Italia antifascista ha
voluto riconoscere in Costituzione il riconoscimento della minoranza slovena
dopo che il fascismo aveva scatenato contro gli sloveni la sua furia
razzista e nazionalista. Per questo il PdCI chiede la pubblicazione e
diffusione in tutte le scuole della Repubblica italiana del documento
ufficiale degli storici italiani e sloveni che ricostruisce in modo
imparziale la storia delle terre di confine.
Ha poi assicurato i parlamentari sloveni guidati dall'On. Janez Kramberger
che il PdCI si battte per la piena applicazione della legge di tutela che
la destra italiana ha sabotato nei 5 anni del governo Berlusconi.
Secondo Venier bisogna ancora adeguare alcune norme (regionali e nazionali)
a partire dalla zonizzazione di applicazione. E' altrettanto fodamentale
decidere finanziamenti congrui alla possibilità per la minoranza slovena di
resistere al processo di assimilazione ancora in atto.
Dare diritti certi e definitivi agli italiani di lingua e nazionalità
slovena è un dovere politico e morale a cui il centrosinistra non può
derogare.


dal sito del PdCI del Friuli Venezia Giulia

REGIONE

Sentita la commissione consultiva per gli sloveni




La commissione consultiva presso la regione Friuli-Venezia Giulia per le attività culturali ed artistiche della minoranza slovena ha, recentemente, presentato e motivato, alla commissione del Consiglio regionale, le sue proposte in merito alla distribuzione, agli sloveni, dei contributi statali per il 2004.

martedì 26 giugno 2007

Tabella comuni "sloveni" boccitura sacrosanta

di Luciano Santoro


Messaggero Veneto    marzo 2006


Ho appreso con molta soddisfazione che il 17 marzo scorso il consiglio dei ministri ha respinto per la terza volta la " tabella " dei comuni nei quali , secondo i compilatori, esisterebbe una minoranza nazionale slovena tradizionalmente presente sul territorio.

COMUNI SLOVENI,IL GOVERNO DICE NO

Messaggero Veneto      sabato 18 marzo 2006


Il consiglio dei ministri respinge l'elenco predisposto dal Comitato paritetico. E' la terza volta che il documento non ottiene il via libera dall'esecutivo. Bocciata la tabella. Duro il giudizio di Antonaz: l'ultimo regalo di questa maggioranza.

lunedì 25 giugno 2007

AUDIZIONE

Ore 18.00,  VITTORIA?!


EUFORIA A TRIESTE, IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE  DEVE INTERVENIRE PER CALMARE I RESIANI PRESENTI DOPO CHE UN GRANDE APPLAUSO SI E' ALZATO A DIFESA DELLA LINGUA RESIANA. Sia Identità e Tutela Val Resia che il Comune( rappresentato da Buttolo Cristina ), hanno cercato con varie documentazioni, di far capire come il Resiano sia una vera perla Linguistica. A sorpresa anche Negro Luigia della ZSKD (associazione slovena),si erge a difesa del Resiano, anche se all'inizio del suo discorso ha pienamente appoggiato l'attuale legge 205 ( che sancisce la slovenizzazione della Val Resia ). Insomma sembrerebbe una quasi Vittoria. A breve ne sapremo di più. Seguirà un resoconto completo e più dettagliato sulle varie posizioni esposte. 

venerdì 22 giugno 2007

AUDIZIONE

21 GIUGNO 2007, ORE 16.00.                                                                                                                           GIUNTA. CONFERMA UFFICIALE.                                                                                                             L'AUDIZIONE SI TERRA' PRESSO LA SESTA COMMISSIONE PERMANENTE PER LA LEGGE 205 IL GIORNO 25 GIUGNO A PARTIRE DALLE ORE 14.30.                                                                                                 


Per il territorio di Resia saranno presenti il Comune di Resia (non si sa con quale posizione in merito), Identità e Tutela Val Resia ( contro l'appartenenza del Comune di Resia alla minoranza nazionale slovena), e Luigia Negro della ZSKD (a favore dell'appartenenza del Comune di Resia alla minoranza nazionale slovena).

martedì 19 giugno 2007

domenica 17 giugno 2007

LINGUA E TUTELA

Messaggero Veneto           sabato  16 giugno 2007


Cividale è tutta friulana


In riferimento alla recente lettera pubblicata con il titolo "A Cividale non c'è minoranza slovena", vorrei rinquorare la signora Piera Specogna che, sulla questione della friulanità di Cividale, mi trova completamente d'accordo. Alla prossima riunione del Comitato istituzionale Paritetico per i problemi della minoranza slovena fissata per venerdì mattina - in cui sarà adottata la delimitazione del territorio di lingua slovena - in particolare,

venerdì 15 giugno 2007

UNA CULTURA RESIANA SENZA CONTAMINAZIONI

Messaggero Veneto          lunedì    11 giugno 2007


Leggendo la lettera pubblicata il 26 maggio e firmata dal signor Valente di Oseacco di Resia si evince che, in occasione dell'audizione davanti la VI commissione del consiglio regionale del Friuli V.G., la nostra associazione andrà a Trieste con la superficialità che si addice a una "gita turistica". Il firmatario della missiva non ha volutamente capito un nostro precedente scritto che aveva lo scopo di illustrare le ragioni per le quali ci presenteremo a Trieste. Insistiamo ancora una volta sul fatto che sarà arduo che le nostre instanze vengano accolte perchè siamo fin troppo consapevoli di dover ribaltare scelte politiche già concordate ma impopolari.

FRIULANITA'

A Cividale non c'è minoranza slovena


Messaggero Veneto    14 giugno 2007


Ho letto con interesse il resoconto de La Fraie de Vierte della Società filologica  friulana, " giornata di amicizia e cultura, ma anche di orgoglio friulano" che si è svolta nella giornata di domenica 10 giugno a Paularo alla presenza del presidente dottor Lorenzo Pelizzo e del presidente della provincia professor Marzio Strassoldo. Una festa fra canti,

TUTTO IL FRIULI SI MOBILITA

MINORANZE LINGUISTICHE IN FRIULI


Quegli italiani che si dichiarano sloveni


Messaggero Veneto    venerdì 15 giugno 2007


L'applicazione della legge 38/2001 ("Norme per la tutela delle minoranza linguistica slovena della regione Friuli Venezia Giulia") è prevista nel territorio in cui la minoranza è " tradizionalmente presente", su richiesta di almeno il 15% dei cittadini iscritti nelle liste elettorali,

martedì 12 giugno 2007

LINGUA E STORIA DELLA VAL RESIA

È stata approntata la bozza di quella che diventerà la legge regionale sulle minoranze linguistiche con il numero 205. Un’ altare alla minoranza linguistica slovena e nemmeno un distinguo, un piccolo cenno alla lingua resiana, perla della collana delle lingue slave che negli ultimi secoli ha meritato, per la sua unicità l’attenzione di studiosi e linguisti di tutto il mondo.


E tant’è datasi che gli slavisti locali hanno nuovamente decretato l’inclusione del resiano tra i dialetti sloveni.


È rimasto, al riguardo, inascoltato il suggerimento del professor Hamp che consigliava di fare un’accurato riesame del resiano prima di catalogarlo, specialmente per quanto concerne le vocali, importantissime ai fini di ogni lingua.


È stato ignorato quanto affermato, a suo tempo, da Baudouin de Courtenay , uno dei più autorevoli linguisti interessati con vera passione al resiano,

martedì 5 giugno 2007

OSEACCO DI RESIA

Val Resia - Resije 007             Osóiskä Väs ( Oseacco )  -  Val Resia  -  ( UD )                         1970  ( circa )

E LO CHIAMANO SOLO SLOVENO ( ? )





Plurilinguismo come risorsa e potenzialità delle minoranze                                          Le minoranze linguistiche, plurilingui per tradizione e per necessità, si propongono come modello di comunicazion  tra lingue e culture e come laboratorio di soluzioni per rispondere da una parte al bisogno inalienabile di identità e di radicamento della persona umana, dall’altra alla «rivoluzione» di un mondo sempre più globalizzato e di società sempre meno omogenee dal punto di vista culturale e linguistico.

LA CHIAMANO - COMUNITA' SLOVENA -





Tutela degli sloveni, le gravi responsabilità degli oppositori


Che sia la volta buona? La prima riunione operativa del Comitato paritetico, che ha avuto luogo il 14 maggio scorso a Trieste, si è svolta in un clima sereno e costruttivo, il che promette bene per il suo lavoro futuro e dà una qualche speranza alla comunità slovena in Italia.
Non va dimenticato che il precedente Comitato, istituito sotto il governo Berlusconi, ha all’attivo ben poco oltre la predisposizione dell’elenco di 32 comuni sul cui territorio la legge avrebbe dovuto trovare applicazione e che lo stesso governo s’era guardato bene dal riconoscere. Come avrebbe potuto operare positivamente quel gruppo di lavoro se la stessa scelta dei commissari di parte italiana era stata finalizzata, più che all’attuazione della legge, al suo sistematico boicottaggio?

lunedì 4 giugno 2007

AUDIZIONE

Per l'ennesima volta l'Audizione a Trieste è stata rinviata al 24 - 25 Giugno.  ( FORSE ). Comunque, come sempre, vi terrò informati su eventuali cambiamenti.

sabato 2 giugno 2007

lingue slave



Da Wikipedia,





██ Paesi dove una lingua slava occidentale è lingua nazionale ██ Paesi dove una lingua slava orientale è lingua nazionale ██ Paesi dove una lingua slava meridionale è lingua nazionale


██ Paesi dove una lingua slava occidentale è lingua nazionale


██ Paesi dove una lingua slava orientale è lingua nazionale


██ Paesi dove una lingua slava meridionale è lingua nazionale




Danza Resiana

La pianista, compositrice e musicologa russa Ella von Schultz-Adaiewsky rappresenta una figura di primo piano nel panorama degli studi etnomusicali ottocenteschi. La Adaiewsky raccolse nel 1883 e 1887 un considerevole numero di canti e danze della minoranza etnica della val Resia (UD), annotando in modo scientifico sia i testi che le musiche. La conoscenza di queste Danze resiane del XIX secolo è importantissima per lo studio e la comparazione dell'attuale folklore musicale resiano.















 

Ella von Schultz-Adaiewsky (1846-1926)