ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

domenica 22 marzo 2009

VAL RESIA 1945

G_CLEMENTE_TOMClemente Giovanni TomasigASIG_DISCORSOGiovanni
Clemente Tomasig (sindaco di Resia), durante una commemorazione pubblica.


Documento originale concesso da Clemente Giuseppe Tomasig nipote di Clemente Giovanni Tomasig ex Sindaco di Resia

giovedì 19 marzo 2009

ITALIA -SLOVENIA. Storia e tradizioni da non stravolgere

Sono rimasto sconcertato dal comportamento degli Sloveni che hanno impedito, il 28 febbraio scorso, agli esuli istriani di commemorare i civili Italiani infoibati nei quaranta giorni di occupazione jugoslava di Trieste, alla fine della seconda guerra mondiale.

domenica 15 marzo 2009

DICONO DI NOI

Ho trovato questo bel video su YOUTUBE. E' una chicca molto interessante. Il titolo è eloquente: rezjanska glasba (in anti-slovenizem v Reziji)


clicca-> http://www.youtube.com/watch?hl=it&v=_Gh1MCeoaG0&gl=IT

RESIA: IDENTITA' E MINORANZE

Nella lunga lettera pubblicata martedì 10 marzo, il Signor Dino Valente sostiene, in sostanza, che soltanto l'identità culturale, riconosciuta come minoranza linguistica, può mantenere aperte le scuole, l'ufficio postale e altro a Resia.

SOLITE AFFERMAZIONI

Sul Messaggero Veneto del 10 marzo 2009 è uscito un articolo a firma di Valente Dino. Leggiamolo  insieme. 


RESIA
Una minoranza che va tutelata
Abbiamo letto in questi giorni, sulle pagine dì questo giornale, la preoccupazione del sindaco di Resia, Sergio Barbarino, sull'eventuale ridimensionamento e in futuro ,la chiusura delle scuole di Resia se fossero applicate alla lettera le nuove disposizioni del ministero dell'Istruzione, sulla riorganizzazione, dei plessi scolastici, in particolare nelle aree marginali e di montagna.

venerdì 13 marzo 2009

Lieve scossa di terremoto ieri a Resia, l'epicentro nella zona del monte Musi al  confine con il Comune di Lusevera. Nessun danno.

Baudouin de Courtenay e la Lingua Resiana

In questi giorni ho trovato un articolo dal titolo " FAR VIVERE IL DIALETTO RESIANO " sul sito del Novi Matajur, dove viene presentato un piccolo volume (l'ennesimo), che evidenzia come, secondo loro, il Resiano è semplicemente un dialetto Sloveno.


Leggiamolo insieme.
L’Accademia slovena delle scienze e delle arti ha pubblicato un agile volumetto intitolato “Resiano un dialetto sloveno”. Il libro è stato curato da Jože Toporišič, insigne linguista sloveno

giovedì 12 marzo 2009

Allievi di ZITIRA E BUNKULA 5° elementare, scuola di Resia Ud 2009.


Il primo in alto a sinistra è il maestro Giovanni Micelli, al suo fianco l'Assessore alla Cultura  Cristina Buttolo, mentre è da segnalare il primo in basso a sinistra, uno dei migliori suonatori di Resia Giuseppe Costanza.


Foto concessa da Micelli Giovanni

lunedì 2 marzo 2009

Val Resia 1917



Foto fatta da Zamlin direzione Prato

Accampamento Esercito Italiano a Povici anno 1917



SENZA PAROLE

Trinariciuti nostalgici di Tito bloccano la manifestazione alla Foiba di Corgnale


Il tricolore con la stella rossa, la bustina di partigiani di Tito, slogan d’altri tempi e insulti a «Berlusconi fascista» sono l’incredibile messinscena che ha bloccato un gruppo di esuli italiani colpevoli di voler deporre dei fiori su una foiba. La gazzarra è scoppiata ieri mattina a 12 chilometri da Trieste, nei pressi del paese sloveno di Lokev (Corgnale di Divaccia). Alla fine gli esuli istriani, fiumani e dalmati, hanno dovuto far marcia indietro senza poter raggiungere la foiba. Una delle tante cavità carsiche dove nel 1945, a guerra finita, furono trucidati non solo italiani, ma pure sloveni


.per saperne di più clicca----> http://www.unioneistriani.it/3t/user/pages/main/main.php?user_section=pub-attivita-dell-unione&dtct_id=1

Dov’ è finito il milione degli sloveni ?

      Il milione
      degli sloveni
      a 11 Comuni
    
      A seguito della pubblicazione su questa pagina della lettera del 17 corrente riguardante la incontrollata spese di un milione per la tutela della inesistente minoranza slovena nelle Valli del Natisone, Torre e Resia,