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Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

martedì 4 settembre 2012

TITO E LE SUE IDEE

Tito Amava pensare a una possibilità dove veder vivere insieme tutti i Popoli Slavi. Prova ne è la sua Presidenza,giusta o sbagliata in Jugoslavia, dove Serbi, Croati, Sloveni ecc...vivevano (sembrerebbe) in pace e armonia.

Lasciamo perdere le mire espansionistiche che già allora affioravano nelle menti di tutta la gerarchia Jugoslava, ma concentriamoci su ciò che successe nel 1976, dove a Resia e in tutto il Friuli il terremoto distrusse completamente le nostre vallate.
Tito e quindi la Jugoslavia, presero posizione, aiutando tutte le Popolazione SLAVE (ripeto Slave), compresa la Val Resia. Donando prefabbricati per le persone rimaste senza un tetto e donando anche il Centro Culturale di Prato, così come lo vediamo.
Oggi leggendo un articolo sul Dom (  leggi ) del 20 agosto vedo parecchia confusione. Infatti sia le baracche di Prato, che il Centro Culturale in Varcota è stato donato dalla Repubblica Jugoslava e non dallo Stato Sloveno (fino a pochi anni fa inesistente).
Mi premeva precisare.

1 commento :

  1. Ma l'erede legale dello stato jugoslavo è sempre e comunque la Slovenia, che economicamente ha finanziato una comunità affine alle popolazioni slovene, linguisticamente e geneticamente. http://www.parcogeneticofvg.it/resia_1485502.html Mi premeva precisare.

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