ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

venerdì 31 gennaio 2014

Maltempo, Carnia in ginocchio e un morto a Tarcento. Comune di Resia senza corrente

 Black-out elettrici, con oltre 15 mila utenze isolate, scuole chiuse, viabilità precaria su tutte le strade, telefoni fissi e mobili muti: così si è presentata ieri la Carnia, sommersa da un metro di neve. Il manto nevoso attecchiva al terreno già a Venzone. Poi, l’alzarsi delle temperature, ha cambiato le precipitazioni da nevose in pioggia specie nel fondovalle, facendo temere addirittura una nuova alluvione, simile a quella verificatasi nel 1966.
Nei paesi alpini è continuato a nevicare e la neve più pesante ha determinato un grado estremo 5 molto forte di pericolosità valanghe.

lunedì 27 gennaio 2014

I FILO SLOVENI ALL'ATTACCO DELLA NOSTRA SCUOLA

Post aggiornato il 29 gennaio 2014 alle ore 20.50

E' polemica a Resia,dopo che settimana scorsa, sono stati consegnati volantini a favore della scuola Bilingue Slovena a Resia.

Indovinate chi ha distribuito tali volantini.

Vi terrò informati. Una cosa è certa, incazzamento generale in Valle, dove è dovuto intervenire il Sindaco che ha organizzato sabato scorso una riunione per informare la popolazione.

Eccovi il volantino:






mercoledì 8 gennaio 2014

Il 2014 ha portato la nuova farmacista e il nuovo vigile urbano

 Sono stati risolti i problemi di copertura della pianta organica nel territorio di Resia. E così, dopo le polemiche interne alla giunta e l’offerta di aiuto arrivata dal Comune di Cervignano, l’amministrazione ha potuto assumere un nuovo farmacista.

Trovati illesi due escursionisti di cui si erano perse le tracce

Sono stati ritrovati illesi e in buona salute alla Casera Rio Nero dai soccorritori, ieri mattina, due escursionisti triestini (di 35 e 36 anni), di cui si erano perse le tracce nella tarda serata di giovedì sui monti del Parco delle Prealpi Giulie. L'allarme era stato lanciato da alcuni amici di Trieste, che avevano perso il contatto telefonico con loro e che attorno all'una della notte, si sono rivolti alla centrale operativa del 118 che ha raccolto la richiesta di intervento e, a sua volta, ha allertato le squadre del Soccorso Alpino del Cnsas di Moggio Udinese e della Guardia di Finanza di Tolmezzo e Sella Nevea.