ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

sabato 25 aprile 2015

25 APRILE: LIBERAZIONE?

25 Aprile festa della Liberazione.


Chi meglio di Resia può sentire la necessità di ricordare quella data?
Chi se non colui che ha rischiato di cadere dalla padella dei regimi fascisti e nazisti nella brace del regime comunista?
Qualcuno di noi, Resiani, si è mai soffermato a pensare quale triste destino sarebbe potuto toccare al popolo Resiano se, nel giorno della visita della Commissione  alleata nella  primavera  dell’anno 1946 si fosse deciso per l’appartenenza all’allora nazione Yugoslavia?
La scelta di essere Italiani forse fu dettata dal fatto di NON voler essere Sloveni e anche di non voler appartenere ad un regime di sottomissione che aveva già dato esempio con le scorribande partigiane Titine in valle.
Lo scampato pericolo di ieri viene oggi annullato, dalle Incapacità ed al menefreghismo degli amministratori dello stato Italiano, che ha messo in condizione i Resiani di subire “l’aggressione” Slovena attraverso leggi ingiuste e antidemocratiche.
Aggressione, che ci sta depredando della nostra essenza culturale ed etnica millenaria.
Auspichiamo pertanto anche noi di poter festeggiare un giorno la “Liberazione” dal gioco Sloveno e dall'indifferenza dello Stato Italiano.
Viva Resia, Viva i Resiani.

lunedì 20 aprile 2015

Valli del Natisone - Pulfero - COMUNICATO: LINGUA PROPRIA, IDENTITA’ E SVILUPPO: UNA STORICA SCOMMESSA

Grande successo di partecipazione e unanime condivisione della strategia da porre in essere per rispondere concretamente alla crescente domanda di recupero e valorizzazione delle lingue madri delle comunità slavofone di Resia, del Natisone e del Torre: questo è il risultato del convegno volto ad una analisi comparativa delle esperienze di insegnamento delle varianti linguistiche parlate in quei territori promosso dall’Istituto Slavia Viva ed organizzato con il patrocinio del Comune di Pulfero.

domenica 19 aprile 2015

PULFERO Il consiglio vota all’unanimità sulle minoranze

L’assemblea civica di Pulfero ha approvato, a maggioranza, un ordine del giorno incentrato sul tema della tutela delle minoranze linguistiche. Presentato dal vicesindaco Mirko Clavora, titolare della delega alla cultura, il documento pone in evidenza «la necessaria e inevitabile distinzione tra minoranza nazionale e comunità linguistica autoctona».

sabato 18 aprile 2015

TOPONOMASTICA RESIANA È TEMPO DI RIMOZIONI

ROSAJANSKI MUSEUM   Raccolta museale – Sprävjane stäre rëči

Spero, a seguito di quanto io avevo già segnalato, che nel frattempo, chi di dovere, abbia avuto la decenza e la correttezza di rimuovere il vecchio cartello, o di aver provveduto ad apportare le necessarie correzioni a quello inizialmente collocato. Motivo?  Quel cartello indicava, o al presente indica ancora,  la sede del piccolo museo resiano in lingua dialettale slovena. In questo stato di cose, io ripropongo il cartello con la dicitura più confacente,  per meglio dire, più appropriata  alla realtà resiana, con quella concretezza che rende giustizia alla reale, pura  e credibile resianità. 



mercoledì 15 aprile 2015

La Val Resia arriva fino a Roma

Da un angolo del Friuli all’Auditorium Parco della Musica di Roma. La Val Resia, isola linguistica alloglotta dove si parla tuttora un paleoslavo unico, oggetto di studi in tutto il mondo per le sue tradizioni e il suo particolare patrimonio di danze e musiche, è tra i protagonisti della mostra multimediale sullo spettacolo ‘Sentite buona gente’, salutato nel 1967 come una novità assoluta sulle scene italiane, che rivive da giovedì 16 nella Capitale.




mercoledì 1 aprile 2015

LINGUA RESIANA: Risoluzione del Parlamento europeo dell'11 settembre 2013 sulle lingue europee a rischio di estinzione e la diversità linguistica nell'Unione europea (2013/2007(INI))

Il Parlamento europeo,

– visti gli articoli 2 e 3, paragrafo 3, del trattato sull'Unione europea,

– visti gli articoli 21, paragrafo 1, e 22 della Carta dei diritti fondamentali,

– visto lo studio Euromosaic della Commissione europea che prende atto della scomparsa delle lingue europee perché i dispositivi attualmente in vigore non consentono di tutelarle,

– vista la Convenzione dell'Unesco del 17 ottobre 2003 per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, che comprende le tradizioni e le espressioni orali, tra cui la lingua come vettore del patrimonio culturale immateriale,

– vista la Convenzione dell'Umesco, del 20 ottobre 2005, sulla protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali,

– visto l'Atlante mondiale delle lingue in pericolo dell'Unesco,