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domenica 23 ottobre 2016

Università degli Studi di Udine Premi per tesi di laurea in memoria di Giovanni Micelli “Zangarlin”

Università degli Studi di Udine

Premi per tesi di laurea in memoria di Giovanni Micelli “Zangarlin”

 Allegato al decreto rettorale 129 del 22 marzo 2016

La famiglia di Giovanni Micelli “Zangarlin” per il tramite dell’Associazione Identità e Tutela Val Resia e in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine, propone l’istituzione d tre premi per tesi di laurea allo scopo di commemorare la figura del musicista resiano, sostenitore dell’unicità della cultura resiana e insegnante di musica presso le scuole elementari e medie del suo comune, maestro e divulgatore della “zitira” – il violino resiano accordato un tono e mezzo più alto del normale che, suonato con la bunkula, ricorda una cornamusa - e di armonica diatonica. La passione e competenza in campo musicale del Micelli è testimoniata anche dalla partecipazione a manifestazioni internazionali e dalla collaborazione con il gruppo folk Val Resia, il coro Monte Canin e il gruppo Le Sedon Salvadie.


1 Sono istituiti tre premi per tesi di laurea, rispettivamente degli importi di 1000,00 (1° classificato), 600,00 (2° classificato) e 400,00 Euro (3° classificato), al lordo degli oneri previsti per legge. I premi sono riservati a laureati dell’Università degli Studi di Udine in corsi di laurea del polo umanistico o al DAMS di Gorizia che, entro la fine del mese di aprile del 2017, abbiano discusso una tesi di carattere storico musicale attinente al seguente argomento: “ricerca sulle origini della musica popolare resiana e sugli strumenti usati prima del violino e del violoncello”. Ai fini dell’attività di ricerca, l’Associazione Identità e Tutela Val resia metterà a disposizione delle persone interessate documenti e persone qualificate.

2. Le domande degli interessati, indirizzate al Magnifico Rettore, redatte in carta semplice con l’indicazione precisa dei dati anagrafici e di residenza o domicilio (indirizzo e numero telefonico), dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo Generale dell’Università degli Studi di Udine entro il 30 giugno 2017 in un plico chiuso, sul quale deve essere riportato il seguente indirizzo: Università degli Studi di Udine – – Concorso premio “Giovanni Micelli Zangarlin” – Via Palladio 8 – 33100 Udine. Nel caso di invio a mezzo posta, farà fede la data di invio apposta dall’ufficio postale accettante il plico. Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegati una copia della tesi di laurea e una breve presentazione scritta (massimo 5 cartelle) dei contenuti della tesi. La tesi dovrà essere autenticata dal competente ufficio dell’Ateneo o, in alternativa, i candidati possono autocertificare, ai sensi del TU 445/2000 che la copia presentata è conforme all’originale depositato presso l’Università. Il certificato di laurea in carta semplice, recante l’indicazione degli esami di profitto sostenuti e delle relative votazioni ottenute, nonché del voto e della data di sostenimento dell’esame di laurea, sarà acquisito d’ufficio. Gli elaborati presentati non saranno restituiti.

3. La Commissione per la selezione delle domande ed il conferimento del premio sarà composta da tre membri, di cui due designati dall’Associazione Identità e Tutela Val Resia e uno designato dall’Università degli Studi Udine. La Commissione procederà all’assegnazione dei premi verificando l’attinenza dei contenuti della tesi con quanto indicato all’art.1 del presente bando e la loro originalità e qualità. Il giudizio espresso dalla Commissione è unico, definitivo ed insindacabile.

4. Il Magnifico Rettore, visto il verbale della Commissione giudicatrice, provvederà successivamente, con proprio decreto, al conferimento delle borse di studio, che saranno erogate ai vincitori dai proponenti nel corso di una pubblica cerimonia.

 5. I premi sono incompatibili con ogni altra forma di erogazione in denaro prevista in applicazione alle vigenti norme in materia di diritto allo studio da parte di enti pubblici o privati, nonché con altre iniziative promosse da enti pubblici o da privati che prevedano esplicitamente l’incompatibilità con l’erogazione di somme di denaro da parte di altri soggetti.

6. ll trattamento dei dati relativi agli studenti di cui al presente bando è svolto nel rispetto delle vigenti norme in materia di tutela dei dati personali ed in particolare delle disposizioni di cui al D.Lgs 196/03 e s.m.i. Tutti i dati sono destinati al complesso delle operazioni finalizzate all'espletamento del procedimento di formulazione della graduatoria e ai dati ad essa riferiti. Il titolare del trattamento è l’Università degli Studi di Udine nella persona del legale rappresentante Alberto Felice De Toni, Rettore pro-tempore, domiciliato per la sua carica in via Palladio, 8 33100 Udine; il responsabile del trattamento è la Dott.ssa Manuela Croatto, responsabile dell'Area Servizi agli Studenti, domiciliato in per la sua carica in via Gemona 92 - 33100 Udine.

7. Rivolgersi:
• per informazioni relative alle finalità del bando e per accedere al supporto per la ricerca di materiale necessario alla tesi, a identita.resi@libero.it o per la famiglia Micelli, a renata.dibiasio@virgilio.it>
• per informazioni relative agli aspetti di tipo amministrativo di cui al presente bando di concorso a mauro.pocosgnich@uniud.it

Udine, 22 marzo 2016

 f.to il Direttore Generale  dott. Massimo Di Silverio

 f.to il Magnifico Rettore  Prof. Alberto Felice De Toni

Per ulteriori informazioni: CLICCA QUI



Giovanni Micelli Zangarlin

Il maestro Giovanni Micelli Zangarlin è mancato prematuramente il mattino di Pasqua del 2014 e da allora è sempre stato ricordato per il suo impegno nella lotta per il riconoscimento ufficiale della vera Identità Resiana svolto, senza riserve, con disponibilità, convinzione, con coraggio e sentita dedizione alla giusta causa.
Di carattere mite, generoso, con tratto signorile e amico di tutti, egli ha insegnato a più generazioni di ragazzi e giovani l'arte del suono della zitira, mettendoci particolare passione, meticolosità e giusta attenzione in tale importante e delicato impegno.

Ha fatto guizzare l'archetto sulle corde della zitira con genialità, deliziando le genti in tante manifestazioni svoltesi in valle, in Italia e all'estero. Era molto apprezzato come tecnico nel campo della calefazione, dove, per decenni, ha svolto i suoi compiti con competente professionalità.


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