ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

lunedì 12 giugno 2017

I° Anniversario della stipula dell'Accordo di Gemellaggio tra Naykograd Fryazino e Resia (Resoconto)

11 giugno 2017
Prato di Resia - Ravanza

Resoconto Incontro Culturale Resia - Russia


Grande successo della Festa ieri al Centro Culturale Resiano.
Tanti Resiani, hanno aderito all'invito di partecipare a questo evento. 
Un Grande successo per Noi di I.T.V.R. Identità e Tutela Val Resia, che siamo stati i promotori di questo Gemellaggio e che grazie al coinvolgimento del Comune,che come Istituzione sta facendo la sua parte, la manifestazione ha avuto un seguito fuori da ogni aspettativa. 
Il Centro Culturale Resiano, era stracolmo.
Un sentito Grazie, lo porgiamo a Voi tutti.
Da segnalare che da parte dell'Amministrazione di Fryazino è stato consegnato un riconoscimento  a Identità e Tutela Val Resia, firmato dal Sindaco Igor Mikhailovic Sergeev, volto a ringraziare il lavoro fatto dalla Nostra Associazione.



















30 commenti :

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. Solo che manca il Triglav. Ė così quando si vedono lucciole per lanterne. Tu hai bisogno urgentemente di un occulista.

    RispondiElimina
  3. Così, oltre a essere ignorante,inteso come la non coscenza dei colori della bandiera russa, sei anche maleducato per la risposta.

    RispondiElimina
  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  5. Praticamente gli sloveni sono bravi solo a copiare. Guardacaso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    2. Direi che , se le autorità Slovene hanno sentito il bisogno di metterci uno stemma era , forse , perché una bandiera senza esisteva già !
      Quella Russa .

      Elimina
    3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    4. Bravo Andrea , grazie a lei , adesso sappiamo che non solo hanno fregato i colori ai Russi , ma anche lo stemma ai Slovacchi , Croati , Serbi e cosi' via ...
      Appuntamento alla prossima barzelletta del signor Andrea .

      Elimina
    5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    6. Probabilmente tutti hanno capito che era "l'idèa " di mettere uno stemma , che gli Sloveni hanno copiato su altri ; lei invece no .
      Posso ricordarle che è stato lei a dar vita a questa discussione chiedendo a Canin di "provare" chi dei Russi o degli Sloveni aveva copiato sull'altro .
      PS ; sembra che la bandiera russa abbia svolazzato per la prima volta nel lontano anno 1705 .E quella Slovena ?

      Elimina
    7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
  6. Storia della bandiera Slovena:
    Sebbene i colori della bandiera slovena vengano frequentemente considerati panslavisti, derivano in realtà dallo stemma medievale della Carniola, la provincia centrale della Slovenia, considerata il fulcro della nazione slovena, ed erano utilizzati come colori nazionali prima che venissero disposti sulla bandiera. La disposizione attuale del tricolore deriva dalla Rivoluzione del 1848. Nella primavera del 1848, infatti, alcuni studenti sloveni di Lubiana presero i colori del vecchio stemma della Carniola (aquila azzurra su fondo bianco con una mezzaluna rosso-gialla), allineandoli per ricalcare il disegno della bandiera russa, ispirandosi così all'idea della fratellanza slava in opposizione al pangermanismo. Fu esibita per la prima volta il 7 aprile 1848 nel centro di Lubiana, nei pressi della centralissima Piazza Prešeren

    RispondiElimina
  7. si vede che il dotto che tutto sa ha letto il libro sbagliato. quindi da ora in poi non sarà più chiamato sloveno, ma come è più giusto, carniolino.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    2. E dunque , secondo lei , l'identità Resiana dovrebbe essere difesa con la bandiera di uno stato straniero con il quale Resia non ha mai condiviso nemmeno un solo minuto della sua lunga Storia .

      Elimina
    3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    4. Lei dice stupidaggini . Con quale paese condivisero la loro storia le varie regioni d'Italia allora ? Con la Russia , o l'Australia magari ? Queste regioni sono sempre state tutte comprese nei limiti fisici e geografici dell'Italia tessendo dei legami culturali , economici e politici tra di loro e la loro riunificazione era attesa , desiderata e condivisa da tutti .
      Del resto , l'Italia era già stata unificata piu' volte da , Romani , Longobardi e molti altri invasori piu' o meno " invitati " .Garibaldi non era il primo !
      Gli Ottomani non hanno conquistato mezza Europa sparando fiori e pasticcini e logicamente quei popoli si sono ripresa la loro libertà .
      Lei pretende che la Cultura Resiana è Slovena ma non sfodera nessun argomento in favore ; musica , danze , fiabe ,tradizioni , matrimoni , guerre . Per farla corta , STORIA.
      E se bastasse una similitudine linguistica per far dei Resiani degli Sloveni DOC . allora lei puo' tranquillamente cancellare dalla cartina dell'Europa : l'Austria , la Svizzera , la Corsica , il Belgio , il Lussemburgo , la Scozia , l'Irlanda , l'Alsazia , ...vado avanti ?
      I Resiani hanno chiesto per ben due volte ad aderire all'Italia ; erano dunque cosi' scemi i loro antenati ?
      Per cio' che riguarda la bandiera ucraina , sia piu' chiaro ! Non tutti i frequentatori di questo blog hanno trovato qualcuno che pagasse loro degli studi universitari a Lubiana per imparare sloveno e croato .Molti di loro , il pane se lo devono guadagnare di santa fatica ,e non facendo propaganda .

      Elimina
    5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    6. Dove ho scritto io che la cultura resiana è italiana ? è resiana e basta ! E dove ho affermato io che lei ,che penso di non conoscere , sia andato all'universita a Lubiana ?
      Sono capitato tempo fà in un noto luogo turistico sloveno in un locale dove si celebrava un matrimonio e , restando in disparte ,ho notato una cosa evidente ; non c'era niente , ma proprio niente , di resiano .
      Non si affretti a rispondere ; domani vado al mare (e non in Slovenia) e questo blog sarà lontano dai miei occhi .
      Ah dimenticavo : alla lista degli stati che lei farebbe sparire ho dimenticato di aggiungere la ...Slovenia ,vista la similitudine linguistica con la croato .

      Elimina
    7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
  8. La più grande stupidata che hai potuto scrivere; forse a casa tua hanno piacere sapere che la parlata
    di Bovec e di Resia si assomigliano, a me non risulta, tutte le volte che ci sono stato, e sono tante, non ho riscontrato alcuna somiglianza, per farmi capire l'ho fatto in lingua italiana. Forse tu intendi fischi per fiaschi, magari pieni di vino.

    RispondiElimina
  9. Come sempre, anche questa volta ti vuoi salvare in calcio d'angolo come se a Bovec ci fossero solo ristoranti. Basta far passare per fesso chi invece è più furbo di te, un po più di umiltà da parte tua.

    RispondiElimina
  10. Ja rumunin po rosajianski. A te l'ultima parola, tanto sono solo i f...i ad averne quella finale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina