ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

domenica 22 aprile 2018

Regionali Friuli V.G. 2018: Circoscrizione di Udine

Gentile Famiglia,
mi presento: sono Carlo C. ALTOMONTE di anni 54, geometra e mi sono candidato a consigliere regionale nel Collegio di Udine per le prossime elezioni del 29 aprile p.v., nella lista PROGETTO FVG per una Regione Speciale, la quale sostiene la candidatura a Governatore di Massimiliano FEDRIGA.
Sono figlio di Rosario Altomonte, già Medico Condotto a Resia e di Edda Copetti resiana di Gniva; sono sposato con Patrizia. Foladore di Oseacco di Resia e ho un figlio.
Ho trascorso la mia infanzia a Gniva con i nonni materni e dopo gli anni  di studio trascorsi fuori valle, sono ritornato a Resia per esercitare la professione di geometra.
Ho fatto parte del Consiglio Comunale di Resia per dieci anni, cinque dei quali come assessore.
Sono stato membro del direttivo per i progetti europei “INTERREG IV 2014/2020”.
Mi sono attivato fin da subito per la salvaguardia del prezioso patrimonio storico, culturale e linguistico resiano anche quale socio fondatore e quindi membro del direttivo dell’Associazione “Identità e Tutela Val Resia”, che – come noto – è sorta a difesa dell’identità e della cultura resiana, messe in pericolo di estinzione con l’inserimento, ad opera di pochi filosloveni locali, del Comune di Resia nella tabella annessa alla L. 38/01 e inserita nella Legge regionale 26/07 come minoranza della lingua slovena. Questa legge regionale e fatta per tutelare la lingua slovena, mentre la cultura e la lingua resiane vengono depredate e  contrabbandate come slovene.
La mia candidatura a consigliere regionale nasce proprio dall’urgente necessità di risolvere l’annoso e spinoso problema della minoranza resiana e di quella della Slavia Friulana, perché esse vengano tutelate  per quelle che sono da millecinquecento anni, contro l’imposizione della L.38/01, incostituzionale  se applicata in provincia di Udine.
Il mio programma prevede :
la priorità di incentivare la creazione posti di lavoro per i giovani che intendono investire nella montagna, attraverso la stesura di un Piano di Sviluppo Artigianale, Agricolo e Turistico;
la creazione di una Zona Franca / Fiscalità di Vantaggio negli investimenti;
il pieno riconoscimento e valorizzazione dell’IDENTITA’ RESIANA e di quella della SLAVIA FRIULANA;
incentivare il Servizio Sanitario sul territorio, con la presenza di Guardia Medica, Ambulanza e Assistenti Sanitari e con un piano di sostegno per i cittadini in stato di bisogno;
Un Piano per la Sicurezza della gente, con controlli più assidui sul territorio da parte della Forze dell’Ordine;
La Riforma delle Unioni Territoriali Intercomunali.
Per poter realizzare il mio programma che propongo, ho bisogno vitale della Vostra fiducia. Pertanto, chiedo il Vostro voto alle elezioni regionali del 29 aprile 2018, da esprimere come indicato in calce.
Vi prego di farlo al di là delle considerazioni personali / politiche, per consentire agli Slavi Friulani di poter contare su una presenza autorevole in ambito regionale.
Tanti sono i problemi che affliggono i nostri Valligiani fra cui l’assurdo e diabolico progetto di assimilazione a una nazione straniera, con la quale, in 14 secoli di permanenza nelle Valli, non abbiamo mai condiviso né territorio, né storia, né tradizioni, né lingua.
Vi prego di farlo pensando ai Vostri figli che hanno il diritto sacrosanto di usufruire e godere della nostra millenaria cultura, delle nostre eccellenti tradizioni e delle nostre bellezze naturali e paesaggistiche, liberi da  vincoli e da imposizioni di sorta.
Vi prego di farlo anche in ossequio ai nostri Avi, i quali – con amore e sacrifici – ci hanno tramandato il prezioso patrimonio culturale di cui siamo giustamente orgogliosi e per i nostri figli che hanno diritto di nascere e crescere come Italiani e Friulani di antichissima origine Slava e non come minoranza slovena.
Fatelo, Vi prego, mettendoVi la mano sul cuore per l’amore che ciascuno di noi porta nell’intimo per le nostre amate e stupende Valli.
Vi ringrazio riconoscente e Vi porgo i più distinti saluti.
Carlo Altomonte


Nessun commento :

Posta un commento