Lancio un appello: “Casa da salvare”. Non conosco il proprietario o i proprietari di questa casa e le loro intenzioni attinenti alla sua conservazione o alla sua demolizione. Certo sarebbe un peccato vedere una parte caratteristica della Val Resia andasse perduta, solo per incuria. Io vedrei volentieri se questo manufatto venisse salvato e salvaguardato, visto anche il posto e la sua posizione. Recuperata potrebbe essere destinata a varie soluzioni: come ostello, casa per le vacanze o altre funzioni da individuare e da studiare. Molto probabilmente questa casa non è stata progettata da un professionista, ma presumibilmente è stata costruita alla maniera di arte povera, come buona parte delle case vecchie di Resia, da esperti muratori dell’epoca. Io lancio questa idea, se recepita ne sarei contento, se no pazienza, vuol dire che fra non molto ne vedremo e osserveremmo un rudere. Alla prossima French
Lancio un appello: “Casa da salvare”.
RispondiEliminaNon conosco il proprietario o i proprietari di questa casa e le loro intenzioni attinenti alla sua conservazione o alla sua demolizione. Certo sarebbe un peccato vedere una parte caratteristica della Val Resia andasse perduta, solo per incuria. Io vedrei volentieri se questo manufatto venisse salvato e salvaguardato, visto anche il posto e la sua posizione. Recuperata potrebbe essere destinata a varie soluzioni: come ostello, casa per le vacanze o altre funzioni da individuare e da studiare. Molto probabilmente questa casa non è stata progettata da un professionista, ma presumibilmente è stata costruita alla maniera di arte povera, come buona parte delle case vecchie di Resia, da esperti muratori dell’epoca.
Io lancio questa idea, se recepita ne sarei contento, se no pazienza, vuol dire che fra non molto ne vedremo e osserveremmo un rudere.
Alla prossima French