>Poi citando altri studiosi come Biondelli dice: “….sarei inclinato a stare col Biondelli, in quanto egli non crede i Resiani legati da vincoli di troppa intima parentela colla massa slovena, che oggi occupa la parte orientale del Friuli. Gli argomenti da cui traggo tale deduzione sono le accennate caratteristiche fisiche, il colorito e il costume....".
>Fonte La valle di Resia e un'ascesa al monte Canino", Bollettino del Club Alpino Italiano, 1875 >“L’isolamento ha mantenuto nei secoli il patrimonio genetico dei findatori” ( studidi Corrain e Capitanio 1987) >A distanza di tanto tempo, con gli interessanti studi scientifici di genetica, che hanno interessato gli abitanti della nostra Valle, si è riusciti a capire le nostre origini. >I Resiani non sono un popolo geneticamen Tratto dalla Pagina Facebook "La Val Resia e le bellezze della natura".lunedì 10 novembre 2025
Jan Niecisław Baudouin de Courtenay “Sull’appartenenza linguistica ed etnografica degli Slavi del Friuli”
>La terra dei nostri antenati❤️
I Resiani non sono un popolo geneticamente slavo.
>Alcuni passi tratti dagli scritti (studi) di illustri studiosi del passato:
>JAN BAUDOUIN DE COURTENAY
".....i Resiani ci presentano la continuazione storica di una fusione di diverse tribù slave con un altro ELEMENTO ETNICO, abbastanza forte, per lasciare nella lingua slava traccie indelebili. L’elemento slavo si è sovrapposto ad uno strato straniero.
>Quegli Slavi dovevano provenire da diverse tribù con diversi dialetti, giacché ancora oggi questo piccolo popolo di poco più di 4500 abitanti ci presenta notevoli diversità dialettali, così che dobbiamo distinguere quattro dialetti resiani, relativamente molto differenti.
>La differenza principale del Resiano dallo Sloveno e dal Serbo-Croato consiste appunto nel detto strato linguistico straniero."
>J. Baudouin de Courtenay
“Sull’appartenenza linguistica ed etnografica degli Slavi del Friuli”, in: XI Centenario di Paolo Diacono: atti e memorie del congresso storico tenuto in Cividale nei giorni 3, 4 e 5 settembre 1899, Cividale: Tipografia Giovanni Fulvio, 1900, pp. 197-207
>GIOVANNI MARINELLI (studioso,geografo, cartografo, prof. universitario)
>Gli studiosi quando studiano le popolazioni, oltre alla lingua, tengono in considerazione anche le caratteristiche fisiche di un popolo.
Giovanni Marinelli (studioso, geografo e cartografo) nel 1875 osservando i RESIANI scrisse:
>"E' singolare però il tipo della loro fisionomia, più bello che non apparisca di solito negli Slavi, le faccie barbute, i capelli spesso castani, talvolta neri, la pelle bruna; ciò che indicherebbe perlomeno una lunga permanenza sotto cielo meridionale. Si aggiunge a ciò lo strano costume donnesco, che va però smettendosi sempre più, del tenere avvolta la faccia in un fazzoletto, in modo da lasciarla vedere solo per metà nella stessa guisa delle orientali…..
Etichette:
articolo 2025
,
documenti
,
notizie storiche - ricerche
,
ricerche
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)






Nessun commento :
Posta un commento