Resoconto della visita in Lussemburgo
Il giorno 14 Marzo 2007 la segretaria di " Identità e Tutela Val Resia " , signora Manzini Alessandra ha incontrato a Lussemburgo la delegata della suddetta associazione , signora Di Lenardo Alba.
L'incontro è stato precedentemente concordato al fine di infomare sugli ultimi avvenimenti Resiani quegli emigrati che si sentono molto legati alla propia terra di origine , la Val Resia , pur abitando all'estero. Alla delegata è stata consegnata una copia del disegno di legge n°205 che riguarda la tutela della minoranza linguistica slovena , un blocchetto di adesioni all'associazione e fotocopie degli ultimi interventi riguardanti Resia ,apparsi sugli organi di stampa. La signora Di Lenardo ha anche espresso contrarietà riguardo al tentativo di far passare Resia per minoranza linguistica slovena ed ha auspicato che tutti assieme si riesca a raggiungere dei risultati utili per la salvaguardia della lingua e della cultura Resiana. Inoltre si è impegnata a contattare tutti quei Resiani residenti in Lussemburgo, Belgio, Svizzera, Francia e Germania. L'incontro molto cordiale , si è concluso con un brindisi alla neonata associazione . Si allega una foto che attesta l'avvenimento.
Manzini Alessandra
e sicuramente le due Signore hanno parlato in Resiano....
RispondiEliminaPo busche? NO
RispondiElimina( IN SLOVENO? NO )
IO SONO DI RESIA, CI VIVO E CONOSCO PRATICAMENTE TUTTI... MA QUESTA SIGNORA MANZINI IO PROPRIO NON LA CONOSCO E IL COGNOME NON MI SEMBRA TIPICO RESIANO....MAH!
RispondiEliminaLa sig. Manzini in Zuzzi è originaria di Oseacco. Comunque, non è un cognome che prova l'Amore verso la nostra terra. L'inportante è appunto Amarla.
RispondiEliminaCiao Turan
RispondiEliminahai perfettamente ragione!!
Anch'io non ho il cognome tipico resiano. Ma essendo cresciuta con nonni e mamma resiana mi sento del tutto resiana! Anche mio marito non è nato a Resia ma i suoi genitori e nonni si. L'amore per Resia l'abbiamo trasmesso anche a nostro figlio. Non è il cognome che fa la persona.
ciao rosiza 72
cosa vuol dire amore per resia? che ci venite in ferie 10 giorni per aprire le case che rimangono chiuse tutto l'anno? e per dire che qua non c'è niente! e i giovani che abitano a Resia vanno via perchè non ci sono le case in affitto. tutto chiuso ma nessuno affitta. e portano pure la spesa da fuori perchè costa meno che nel negozio in paese.
RispondiEliminaprima cosa potresti anche firmarti così so a chi rispondo! Ricordati che chi viene a Resia non è un villeggiante venuto da fuori solo per fare un giro!!! E' gente che è dovuta andare via da Resia per il lavoro... e con tanti sacrifici si è costruita una vita in un altra città. Mio nonno come tanti altri sono andari via da Resia per il lavoro per poter dare da mangiare ai loro cari, lontano dalla famiglia e dalla propria terra. con mia nonna poi sono tornati perchè la loro terra e la loro casa era la e purtroppo sono tornati poco prima del terremoto. Hanno vissuto nelle baracche per quasi due anni. Non avevano più una casa perchè buttata giù non dal terremoto ma perchè dicevano pericolante. Ho le foto che dimostrano che non era proprio da buttare. Sono morti con il pensiero della casa. Non hanno avuto la soddisfazione di vedere neanche le fondamenta e tutto per problemi burocratici ed "altro" che non ti sto a spiegare ora. Abbiamo tribulato parecchio per ricostruire la casa!! Dopo quasi 17 ANNI dal terremoto finalmente abbiamo incominciato a ricostruirla. Tanti sacrifici per la casa a Resia e per quella in cui viviamo. Non siamo villeggianti!!! Solo chi abita fuori Resia sa cosa vuol dire!!! Per la casa a Resia abbiamo fatto tanti sacrifici!!! Appena si può si va a Resia perchè è tornare a casa. Per questo non affittiamo!!!! Visto che dobbiamo giustificarci. Non dovresti giudicare senza conoscere!!!! Non è colpa di chi è fuori se non ci sono case a Resia in affitto!!! Nelle altre città o paesi quando non ci sono case.. le costruiscono. Ci sono anche quelle popolari costuite dal Comune. se proprio lo vuoi sapere. Avevo già sentito la faccenda delle case che rimangono chiuse per tanto tempo... ma la faccenda della spesa è una cosa nuova. Ma tu la spesa dove la fai? Tutta in paese? Non al supermercato? Ma non è questo il problema..... il problema è che siamo gente di Resia e veniamo trattati come persone estranee!!!!
RispondiEliminaTi ripeto non puoi giudicare senza sapere!!! Vorrei proprio vedere te e altri al posto nostro. Per fortuna esistono anche altre persone che la pensano diversamente da te!!!!!
rosiza72
Casa dolce casa. Ma scusa, a Oseacco ogni anno c'è qualche casa in vendita, e la vendono a Resiani senza problemi. Non conosco le realtà delle altre frazioni su questo punto, ma credo che sia lo stesso. Ogni tanto sul giornale leggo " Resia vendesi....", vuol dire che anche qui un movimento di compravendite c'è,magari piccolo però esiste. Il problema sicuramente comunque esiste ,ma dovrebbe essere il comune a intervenire, come sta facendo già a Stolvizza, o sbaglio. Bisogna avere pazienza,anche se dobbiamo ringraziare ancora adesso dopo 30 anni i promotori di Como che hanno avuto l'idea già allora di costruire il villaggio Lario. Provate ad immaginare Resia senza questa struttura.
RispondiEliminaMa perchè per discutere di Resia, del resiano e di chi sa che altre interessanti argomantazioni ... che dovrebbero aiutare chi vive a Resia bisogna andare in Lussemgurgo?
RispondiEliminaQuesta mi pare più una gita per andare a trovare la "comare". Ma la cosa più buffa è che qui a Resia nessuno conosce le due signore. Speriamo che almeno le conoscano i resiani all'estero altrimenti come faranno a fare la crociata contro gli sloveni.
Indovinello per tutti i resiani:
Dvi lisici tu-w litrato, du to je Uk?
sono d'accordo con turan1964 e con rosiza72.
RispondiEliminaE.
x rosiza:
RispondiEliminachi sta fuori, sta fuori!!! se ami tanto la tua bella valle vieni a viverci!!! non puoi conoscere la realtà di un paese se ci vieni solo per la sagra! come ti permetti di chiedere a me dove faccio la spesa? io vivo qui e spendo qui! la cosa più vergognosa è che c'è gente come te che si porta tutto dietro quindi non potete neanche essere considerati "villeggianti" perchè almeno quelli spendono qualcosa!!!
poi vi lamentate che non siamo minoranza slovena...visto che non siete residenti nel Comune di Resia non avete alcun diritto di decidere da che parte dobbiamo stare noi!
p.s: troppo bella quella delle due "lisice"!!!!!!
x anonimo
RispondiElimina1) potresti anche firmarti, grazie!
2) visto che ti riferisci solamente ai soldi.........ti ricordo che i villegianti spendono solo in quelle 2 settimane in cui vengono a Resia NOI che possediamo anche una casa o anche dei terreni paghiamo il Comune (e non poco visto che paghiamo come 2° casa) oltre al fatto che anche se ci portiamo la spesa da fuori come dici tu secondo te non andiamo al bar, ristorante ecc. a Resia???e poi Non spendiamo anche noi quando ci sono le Sagre?
3) mi puoi spiegare cosa centra la minoranza slovena con la storia tra residenti o non? e poi bisogna vedere cosa intenti tu con residenti xkè c'è gente che ha la residenza ma non vive lì!!!
E.
è VERO, C'è GENTE CHE HA LA RESIDENZA MA VIVE DI FATTO FUORI E MAGARI PRETENDE DI AVERE IL LAVORO QUI DOPO CHE SE NE E' ANDATA A VIVERE "IN FRIULI", NE CONOSCO GIUSTA UNA...............
RispondiEliminaCHI NON E' RESIDENTE NON HA DIRITTO DI ENTRARE IN MERITO ALLA QUESTIONE MINORANZA SLOVENA X LEGGE! ESEMPIO:
RispondiEliminaSE ABITI IN UN ALTRO COMUNE NON PUOI VOTARE PER IL SINDACO DI RESIA, STESSA COSA PER QUANTO RIGUARDA LA TUTELA..SE STAI FUORI SEMPLICEMENTE NON SONO AFFARI TUOI, MA DEGLI ABITANTI DI UN'ALTRO COMUNE DIVERSO DAL TUO! DEVO SCRIVERE PIU' GRANDE? MAGARI NON SI RIESCE A LEGGERE
firmato N.N.
Rispondo all’intervento n.15
RispondiEliminaPunto 2: Forse non hai capito che le leggi di tutela delle minoranze sono LEGGI DELLO STATO ITALIANO (la Slovenia e gli Sloveni non c’entrano proprio niente) e che la Costituzione Italiana all’articolo 6 tutela quelli che tu invece vorresti bruciare!!! (le tue parole: “…i nordici che parlano straniero (…) anche se sono in Italia li brucerei tutti”) VERGOGNATI! Come fai a scrivere cose di questo tipo...? e la cosa più preoccupante è che tra breve avrai uno suocero resiano che parla una lingua non certo di origine italiana….
Punto 3: parli di Piano regolatore ma forse non sai che gran parte del terreno a Resia è considerato agricolo e che quindi non si può costruire…ma forse meglio così altrimenti quelli come te, dato che qui tutto costa poco, verrebbero a costruire le loro seconde case!
Ti fa senso che la cïtira sia qualcosa di diverso dalla tarantella…allora vivi in mondo molto, molto limitato. Mi dispiace…
N.N.
Risposta a N.N.
RispondiEliminaper fortuna che non tutti la pensano come te altrimenti a Resia ci sarebbe il deserto... ma questa è un'altra questione.
Comunque non sono solo affari di chi abita lì ma anche di altri che come me ci tengo a venire nella propria casa da quando sono nati e non sarà di certo una persona come te che me lo impedirà.
L'unica cosa su cui hai ragione è che purtroppo non posso partecipare alle lezioni di qualunque genere dato che non ho la residenza.
Sta di fatto che secondo me non è giusto che il Resiano sia una minoranza slovena perchè altrimenti sarebbe anche una minoranza russa!
E.
P.s.: non serve che scrivi più grande per far capire come la pensi, la gente non è stupida.
Punto 2: guarda che pure il mio dialetto deriva dal germanico ma io non intendevo il vostro dialetto ma quelli che parlano tedesco pur stando in italia ma volevo solo enfatizzare. Non, mi sembra che nella zona si parli tedesco o russo, solo dialetto.
RispondiEliminaPunto 3: io ho parlato apposta del Piano Regolatore. Basta cambiarli in residenziale. Sono decisioni che si concordano.
A me sinceramente non interessa costruirmi una casa li e non intendevo che li avrei comprati i terreni. Mi basta la mia. E comunque per quanto riguarda i costumi culturali sappi che per me la differenza di balli tipici è indifferente. Io dico solo che trovarmi i cartelli in due lingue (e non una lingua ed un dialetto), pur stando in Italia, mi fa specie.
E poi il mio futuro suocero parla il Resiano, ma come lingua usa l'Italiano e si sente italiano ed è non sloveno.
x anonimo del messaggio 11:
RispondiEliminaNon ti ho risposto ieri perchè ero troppo arrabbiata e sono rimasta male per le cose che hai scritto e non volevo dire cose e offendere nessuno come invece hai fatto tu.
Ti chiedo: ma di tutto il discorso che ho scritto..hai memorizzato solo il fatto della spesa?
Ti ricordo che non ho iniziato io. Rileggiti quello che hai scritto nel mess. n. 6. Sei tu che ti sei permesso di dire certe cose! Ti dico allora:MA COME TI PERMETTI TU!!!
Non spendiamo??!! A parte che non sono problemi tuoi. Comunque....quando ci sono le festività (pasqua, natale,capodanno..ecc) mi sembra che i bar sono pieni...è tutta gente residente? (tutti villeggianti?! Mah)
Non mi sembra! Ai camerari danno le offerte solo i residenti?! Non mi sembra!!Anzi ci sono stati dei camerari che non erano residenti. Le offerte per le varie chiese? Solo i residenti? non mi sembra!!! Alle sagre... spendono soldi solo i residenti e lavorano solo loro? Non mi sembra!
Anzi per fortuna ci sono persone che non abitano a Resia che si danno da fare per Resia e per i resiani residenti e non!
Ma cosa vi abbiamo fatto noi "non residenti?
MA VI INTERESSANO SOLO I SOLDI?
Ma poi dico:COSA CENTRA TUTTO QUESTO CON LA MINORANZA!
Eravamo partiti discutendo della lingua e siamo arrivati ...a "voi" .. "noi"....Residenti ..non residenti, MA NON SIAMO FORSE TUTTI RESIANI?
Comunque per fortuna non tutti la pensano come te.
Ciao
Rosiza72
QUESTO BLOG E' NATO PER DIFENDERE LA NOSTRA IDENTITA' RESIANA. NULLA A CHE VEDERE ( SECONDO NOI ) CON LA MINORANZA SLOVENA. SE DOVETE LASCIARE UN COMMENTO, CHE SIA SU QUESTO ARGOMENTO. IL RESTO NON CI INTERESSA.
RispondiElimina: ) : ) : )
RispondiEliminaBravo Turan 1964, finalmente qualcuno che richiama le persone all'ordine. Permettimi di scrivere solo due righe pe favore - grazie.
RispondiEliminaVoltaire diceva: "mangiare del pane a casa propria è meglio che mangiare dei biscotti in paese straniero".
Vedete quanto siete fortunati Voi che avete avuto la possibilità di rimanere e vivere a Resia?
Per chi non mi conosce sono Alba Di Lenardo Vissach sposata Muller e sono il portavoce dei Resiani residenti nel Granducato del Lussemburgo. Non tutti hanno la possibilità di avere un PC ed allora io scrivo al posto loro con il loro consenso. Lo faccio volentieri perché voglio bene ai Resiani (anche a Voi che non la pensate come me) e a Resia anche se a Resia non ci vivo.
Infine cito ancora una volta Voltaire:
"Si rimane legati per sempre al paese in cui si è nati".
Forse non Vi rendete conto, ma stanno cambiando la nostra storia, le nostre origini e questo è molto grave.
Alba Di Lenardo Vissach
rispondp al messaggio n. 3
RispondiEliminaHo letto tutti i messaggi sul blog e mi ha colpito il fatto che l'anonimo non sappia chi e' Alessandra Manzini in Zuzzi. E' mia sorella. Non siamo nate in Val Resia ma abbiamo sempre trascorso le vacanze lassu' ed abbiamo imparato ad amare la Valle fin d piccole. I nostri bisnonni e nonni sono nati a Coritis. La nostra nonna era insegnante e ha insegnato a leggere ed a scrivere ai tuoi bisnonni, se sono nati in Val Resia. La zia piu' anziana della famiglia ha insegnato a Stolvizza ed Oseacco ai tuoi nonni, se sono nati in Val Resia, e la zia piu' giovane ha insegnato a tua madre e tuo padre a leggere e scrivere, se sono nati in Val Resia. E, come vedi, forse abbiamo piu' sangue resiano di te che nemmeno ti firmi. Per chissa' quale motivo!
Daniela Di Lenardo Tozli Manzini in Jacuzzi.
Rispondo al messaggio #22
RispondiEliminaNon parlerete forse della Maestra Sabina?lo avuta pure io subito dopo il Terremoto dell76 .Naturalmente i Manzini sono di Oseacco hanno anche una casa (villa Maria).
Ciao a tutti.Giorgio