A Resia una camminata in giugno e un libro per promuovere le peculiarità culturali della vallata.

I PROGRAMMI DI "IDENTITA' E TUTELA"

L'associazione " Identità e Tutela Val Resia ha presentato una serie di iniziative in programma nei prossimi mesi per promuovere e valorizzare le peculiarità linguistiche e culturali locali. Nella sala consiliare del municipio, il presidente del sodalizio Sergio Chinese, ha illustrato i contenuti degli eventi in calendario: il primo denominato " Il Bel Paese. Conosci la tua terra" si svolgerà il 2 giugno 2008, in occasione del sessantesimo anniversario della Repubblica Italiana. Per l'occasione sarà organizzata una passeggiata lungo il paese in collaborazione con l'Ente Parco delle Prealpi Giulie e il Comune di Resia, con l'intento di diffondere la conoscenza del territorio e delle sue ricchezze ambientali. Una giornata che sarà arricchita dal riconoscimento che Francesco Madotto, il corrazziere originario della Val Resia che ha "servito" otto Presidenti della Repubblica, metterà a disposizione dei partecipanti alla camminata: l'emblema della Repubblica Italiana. L'associazione "Identità e Tutela " promuoverà inoltre un concorso letterario dal titolo "Scrivi come puoi ma scrivi in Resiano", la cui scadenza è già fissata al 15 settembre. Tutti i lavori presentati saranno successivamente raccolti in un libro che sarà dato alle stampe in ottobre. Infine nel periodo Natalizio, il sodalizio incoraggerà la realizzazione di una serie di presepi nei borghi di Resia, dando vita ad un percorso di avvicinamento verso la grande Stella di Natale di Stolvizza.

Questo nostro articolo è stato pubblicato dal Messaggero Veneto mercoledì 7 maggio 2008.

Ebbene la riunione si è svolta nella sala Consiliare, dove erano state invitate tutte le associazioni presenti sul nostro territorio per presentare le nostre iniziative. Presente era il nostro Sindaco, il direttivo di I.T.V.R. e qualche componente di alcune associazioni. Prima della presentazione, il Sindaco ci ha fatto notare che in questi giorni lui ha ricevuto due lettere dalla Pro Loco (invitata e non presente), una indirizzata a lui medesimo, l'altra invece a I.T.V.R.. Davanti a tutti le lettere sono state aperte e successivamente lette, e su mia richiesta è stata riletta, per capire meglio alcuni passaggi della stessa. In questo momento non ho l'originale in mano, e quindi non mi sbilancio sul suo contenuto, onde evitare errori di riflessione, ma comunque si sono detti contrari a una loro presenza. Il Sindaco contrariato dalla lettera e dalla loro non presenza si è scusato, e ha promesso un suo intervento per organizzare una ulteriore riunione, compresa la presenza della Pro Loco che a suo dire è propietà del Popolo Resiano e non di singole persone. Alcuni di noi dopo la presentazione delle iniziative di I.T.V.R., è intervenuta per esporre al Sindaco le propie perplessità sul modo in cui viene gestita la Pro Loco, che a detta di tutti deve essere un valore aggiunto per tutta la comunità, qualsiasi sia la sua fede politica o altro.