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SE HA SBAGLIATO LO DICA E LO TRASCRIVA SUBITO CON UN DOCUMENTO UFFICIALE.
SBAGLIARE SI PUO' E' UMANO. MA BISOGNA AMMETTERLO. LA POPOLAZIONE LO CAPIREBBE.
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SE HA SBAGLIATO LO DICA E LO TRASCRIVA SUBITO CON UN DOCUMENTO UFFICIALE.
SBAGLIARE SI PUO' E' UMANO. MA BISOGNA AMMETTERLO. LA POPOLAZIONE LO CAPIREBBE.
Grazie di cuore Turan,
RispondiEliminaGrazie di aver reso partecipe la popolazione tutta. Ora, però, ci vuole anche il commentino. Il nostro amato sindaco certifica che siamo ben in 1155 abitanti a Resia che parliamo il resiano. Ci dica ora da dove ha tirato fuori quei numeri visto che non rammento censimenti di quel genere. A meno che non sia il censimento nazionale ISTAT del 2001. Fosse così nel 2011 mentirò, dirò che conosco solo l’italiano. Anzi, penso che farò di più: porterò la residenza fuori da Resia così il comune rimetterà un po’ di soldini visto che lo Stato elargisce un mucchietto di euro per ogni residente.
Non ha sbagliato perché, altrimenti, non è sano di mente. Come può ammettere l’errore visto che grazie alla sua certificazione io, purtroppo, risulto di minoranza slovena?
Se lo ammettesse come farei a capirlo? Non l’ho votato ma sicuramente i suoi elettori non capirebbero: li ha venduti.
Comunque, ribadisco, non sono tutte sue le colpe. Lui è accompagnato da consiglieri di maggioranza che hanno avvallato tutte le sue decisioni. Dove sono questi signori?
Perché non iniziamo a chiedere conto anche a loro di quanto hanno fatto per Resia?
Noooo, è sempre così: alla fine cadranno tutti in piedi. Caro signor Sindaco e consiglieri di maggioranza non provate vergogna per le vostre sciagurate scelte politiche?
In campagna lettorale eravate contro la legge istitutiva della minoranza slovena, cosa vi ha indotto a cambiare idea?
Perché non ve ne andate a casa e fate un favore a quella risicata minoranza che non vuole il bilinguismo?
Perché non li tutelate e chiedete che vengano riconosciuti come minoranza friulana?
Sono domande alle quali mai daranno risposta.
poche parole per chiedere le dimissioni del sindaco e dei suoi accoliti. Perchè non parte una raccolta di firme contro questi sciagurati? Perchè non facciamo commissariare il comune?
RispondiEliminaDò una mano all'1 e al 2. Sergio fai altrettanto, dimettiti!
RispondiEliminaCiao Turan,
RispondiEliminaneanche un attacco al tuo blog. Cavoli che strano. Comunque appoggio l'iniziativa dell'anonimo nell'altro blog: voglio far parte della minoranza friulana
Noi siamo solo e unicamente Resiani,compresa la nostra amata Lingua Resiana,non ci deve interessare il Friulano ma bensì difendere la nostra identità UNICA.Un bel VERGOGNATEVI a coloro che si dichiarano sloveni solo per denaro.
RispondiEliminaDL1
Controcorrente!!
RispondiEliminaIl sig. sindaco non ha sbagliato, siete voi che continuate a non capire che eravate, siete e sarete sempre resiani che parlano un dialetto appartenente alla minoranza linguistica slovena. Penso non ci sia spazio a repliche di alcun tono, d'altronde è scritto sul documento pubblicato qui sopra indirizzato alla prefettura di udine - italia - citando in oggetto una legge italiana. Allora fate dimettere anche il presidente della repubblica o no?
Commissariare tutto con qualcuno che naturalmente vi garba? Fantasia o pura ignoranza in merito ai vari e numerosi adempimenti del caso, mah!
M. Aldo
Grazie Aldo. Grazie di cuore. Una bella lezione di vita. Pleà il cjaf e tasè. Penso si scriva così. La vuoi capire o no che la popolazione resiana, tranne qualche rara eccezione, non parla lo sloveno? Mia mamma, poverina, 2^ avviamento, non parla lo sloveno. Resiano, italiano e friulano tutti lo parliamo in casa, lo sloveno no. La legge dice, invece, che io so lo sloveno, puoi essere, quindi, così gentile da dirmi cosa devo fare?
RispondiEliminaGrazie di cuore
Un solo chiarimento per il n. 7;
RispondiEliminaè pacifico che a Resia non si parli lo sloveno bensì il resiano, la comunicazione parla di "dialetto appartenente ad una minoranza linguistica storica" che in questo caso è minoranza linguistica slovena, riconosciuta dai maggiori studiosi di lingue antiche di ceppo slavo. Che questo argomento sia diventato poi improvvisamente fertile terreno per polemiche di altra natura è un'altro discorso. Ritengo sia possibile e utile discutere su molti e svariati argomenti senza però mescolare continuamente le carte, altrimenti non ci comprende più.
M.Aldo
Caro Aldo mi sembra che tu voglia smazzare le carte come a te più conviene. Secondo la sciagurata legge gli atti pubblici vengono redatti in sloveno e non nel dialetto resiano appartenente alla minoranza slovena. Se sbaglio correggimi. Quindi, e so di non sbagliare, io lo sloveno non lo parlo e nemmeno lo capisco. Quindi, ancora una volta, dovrei pagarmi un corso di sloveno ed impararlo ex novo. Quindi, caro Aldo, è una lingua che non è quella dei miei padri. Quindi che c'azzecca quella legge con noi? Riuscirai a spiegarmelo? Se è per soldi dillo e, allora ti chiedo, perchè no minoranza friulana visto che quasi tutti a resia parlano e capisco il friulano mentre x lo sloveno le percentuali si ribaltano?
RispondiEliminamandi, mandi
e' chiaro che la maggior parte di noi vorrebbe che il signor sindaco e compagnia bella si dimettesse. Non lo faranno mai. Tanto sono "agli sgoccioli". Chi se ne fraga se la popolazione è scontenta. Chi se ne fraga se ci hanno infangati, se hanno calpestato i nostri diritti. Maledico il momento in cui li ho votati, Credevo in un miglioramento. Alla fine "si stava meglio quando si stava peggio". Almeno gli altri sono sempre stato coerenti con le loro idee.
RispondiEliminaSBUHON USEN
Dimmettersi? No, grazie. In Italia nessun politico ha le p---e per dimettersi. Il male è, con la nostra accolita di mascalzoni, che hanno un'arroganza tale che gli permetterà di ricandidarsi dopo tutto il male che hanno fatto a Resia. Non parlo di Nevio, Dino e Luigi. Ma parlo del nostro amato sindaco, il sig. Pusca, il sig. Di Lenardo e della miracolata sig.ra Buttolo. Questi avranno la facciatosta di ricandidarsi. Facciano come Paletti, si dimettano.
RispondiEliminaPer. il n. 9;
RispondiEliminapensavo di intavolare una pur minima discussione seria invece ho commesso un errore, non ci siamo!
Non sono il tipo che cerca di evitare argomenti smazzando le carte come qui si dice, anzi penso che sia proprio l'opposto. Eppoi il problema è solo vostro, resiano, alla fin fine non me ne può fregar di meno, come si dice. Fine della trasmissione, paso e chiudo!!
M.Aldo
Caro Aldo, perdona l’ironia, probabilmente non sei un mio co-valligiano quindi proverò, in maniera seria, stavolta, a spiegarti brevemente la situazione.
RispondiEliminaSuccede che una legge dello Stato dice che la popolazione resiana appartiene alla minoranza linguistica slovena. Non voglio contestare questa affermazione. La prendo così come gli studiosi e il legislatore i primi teorizzandola i secondi legiferando l’hanno imposta.
La legge dello Stato che tutela noi minoranza slovena dice che a mia esplicita richiesta l’amministrazione pubblica deve redigere l’atto che mi interessa nella lingua slovena. Questo che ti sto dicendo è una circolare esplicativa della prefettura di Udine.
A Resia non si parla lo sloveno, ricordi?
Una persona di minoranza slovena, arriva a Resia, parcheggia l’autovettura in divieto di sosta. Arriva il vigile urbano, e il signore che ha parcheggiato il veicolo chiede che la contravvenzione gli venga redatta in sloveno. Bene, il vigile urbano di Resia deve redigerla in sloveno. Ora io non so quanto lo comprenda il nostro amato Pup (è il vigile urbano) ma sono sicuro che se verrà bandito un concorso per vigile urbano a Resia uno dei requisiti sarà la conoscenza dello sloveno.
Riesci a capire dunque, con queste brevi parole, perché è una legge sciagurata appoggiata da un’esigua, credimi, veramente esigua, parte della popolazione?
A Resia non si parla lo sloveno.
Non voglio addentrarmi sui motivi storici e sulle tristi vicende che hanno interessato tutta la fascia confinaria italo slovena alla fine della II guerra mondiale. Troppo delicato.
Il nostro sindaco basò tutta la sua campagna elettorale contro la legge sul bilinguismo, vinse le elezioni per un soffio proprio basando la campagna elettorale contro lo sloveno. Salvo poi rimangiarsi tutto.
La minoranza, fautrice della legge (molto semplicisticamente) le perse di un soffio perché molti suoi elettori votarono contro l’appoggio alla legge più che contro le persone. La sconfitta rese necessarie le dimissioni del capolista, il quale ha dimostrato una gran dignità politica, cosa che in Italia manca.
Quindi vedi se vuoi un confronto serio te lo posso dare, ma devi cercare di capire anche le ragioni di chi vuole difendere la sua resianità e la sua italianità.
Una chicca per i blogger resiani: l’attuale maggioranza si sfalderà con le prossime elezioni. Parte prenderà la strada di Sergio Chinese altra quella di Nevio Madotto. Neanche Mastella e De Mita sono riusciti a riclarsi in maniera così egregia.
Mi raccomando votiamoli in blocco.
Per il n.8
RispondiEliminaNon ci sei proprio!. Nel tuo commento dici: "il resiano appartiene ad una minoranza linguistica slovena" riconosciuta da maggiori studiosi di "lingue antiche di ceppo slavo". Tieni sempre in mentele parole: "di ceppo slavo". Tutti sono d'accordo su questo punto. Il mio fedele dizionario di lingua italiana Zingarelli (undicesima edizione, editore Zanichelli) sotto le voci slavo e lingue slave dice: slavo: si riferisce ai popoli che abitano la parte orientale dell'Europa"; lingue slave: gruppo di lingue della famiglia indoeuropea" Come puoi capire, queste spegazioni non dicono SLAVO = SLOVENO
Quindi tu sei "ignorante" (colui che ignora) come tutti coloro che continuano a dire e predicare che il resiano e' sloveno. IL RESIANO E' UNICO ed appartiene al gruppo di lingue slave e DEVE essere a tutti i costi TUTELATO.
Scusate se cambio argomento ma vorrei sapere cosa pensate della "querelle " tra Altomonte e la lista della Grillo. Da una fonte molto attendibile ho saputo circa 20 giorni fa che c'era stata una riunione , presente anche Altomonte,per candidarlo alle regionali nella lista suddetta allo scopo di avere un rappresentante che portasse avanti la causa riguardante la minoranza slovena della zona confinaria.
RispondiEliminaManzini Alessandra
Da quanto si può dedurre dalla lettura dei giornali è plausibile che sia successo quanto ora andrò a narrare.
RispondiEliminaAltomonte dà la sua parola alla Grillo la quale, fidandosi, lo candida. La voce della candidatura di Altomonte arriva ai vertici di AN i quali lo richiamano immediatamente all’ordine.
Il candidato Altomonte ha i suoi scheletri in vari armadi e, usi obbedir tacendo, ritira la sua candidatura dicendo che egli nulla ha firmato.
Nel caso interviene anche Saro, lunga manu di Berlusca, il quale inizia a berciare contro il complotto.
Risultato: Valeria Grillo crede a Babbo Natale e basandosi sulla parola di una persona – che per credo politico dovrebbe essere leale – la candida pensando ceh tanto prima o poi egli regolarizzerà la sua posizione mentre il sig. Altomonte le tira una coltellata in schiena fregandola.
Morale: chi dei due ha perso la faccia?
Cara Manzini e della candidatura del Di Lenardo che ne pensa.
P.S. I cani come stanno?
Non era mia intenzione partecipare a queste discussioni ma devo chiedere una cosina al n. 14: tu che sei così "studiato" e conosci bene il "tutto" dov'eri nel 1999 quando ciò diventava legge? Eri all'asilo? Allora sei giustificato, altrimenti!!! Inutile protestare ora, dovevate esere più attenti prima!!
RispondiEliminaC.Aldo
Caro Aldo, ormai dovresti conoscermi.
RispondiEliminaVolevi il confrontoe serio ma anche tu ogni tanto svirgoli. Scherzi a parte. Le leggi dello Stato hanno una procedura abbastanza complessa nella loro formazione, e sono sicuro che tu la conosci bene. Quando entro in vigore la famigerata legge Resia la appoggio tramite suoi tre consiglieri di minoranza che la vollero fortemente perché completava il loro percorso politico, e un consigliere di minoranza. La popolazione su queste scelte ha solo un modo per bloccare il politco: se si candida alle elezioni successive non lo vota. C’è un articolo della costituzione, il 67, che testualmente dice: “Ogni membro del parlamento nazionale rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato”. Sono sicuro che conosci bene anche questo articolo. Ora, l’art. 67 lo si può trasporre, per analogia, anche al consigliere di maggioranza che ando contro le direttive politiche e quindi, esercitò il suo mandato senza vincolo di mandato, infatti, mi sembra che se si ricandidò non fu eletto. Spero, però, di ricordare male e pensare che ebbe l’onesta di non ri-candidarsi.
Arriviamo, dunque, al sodo. La legge passò e la popolazione nulla potè fare se no pleà il cjaf e tasè. Logicamente, come in tutte le cose, si arriva alla corretta applicazione della legge e li la popolazione si è sentita imporre qualcosa di sbagliato, un po’ come gli altoatesini quanto per legge e guerra diventarono italiani.
Varie associazioni si sono quindi scagliate contro la legge in maniera pulita, con proteste molto civili ed encomiabili sotto il punto di vista dell’ordine pubblico. Ma c’è un ma. La lobbie slovena è forte e non ci molla. Siamo poco più di 1000 abitanti a Resa, valore elettorale pari a zero ma non ci mollano. Allora dico io lo sloveno, come ormai sai, non lo parlo. Parlo il friulano anche se sono analfabeta, perché non mi tutelano come minoranza friulana?
Mandi Aldo
Se ci sono voluti 8 anni per accorgervi di chi avete votato, preparatevi al peggio.
RispondiEliminaSono sicuro che di questo passo ci vorranno altri lunghi anni per capire la commedia che hanno messo in piedi, (parlo della lingua minoritaria facente parte delle minoranze linguistiche slovene e non di "minoranza slovena")
Quindi coraggio n 11 occhio ai nuovi futuri Amministratori della serie, Di Lenardo, Buttolo, Pacilio, Razza, Altomonte ecc. ecc.. e naturalmente senza dimenticare il più importante , Chinese, leader maximo, Lucifero, ops..(inteso come portatore di luce e non certo come capo dei demoni.)
al n 18
RispondiEliminaPosso capire che tu non parli lo sloveno, ma tante parole le comprendi (sono uguali al resiano) e loro comprendono te.
In friuli sicuramente ti fai capire meglio in friulano, ma i friulani non capiscono il resiano.
Era meglio appartenere per legge alla minoranza linguistica friulana o slovena ?
Se si, allora non sei un vero resiano, se no, che problema hai ??
E poi, studiare le lingue, non è forse un arricchimento culturale ? Oltre tutto,la Slovenia confina con il Friuli Venezia Giulia ed anche con il Comune di Resia, o no !
Rispondo al n 14,
RispondiEliminaper intenderci il possessore dell'autorevole Dizionario Zingarelli 11 ma edizione.
Non possiedo una simile opera, ma in qualsiasi vocabolario, sotto la voce Sloveno trovi: Lingua del gruppo slavo meridionale, parlato in Slovenia ed in alcune zone d'Italia: Trieste, Gorizia, Udine e Austria.
E' testimoniato a partire dal X e II Secolo.
Sotto la voce " slavo " trovi l'elenco delle lingue indoeuropee che fra le tante comprende anche lo sloveno. Quindi , se non ci sei proprio, fermati e ragiona, vedrai che con l'aiuto del tuo Zingarelli ci arrivi. FORSE !!!
Rispondo al n 14,
RispondiEliminaper intenderci il possessore dell’autorevole dizionario Zingarelli 11 ma edizione.
Non possiedo una simile opera ma in qualsiasi vocabolario, sotto la voce Sloveno trovi: Lingua del gruppo slavo meridionale parlato in Slovenia ed in alcune zone d’Italia: Trieste, Gorizia, Udine e Austria.
E’ testimoniato a partire del X e II Secolo.
Sotto la voce “slavo” trovi l’elenco delle lingue indoeuropee che fra le tante comprende anche lo sloveno.
Quindi se non ci sei proprio, fermati e ragiona, vedrai che con l’aiuto del tuo Zingarelli ci arrivi. FORSE !!!
Errata corrige
RispondiEliminaChiedo scusa, non era partita la la correzione ma tutto il testo.
Leggasi bene:
E' testimoniato a partire dal X e XI Secolo.
Spero che Turan lunedì ci proponga l'argomento CENTRALE!!!!
RispondiEliminaChe pubblichi qualche documento in suo possesso così vedremo come stanno le cose.
S.C.
Al 16
RispondiEliminaPure io la penso così! Certo che Altomonte non si è fatto una buona pubblicità.Ma per me non è stata una sorpresa perchè in un anno di lavoro per ITVR ho potuto" tastarli " tutti e ne conosco quindi pregi e difetti. Quanto a Franco Di Lenardo, non so cosa dire. Vedremo!
Manzini Alessandra
Cara Manzini, mi sono sbagliato. Non intendevo franco di lenardo ma - secondo me - il più pericoloso: daniele di lenardo.
RispondiEliminasono sempre io, 26. Manzini, mi sono dimenticato di dirti che, comunque, un anno è tanto tempo per capire da chi ti sei circondata. Non appena ho saputo chi era in ITVR non ho dato neppure i 10 € di sottoscrizione. A REsia, purtroppo, il rinnovamento non esiste. Leggiti da chi sono composte tutte le associazioni di Resia: sono sempre quelli.
RispondiEliminaCiao, ciao.
Non mi hai detto come stanno i cani.
Per il n.18,
RispondiEliminadov'eravate nel 1999? Non hai risposto puntualmente, come sempre naturalmente, al sig. Aldo. Hai sì fatto sfoggio di conoscenze che la maggior parte dei valligiani non ha affatto, è un merito eh, ma perchè non hai agito quella volta? Anche questo è un perchè che inquieta. Perchè solo ora che il latte è stato versato? Chi a suo tempo ha fatto delle scelte probabilmente ha agito per il bene di tutti i valligiani. Iinfatti, da quello che ne so io, non ha intascato nemmeno l'ombra di un Euro, mentre qualcun'altro zitto zitto sì, e dovresti saperlo. Visto che non ci vende per il vil denaro chiedi un po' a chi sai tu perchè l'ha fatto e poi controlla bene la pagliuzza nell'occhio altrui!
C.S.
Per il 24
RispondiEliminaNon sperare, non ti pubblicherà niente.
Ma lo hai letto il “Messaggero" dello scorso 12 marzo ?
Ma ti sei reso conto che, vi hanno slacciato la cintura , vi hanno calato le braghe, dietro front, 90° e; tum , tum.
E, siete contenti !?!?.........Beati voi !!
Il 6,5 % dei proventi al comune, per sempre. Ma la centrale, non sarà mai vostra, mai ! ! !
Se tu, caro amico, avessi letto attentamente le lettere del sig. Paletti, forse avresti capito che, con il progetto precedente,oltre ad avere un ritorno congruo per gli anni necessari all'ammortamento della spesa,poi, la centrale sarebbe stata di proprietà del Comune di Resia con i relativi proventi a totale beneficio dello stesso, per sempre !!
E, ce ne sarebbero tante cose da dire ma a voi sta bene così quindi è inutile sprecare tempo perchè, al resiano piace far festa, non importa con chi o perchè, basta far ti ti di tidittido .
Comunque mi darò da fare per ripescare la prima lettera che il sig. Paletti Luigi ha inviato ai cittadini di Resia dalla quale si può evincere la perdita che la comunità ha subito in conseguenza della soluzione che si è preferito adottare. ( Sarebbe bene che chi di dovere desse un’occhiata, così, solo per fugare eventuali sospetti che aleggiano nell’aria )
E’ iniziato il Giro-TONDO:
Quella di dei giorni scorsi, sul Barman, è stata l'ennesima parata folkloristica con passerella dei "politicanti di turno" visto che devono rendersi visibili e credibili nell'imminenza delle elezioni. Quindi ?? CAMPAGNA ELETTORALE A 360° e naturalmente promesse, promesse e promesse.
come riporta il giornalista di turno...
""""" E come spesso avviene nella comunità di Resia l'inaugurazione della centralina (che sarà attivata a fine marzo) si è trasformata in una festa di paese, con la musica degli strumenti della valle, l'allegria dei bambini vestiti con costumi tradizionali."""""""""""""""""
Unica nota positiova è l'allegria dei bambini ( beata innocenza ) ma per il resto ho una gran pena nel cuore.
X il 28.
RispondiEliminaNel 99 c'ero e c'eravamo. abbiamo perso perchè in minoranza: è il male necessario della democrazia. conosci vero il significato di democrazia? Penso di sì. Chi ha agito certamente ha perseguito il suo progetto politico e ha vinto, infatti, non lo condanno. Condanno chi avrebbe dovuto opporsi, invece, a quello sciagurato piano politico.
La pagliuzza l'ho controllata, non c'è mentre tu - caro 28 - grazie a quelli che tu reputi amministratori che hanno fatto del bene a noi valligiani hai un trave, come me, ma non è nell'occhio ma bensì nel...
ciao, ciao
Sei sempre tu, solo tu ti esprimi col ciao ciao, mandi mandi,ecc ecc. sempre e solo tu. Tu che manovri, tu il burrattinaio. Ma dove vai ? Dove vuoi andare ?
RispondiEliminaSei piccolo,anche se vuoi sembrare grande sei una nullità. Oltretutto sei sporco, sporco fuori ma sopratutto sporco dentro. Tanto sporco dentro.!!
Cattivo e irragionevole e oltremodo
esse ti erre o enne zeta o.
E ti prego non scrivere 99.. quelli erano ragazzi di altra tempra, si sarebbero vergognati di tipacci come te.
Wow, si passa al personale. Offese gratuite. Toccato qulche nervo scoperto mi sa. Piccolo, nullità e sporco. Poi cattivo e irragionevole, senza contare il burattinaio. Ma il tuo vocabolario si ferma a questo? No. Str… Nz.. modo elegante per offendere. Dunque vediamo: 6 righe dedite all’attacco personale. Niente male. Gran vocabolario comunque. Spero tu sappia che le regole grammaticali definiscono ridondande il coacervo di aggettivi.
RispondiEliminaArriviamo al 99. Caro amico mio, i ragazzi del 99 si sarebbero vergognati di te perché, vedi, loro hanno combattuto per la difesa dei confini nazionali. Sai, vero, cosa vuol dire confini nazionali, anche ora che l’Europa è unita? No. Tu 6 di quelli che hanno venduto l’anima al dio Marx. Forza Slovenia. Giusto.
Ma no… non ce la puoi fare… meglio lasciar perdere la bibbia da qualche parte scrive: inutile dare le perle ai porci…
Per finire caro 31 un bel ciao, ciao unito da un altrettanto mandi, mandi
CHE VERGOGNA!!!!!!!!!!!!! LA GURRA TRA I POVERI!!!!
RispondiEliminaPERCHE' ESISTONO GUERRE TRA I RICCHI?
RispondiEliminaAH AH AH. SIMPATICONE!!!!
RispondiEliminaE' triste vedere quanta cattiveria ci sia nell'animo di alcune persone. Ho notato un buon inizio di discussione, ma piano piano siamo ricaduti nel ridicolo. Ho la strana impressione che alcune persone (slovene per soldi), si intromettano nelle vostre discussioni per sviare la verità, e seminare zizzanie. Invece sarebbe più opportuno fermarsi a pensare più seriamente a ciò che possimo fare per rimettere in carreggiata il tutto. E cercate di non cadere nei soliti tranelli dei sloeuro, pochi ma attivi.
RispondiEliminaps.: Lo sapevate che il nostro Sindaco ha spedito una lettera alla Regione a Trieste? Martedì la pubblico. Mandi anu sbuhon.
Caro Turan,
RispondiEliminacerto la discussione andava benissimo ma, purtroppo, certa cultura politica non accetta critiche, specie se le critiche sono fondate e mostrano che ci sono solo ombre e poche luci.
Il momento di tirare le somme sulla sciagurata politica resiana si sta avvicinando. Le ultime elezioni hanno visto una risicata vittoria dell’attuale maggiorananza. La bassa percentuale cui hanno portato a casa il sindaco era dovuta più che altro all’impegno – urlato in tutte le salse – che avrebbero agito contro la legge sul resiano, salvo poi certificare che il 90% parla resiano, quindi, per silloggismo sloveno. Per spiegare il silloggismo ai bambini un grande scrittore napoletano, cultore della filosofia, dice: la locomotiva fischia, il nonno fischia, se la locomotiva fischia e il nonno fischia il nonno è un treno.
Era una battuta tanto per sdrammatizzare.
Paletti, infatti, perse le elezioni per il transito di suoi elettori alla maggioranza, elettori che avevano capito il male della legge sulla tutela della lingua slovena. Un male che nessuno vuole ammetterema c’è, è reale ed esiste.
Si potrebbe inizare anche una protesta civile.Protesta che consisterebbe nel richiedere all’ente pubblico i documenti in sloveno. Tanto c’è una legge che ci tutela… qualcuno si offrirà poi per tradurceli. Questo anche per verificare ill grado di competenza dei nostri amministratori. Turan tu che sei inserito bene, per i documenti, potresti chiedere il verbale di qualche consiglio o giunta in sloveno e poi pubblicarcelo e con un sondaggio vedere quanti siamo a capirlo.
Il dialogo è scaduto? Certo. Come dicevo tra un annetto si tireranno le somme. Le voci dicono che parte dell’attuale maggioranza si riciclerà tra Sergio Chinese e Nevio Madotto. Certo, poverini, mica possono perdere le elezioni e le poltrone, ergo, salto della quaglia.
Cosa voglio dire con questo? Vorrei dire di lasciar perdere tutti quelli che all’interno di questo blog attaccano, offendono e ululano alla luna per difendere la sciagurata legge sul bilinguismo e iniziare, visto che manca un anno, a isolare politicamente quelli che avranno la faccia tosta di ricandidarsi. A questi rivolgerò la mia particolare attenzione: sono i più pericolosi.
Rimango in ansiosa attesa della lettera. Pubblicala, mi raccomando
Sbuhan
Al commento 37:
RispondiEliminaDomani sera sarò in possesso del documento, e quindi martedì sera come promesso verrà pubblicato.
Per quanto riguarda le scorse elezioni Comunali, vorrei ricordarti che vi erano 4 liste, 3 delle quali, Barbarino, Pacilio e Altomonte, contrari alla legge sulla Minoranza Nazionale Slovena. Per le prossime, che si svolgeranno nella primavera del 2009, sarebbe opportuno trovare delle persone che abbiano a cuore il destino di Resia, tenendo conto che dall'altra parte si stanno muovendo promettendo soldi a valanga grazie a questa legge che secondo me è una truffa Culturale e Storica.
Certo che vi erano 4 liste, ma quanti voti hanno rosicchiato Altomonte e Pacilio? 50 forse. Barbarino, invece, ha cavalcato alla grande il malessere della popolazione perché ai suoi comizi – e credimi non ne ho perso uno – si è sempre battuto contro la legge sullo sloveno. Non so se c’eri ma dovevi vedere la Sig.ra Buttolo con che enfasi si professava contro lo sloveno. Dicevo, nel mio commento precedente, che Paletti perse le elezioni perché suoi elettori hanno votato le altre tre liste perché si professavano contro lo sloveno. Altomonte e Pacilio hanno continuato a farlo. Barbarino no, e questo lo sai meglio di me. Il problema grosso ora è – almeno lo è per me – che Barbarino non si ricandiderà più. La vox populi dice che il prossimo capolista sarà Sergio da una parte e Nevio dall’altra. Altomonte e Pacilio non so se lo rifaranno. Altomonte penso di sì. I voti, e le elezioni, se le giocheranno Sergio e Nevio; Altomonte ha poche se non nulle possibilità di successo o di avere 3 o 4 consiglieri in minoranza. I marpioni della politica resiana lo sanno e sono pronti a schierarsi da una parte o dall’altra per conservare le poltrone che hanno svenduto alla causa slovena. E’ di questi che bisogna prestare attenzione e bloccare sul nascere tutte le loro manovre di intrusione.
RispondiEliminaQuanto ai soldi la lobbie slovena è fortissima, i denari li hanno. E’ la politica adottata dalla repubblica di Slovenia. Prova a chiedere a Ugovizza cos’hanno voluto – e sinceramente non so se l’hanno ottenuto – in cambio della ricostruzione della latteria.
Ciao Turan a martedì
Mi rivolgo al n° 39
RispondiEliminaCondivido la tua opinione, ma lo sai del perchè del malumore tra i Resiani? Alcuni mesi prima delle elezioni, alcuni Resiani volontari, hanno raccolto firme, ed informato la popolazione che siamo diventati una minoranza slovena, senza saperlo, e senza essere stati consultati. E ovvio che la gente era attapirata, di conseguenza ha votato per il male minore. A queste persone, che di sicuro hanno contribuito alla sua rielezione, non mi risulta che Barbarino & C. abbiano mai detto loro grazie.
Non c'è che dire n.40, se è così ben gli sta ai Resiani, e poi con i prossimi candidati siete messi ancor meglio, mamma mia!!! E per il SIGNORE della trave complmenti proprio, è proprio lui ad essere stato toccato sul vivo. Si vede che in quel momento il messagio è giunto su uno dei pochi cluster pieni perchè per il resto ci sono dei vuoti paurosi. Provi anche lui a riempirli con tutte le traversine dismesse che trova lungo le ferrovia, non costano e durano nel tempo. Non si sa mai, potrebbero anche queste finire in qualche altro posto a lui caro e che conosce assai bene, ah l'esperienza!!!
RispondiEliminaciao Caino!!
Per il 39.
RispondiEliminaLa latteria di Ugovizza è stata fianziata dalla Regione fvg, tramite il 5B per più del 40%, il resto è stato versato da vari soci sovventori, anche questi praticamente Regione, dai soci della latteria tramite un mutuo bancario. Ora dove sta la Slovenia in questa faccenda? Spiegaci bene quello che tu sai. E tra l'altro non abbiamo mai visto bandiere slovene sventolare in quella latteria.
Sbuhan
caro 39 una lobbie appunto perchè lobbie non ha bisogno di bandiere per mostrare il suo lato. Altrimenti che lobbie sarebbe?
RispondiEliminaEvidentemente si vuol rispondere solo a quello che più comoda. Mi pare una forzatura chiamare lobbie una regione dello stato italiano, l'UE,e gli abitanti della Valcanale, non ti pare?
RispondiEliminaSì. E' una forzatura. Hai ragione. Mi sono sbagliato d'altronde mica posso sempre centrare il problema.
RispondiEliminaPerò, ora, se vuoi, mi spieghi qual'è la funzione delle lobbie nel panorama politico degli Stati ad ordinamento democratico e non totalitario.
Per favore indicami la tua ragione sociale così potrò emettere la parcella relativa alla consulenza sulla funzione delle lobbies. Sai, per principio non posso fare consulenze gratuite ai clienti e sopratutto dare pareri senza conoscerne il motivo.
RispondiEliminaCordiali saluti.
Pensavo di essere in un blog dove si scambiano - GRATUITAMENTE - le idee. Niente da fare dunque, solo a pagamento. Voti per Berlusconi per caso? Scherzavo naturalmente. Cercherò di sopravvivere anche senza il tuo parere
RispondiEliminaSì voto Berlusconi, quello sì gratuitamente. E' l'unico che potrà risolvere la questione resiana.
RispondiEliminasempre più ridicoli, Non era meglio scambiarvi le rispettive mail e scrivervi in privato?
RispondiEliminaps.: Lo sapevate che il nostro Sindaco ha spedito una lettera alla Regione a Trieste?
RispondiEliminaMartedì la pubblico. Mandi anu sbuhon.
turan1964
Martedì la pubblico.Martedì la pubblico.Martedì la pubblico.
Martedì la pubblico.
bIIIIIIIIP...SONO LE ORE 23E 10,SONO LE ORE 23E 10,SONO LE ORE 23E 10 BIIIP......SONO LE ORE 23E 11,SONO LE ORE 23E 11
la lettera, la lettera.........
NON C'E' !?!?!?
turan non lasciarti prendere in giro. noi sappiamo che la pubblicherai come hai sempre fatto del resto
RispondiEliminaFranco, ti chiedo di non bubblicare nessuna lettera, ritengo che basti inveire contro il sindaco. Ne son state dette tante contro Barbarino. Io invito tutti Voi a leggere attentamente il giornale del Comune di Resia, dicembre 2007. La risposta del sindaco alla sign.a Luigia Negro. Cito solo alcune frasi : E' doveroso sottolineare ancora una volta che il Resiano, risultando catalogato quale dialetto Sloveno, comporta un imperdonabile e madornale falso storico. Sbagliare è umano, aiutiamolo se hà la volontà di rimediare, inveire non porta a nulla.
RispondiEliminaPenso sia sbagliato non pubblicare nulla perché se avesse avuto in se la volonta di rimediare non avrebbe mantenuto pervicacemente le posizioni assunte ma se ne sarebbe discostato. Nessuno vuole inveire contro di lui ma conoscere i fatti aiuterebbe l’elettore in cabina a scegliere meglio i candidati cui riporre la fiducia. Voglio solo ricordare che Barbarino non è solo ma governa grazie a una maggioranza che lo segue nelle decisioni, pertanto anche ai suoi consiglieri vanno addossate le repsonsabilità politiche. Il suo entourage, come precedentemente scrivevo, è già pronto a ricandidarsi, quindi, è verso chi si ricandida che vanno rivolte le attenzioni maggiori.
RispondiEliminaPubblica, dunque, la lettera così sapremo cosa ha scritto e di quanto ha scritto terremo conto, in cabina elettorale, il prossimo anno.
come mai non pubblichi nulla?
RispondiEliminaCommento 48
RispondiEliminaMi dispiace scriverlo, ma il comm. 48 ha ragione.
Berlusca risolverebbe il problema Resia solo se Arcore invece di essere in Brianza fosse a Resia. Cosa vuoi che gliene freghi a lui di 800 elettori o poco più.
RispondiEliminaSe Berlusconi fosse stato un abitante di Resia non avrebbe permesso che si vendesse una fonte di entrate continue nel tempo come la centrale!! Questa è una vergogna, questo è vendere Resia. Ma ci si rende conto o no che qui nessuno prende posizione! La fregatura è sotto gli occhi ma nessuno la vuol ammettere, è bravo a difendersi sulla toponomastica; ora spieghi le ragioni di una scelta scellerata e sbagliata come la cessione della centrale ma non lo farà mai, qui non scriverà, vedrete!
RispondiEliminaE bravo 57,
RispondiEliminaHai centrato uno dei veri problemi, ( ce ne sono altri di altrettanta importanza, tipo il Parco ) ma come ben dici, nessuno ne parlerà. E' già da parecchio, se hai notato, che ci sono delle sollecitazioni su questo tema ma sempre tutto in qualche modo vien messo a tacere. C'è un'omertà incredibile. Sarebbe veramente ora che qualcuno spiegasse veramente come stanno i fatti, la gente di Resia ne ha il diritto. Se non hanno scheletri negli armadi,che li aprano. E inutile , sotto elezioni buttare fumo negli occhi con il falso problema delle minoranze "linguistiche" scrivendo lettere alla regione.
A giorni, arriveranno in Valle anche quelli pieni di stra-ssoldi a fare i giro-tondo e a raccontarvi quella dell'orso, sono certo che vi incanteranno.
Nobili scaduti che si rimettono in vendita sugli scaffali della politica cambiando la data di scadenza come fanno i furbacchioni.
E adesso, per tirarmi un po' su, vado a bermi una buona tazzina di caffè.
E bravo58,
RispondiEliminaFalso problema delle minoranze? Sai quanti soldi daranno a quelle persone che faranno domanda di contributi? Ma sai che all'interno di tale domande c'è automaticamente l'adesione alla Minoranza Nazionale Slovena. Ma sai che noi delle Valli di Resia,Torre e Natisone,verremo riconosciuti come Sloveni residenti in Italia,come gli Italiani d'Istria e Dalmazia sono residenti in Slovenia e Croazia? Ma ti rendi conto di dove certa gente ci vuole portare? Poveri noi. Facciamo bene ad alzare la voce.MANDI
Senti un po' 59, è già passato del tempo da quando qualcuno ha ricevuto contributi per pubblicare libri o per far crescere la propria attività artigianale, tutti soldi provenienti da quelle casse che ora si vuole demonizzare "pecunia non olent" eh!! E poi diciamo le cose per intero, ma sai che Istriani e Dalmati della C.I. (Comunità Italiana) ricevono contributi dallo Stato italiano e dalla Regione FVG, no? Non li rifiutano, anzi, con questi si fanno conoscere nel mondo e organizzano diverse manifestazioni culturali. Sono perfino rappresentati nei vai ordinamenti statali. E' chiaro che non sono residenti in Italia come i resiani, i quali non sono residenti in Slovenia o Croazia come non lo saranno mai, tutti residenti nell'U.E..
RispondiEliminaDel parco si potrebbe parlare. Spunto è la tesi sul parco del Dott. Bortolotti. Resiano che vive a Gorizia. Chissà se Turan riesce ad ottenerla e pubblicarla. Dalla lettura si potrebbe trovare spunto per delle domande, le mie sarebbero:
RispondiEliminachi è presidente del parco?
Quanto prende di stipendio al mese?
Le responsabilità in capo al presidente giustificano uno stipendio così alto oppure è il solito carrozzone politico italiano?
Avete letto la Casta?
Ritenete che il presidente del parco ne faccia parte?
Perché il presidente si lamenta coll’assessore regionale alle foreste e parchi che i fondi sono insufficienti?
Bene. Ora passiamo alla centrale. Si riesce ad avere qualche carta? Contratti? Com’è composto il consiglio d’amministrazione della ditta che la gestisce?
Gli argomenti ci sarebbero ma legge di tutela ci assorbe tutte le energie. Pian piano verranno fuori anche quegli argomenti.
Tutto tace anche sulle voci della diaspora a destra o a sinistra dei consiglieri dell’attuale maggioranza. Neppure la sig.ra Manzini m’ha risposto ad un mio quesito.
Vedi caro n.61, il buon Turan in questo caso non trovera' di certo documenti! Lui li trova solo per altri motivi, e' fazioso!! Non meravigliarti, ogni volta e' cosi'.
RispondiEliminaMandi mandi ciao ciao.
Heiiiiiiiiiiiii !!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaNessuno parla più della CENTRALE ?? E del PARCO ???
Rispondo al 63,sul Parco e Centrale.
RispondiEliminaAttualmente non ho in mano nessun documento, se qualcuno è disposto a inviarmeli ben venga, sono pronto a pubblicarli, anche se sinceramente non conosco bene il problema. Mandi
Se il problema non lo conosci bene, caro Turan, sarebbe ora che tu ne prenda conoscenza e coscienza.
RispondiEliminaSia il "PARCO" che la "CENTRALE", sono due problemi attuali e scottanti dei quali nessuno vuol parlare ma che per lo svioluppo ed il bene della Valle erano e sono fondamentali.
Io, ( ma questa è solo la mia opinione) ritengo che se aveste speso un terzo delle vostre energie anche per questi importanti problemi anzichè nella vostra crociata a "testa di ariete", la gente in Valle,( quella comune, non i taleban di resia) sarebbe più contenta.
Se non chiedete conto dei fatti e misfatti non sarete mai credibili.
TURANNNNNNNNN !?!?!?
RispondiEliminaOrecchie da mercante ????????????
Hai ragione n. 66, non ha le p....e per farlo. Tra l'altro il n. 62 l'aveva già detto, io non ci credevo ma ora, deluso, devo ammettrlo, pare proprio che sia di parte.
RispondiEliminaSperiamo che dopo il 15 aprile si possa sapere qualcosa sul Parco e sulla Centrale.
RispondiEliminaMi sono informato anche sul discorso centrale,e devo dire che questa Amministrazione ne ha combinata un'altra delle sue, e sembrerebbe che stia preparando una ulteriore sorpresa a tutti i Resiani. Io mi chiedo come si possa svendere il territorio in questo modo. Ma ci rendiamo conto che Resia è la nostra Valle, a prescindere se si abita in loco o fuori. Siamo tutti Resiani nel Cuore, e questa è la cosa più importante. Prima ci si erano messi i presunti filo sloveni (che -lo ripeterò sempre- lo sono solo per opportunutà), e adesso ci ritroviamo con una amministrazione che non riesco più a capire dove vuole andare. Teniamo conto che il prossimo anno ci sono le amministrative, e dunque cosa fare davanti a questi due schieramenti così diversi, ma sotto sotto così uguali?
RispondiEliminaVedi Turan, pian pianino il panorama si sta delineando così tra un po' avrai le idee più chiare, non volermene. Le opportunità come dici tu, riferite ai presunti filo sloveni, sono state opportunità per tutta la colletività di Resia. Non dimenticarti che queste persone non hanno messo niente in saccoccia, almeno da quanto ne so io, ma hanno pensato per tutti, magari con ottimismo ma sicuramente per il bene di tutti. Da alcuni anni invece si notano delle situazioni poco chiare che mai nessuno ha voluto dare risposte. Vedrai anche stavolta non si caverà ragno dal buco. Prendere e zitti, tutti zitti. Tante promesse che come al solito i Resiani le hanno già dimenticate. L'ultima che so io e compare anche su qualche quotidiano, è la disputa per la Conca Prevala, si vuole monetizzare una grandissima opportunità invece di creare un tavolo di concertazione. Cercare cioè di avere posti di lavoro per i resiani invece di denaro, ma a Prato piace solo quello e i futuri prolbemi al riguardo li erediteranno i prossimi amministratori. Non è corretto, no?
RispondiEliminanon capisco perché ,un commento non sia !!!firmato!!!! l'educazione é di firmare una lettera ...lina di lenardo clucaz !mandi!
RispondiEliminaVoglio raccontare una storiella che sta accadendo a Resia e che, solo per caso, sono venuto a conoscenza.
RispondiEliminaLa nostra benamata amministrazione ha deciso di vendere parte del suo patrimonio immobiliare. Il villaggio Bolzano a Gniva e le case Slave a Prato.
Il bello è che il villaggio Bolzano viene venduto a riscatto e per 35.000,00 euro mentre le case Slave ne costano 70.000,00 e soldi in mano.
Dov’è l’arcano direte voi. Adesso ve lo spiego. Gli affittuari del villaggio Bolzano sono tutti giovani, forti e hanno un lavoro. Chi sono sti fortunelli? Ora passiamo a elencarli: Fam. Bobaz Alfio entrambi occupati. Fam. Cimenti, occupati o comunque lo erano. Fam. Di Lenardo Chiara occupata. Fam Micelli Felice, occupati e infine Barbarino Gianluca, occupato anche lui.
Passiamo ora a Prato. Fam. Panato, saltuariamente occupato. Fam. Quaglia idem come sopra e in più è il solo capofamiglia che lavora (dimenticavo 3 figli). Fam Panzoni, occupato. Fam. Di Lenardo occupato ancora per poco perché, penso, sia in età da pensione. Infine c’era una signora, Mirella mi sembra si chiami, con due figli in età scolare la quale se ne andata per l’esorbitanza del presso penso.
Ora sui prezzi non metto lingua ci saranno delle perizie alle spalle (almeno spero) ma sul metodo sì. Perché la nostra giunta non ha trattato tutti in maniera uguale? Che interessi ha a Gniva signor Sindaco?
Risponderà mai? No!
La minoranza dov’era
caro turan vedo con sommo dispiacere che il mio post, inviato il 7 luglio 2008, non ha passato la censura. Non è offensivo, riporta meri dati ma, sicuramente, potrebbe offendere qualcuno. Non dolertene. Cancellalo. Non pubblicarlo. Fa conto che non abbia inviato nulla. So che la cosa non può interessarti ma hai perso un visitatore del blog e, perchè no? Un elettore con un suo seguito, naturalmente
RispondiEliminaIl commento da lei inviato in data 7 luglio 2008, è ancora in mio possesso, non è stato cestinato. Riporta nomi e fatti ben precisi, ma alla fine di tutto manca la sua firma. Credo che sia suo dovere inviarmi documentazione tramite mio indirizzo di posta, anche per capire esattamente con chi ho a che fare. Non se la prenda, la mia non è censura, ma per correttezza non posso pubblicare notizie, che potrebbero essere infondate. Mi contatti direttamente. E a presto.
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