Per non dimenticare:
Trieste 2007 http://www.rtvslo.si/slovenija/verbalno-napadli-rezijanko/96486
La nostra Cultura fatta passare come Slovena http://www.youtube.com/watch?v=hFzHXw_VhYQ
Le nostre favole http://www.genspot.com/video-175096/zverinice-iz-rezije-volk-delal-za-lisico.aspx
NAŠI SLOVENSKI a chi? http://www.genspot.com/Video/ShowVideo.aspx?video_id=206000
Music from Slovenija (dicono Loro) http://www.youtube.com/user/Turan1964#p/u/11/sickn9MhF_g
RispondiEliminaE' PROPRIO ORA DI FINIRLA
basta con tutte queste polemiche,
basta con tutte queste storie inventate,
lasciate che ognuno abbia la sua posizione e rispettatela.
Resia fino a che non ci sarà un'altra guerra rimarrà ITALIANA quindi non preoccupatevi tanto dei confini che nessuno li sposta, preoccupatevi di far vivere decentemente chi ci vive prima che tutti si trasferiscano in altri luoghi del Friuli.
Ma è possibile che impegnate tutte le vostre forze per qualcosa di assurdo mentre la gente che ci vive di tradizioni conosce solo il carnevale e la festa di coscrizione (forse ancora qualcuno)?
AVETE ROTTO con tutte queste commedie, contributi o non contributi, resiani con sloveni resiani contro sloveni, misiche di proprietà (e le hanno copiate tutti e stravolte con il vostro permesso felici di aver ospitato americani e italiani a farlo) ricordiamoci che la msica è di tutti non di proprietà di resia.
Cartoni animati resiani fatti dagli sloveni (perchè non li avete fatti voi prima ?)
Tutto questo perchè a Resia si vuol parlare tanto, (solo nei bar però)
ma poi nessuno vuole impegnarsi a fare qualcosa (e chi lo fa viene criticato)
Vi siete persi tutte le belle feste (prima quella di Prato in agosto)
a Stolvizza è dovuta venire gente da fuori per inventarsi qualcosa (assieme ai Stolvizzani) il carnevale si è ridotto alla domenica in piazza a San Giorgio (il resto dei giorni è consumismo non tradizione)
Questa è Resia ITALIANA o RESIANA come la chiamate voi,
datevi da fare invece di sputtanare quello che hanno fatto gli altri.
RispondiEliminaHa proprio ragione l'anonimo del commento 2, a Resia nessuno fa niente pubblicamente, invece da qualche decennio a questa parte c'è un gruppo di beneffattori che all'ombra del Canin e soprattutto di Stolvizza e Oseacco, si da da fare per organizzarci al meglio la vita, per venderci al miglior offerente, per far arrivare corriere di turisti anche al carnevale del consumismo di San Giorgio (quello inscenato quest'anno a Stolvizza invece è pura tradizione secolare!). Benefattori che hanno provato ad insegnare quello che loro chiamavano resiano a scuola, ma i bambini (che il resiano lo conoscono anche se non tutti lo parlano) per primi hanno dato l'allarme facendo notare che c'era qualcosa di strano in quello che gli veniva detto. E noi invece i soliti incontentabili non esultiamo e non gongoliamo orgogliosi ed entusiasti delle loro opere.
Ma caro anonimo del commento 2, ma mi faccia il piacere, se non sa cosa fare vada a dare una mano a quei poveri diavoli di Stolvizza che devono aspettare aiuti da gente di fuori per organizzare le feste, e se avete ancora bisogno di una mano chiamate i vostri antenati al di là del Canin che sicuramente da bravi turisti accorreranno premurosi.
Berta
RispondiEliminachi ha scritto il commento numero 3 non ha proprio capito nulla del commento numero 2.
sarebbe meglio azionare il cervello prima di schiacciare i tastini
io un pochino son d'accordo col messaggio 2
RispondiEliminail tutto mi pare esasperato , e alcuni problemi , che alla fine non portano a nulla di realmente concreto salvo la guerra ,
son .....un po' esagerati.....
la valle e ' li, uno passa in macchina , e gurdandosi intorno ,
potrebbe anche non capire in che secolo si trova.....::))
i pochi rimasti in valle fan vita tranquilla ,
non mi pare che poi realmente sti sloveni ci attacchino o abbia messo radici.....va' be ' un po' di folklore per ..... parlare di qualcosa .....
ma non vedo poi nulla di piu'.
e poi....non sarei cosi' sicuro che gli sloveni .....ci vogliano ::))))
RispondiEliminadaccordo con il commento 2,
purtroppo è vero, a Resia la politica si fa esclusivamente nei bar, poi non parliamo delle elezioni dove di nuovo i voti si prendono al bar e spesso raccontando fesserie.
Stolvizza è la sola comunità che durante il degrado del resto della vallata ha saputo creare qualcosa, stella, arrotini e transumanza, mentre il resto della valle se ne precipita nel silenzio più assoluto.
Sui contributi altro problema del secolo altro punto a favore del commento 2
Sul fatto che Resia è Italia non ci sono dubbi e come dice il commento 6 ho proprio paura che ci rifiuterebbero, sarebbe una bella croce da portarsi appresso.
meno politiche sulla teoia degli Sloveni e più darsi da fare per dare a Resia qualcosa di migliore,