E' questo quello che leggo negli articoli redatti dai vari organi di stampa Sloveni. Mi fa pensare la presenza costante di rappresentanti della Lista "UN FUTURO PER RESIA" in questi incontri. Purtroppo c'è la conferma di ciò che scrivevo nel periodo delle scorse Elezioni Amministrative, dove facevo una domanda a tutti Voi. Ma la Lista " UN FUTURO PER RESIA " è filo Slovena, nel senso che è favorevole alla Minoranza Nazionale Slovena a Resia, che ci considera Sloveni in Italia?
Quello che segue è un articolo tratto dal Novi Matajur (settimanale Sloveno stampato a Cividale del Friuli ) di questa settimana.
Il tradizionale incontro di inizio anno degli sloveni della provincia di Udine e dell’alta valle dell’Isonzo a Caporetto è stato quest’anno particolarmente solenne e vivace. E non poteva essere diversamente. È nato infatti 40 anni fa, in tempi in cui il clima sul confine era freddo e ostile, l’allargamento dell’Unione europea solo un sogno e poche, purtroppo, le persone impegnate a costruire nuovi rapporti e collaborazioni a tutto vantaggio delle popolazioni di confine. Poche, ma lungimiranti, come ha dimostrato la storia successiva.
Il teatro di Caporetto sabato scorso era gremito, molte le autorità slovene ed italiane, tra queste la senatrice Blažina, l’assessore regionale De Anna, molto numerosi i sindaci e gli amministratori, ma soprattutto tanti attivisti ed operatori culturali della Benecia, di Resia e della Val Canale e soprattutto tantissimi giovani. La manifestazione culturale è stata ancora una volta il frutto dell’intreccio e della collaborazione delle due realtà confinarie che sempre più frequentemente lavorano insieme su progetti comuni. Le raccomandazioni di Bruxelles qui sono state raccolte molto meglio che altrove.
A sottolineare l’importanza dell’evento con la sua presenza e con le parole pronuciate, con cui ha indicato la prospettiva futura nella comune casa europea, nel dialogo e nella cooperazione tra vicini e nel rispetto delle minoranze linguistiche, è stato lo stesso presidente della repubblica slovena dr. Danilo Türk.
Ed in questa cornice assume ancora maggior significato il riconoscimento tributato dal governo sloveno a Luigi Paletti.
Il riconoscimento è andato a Luigi Paletti per il suo impegno a favore della lingua e della cultura resiana, profuso anche nella sua veste di sindaco e volto anche a far emergere la consapevolezza tra i resiani stessi. È stata riconosciuta l’importanza della conservazione di un patrimonio culturale e linguistico ricco, originale, prezioso. Per i Resiani, ovviamente, ma anche per la più ampia comunità slovena che in quella tradizione linguistica ritrova parte delle proprie radici. L’aspirazione e l’azione di Paletti (e delle tanto vituperate associazioni slovene) è stata proprio questa: proteggere il resiano, valorizzarlo attraverso l’uso, scritto e orale, e tramite la sua trasmissione alle giovani generazioni. E per quanto possibile vivificarlo. Anche in contatto con lo sloveno standard.
La Slovenia ha riconosciuto il suo prezioso apporto. Il Friuli Venezia Giulia, quando?
1) http://www.up-rs.si/up-rs/uprs.nsf/dokumentiweb/99736C9F0C6C5CCBC12576AF003290D8?OpenDocument Da notare la foto,riconoscete in prima fila qualcuno?
2) http://primorska.info/novice/6733/v_kobaridu_srecanje_slovencev_videmske_pokrajine_in_posocja
3) http://dnevnik.si/novice/slovenija/1042330650 ( foto)
5)
MA ERA PRESENTE ANCHE IL NOSTRO GRUPPO FOLCLORISTICO AL RADUNO DEGLI SLOVENI DELLA PROVINCIA DI UDINE?
6) http://www.sta.si/foto.php?t=0&id=161630 Tutt in piedi per l'Inno Sloveno?
7) http://www.sta.si/foto.php?t=0&id=161610 Incontro con il Presidente della Repubblica Slovena Danilo Türk, con i rappresentanti delle organizzazioni slovene. (Chi c'è nella foto?)
8) http://translate.google.it/translate?u=http%3A//www.sta.si/foto.php%3Ft%3D0%26id%3D161610&hl=it&langpair=auto|it&tbb=1&ie=utf-8 Loro la chiamano " Riunione della provincia slovena di Udine e la valle dell'Isonzo, dove l'oratore è stato Presidente della Repubblica, Danilo Türk."
Giusto per correttezza. Chi è Danilo Türk ? E' il Presidente della Repubblica di Slovenia.
http://www.up-rs.si/up-rs/uprs-eng.nsf/dokumentiweb/zivljenjepis?opendocument
FATE VOI LE VOSTRE CONCLUSIONI DI DOVE CERTE PERSONE CI STANNO PORTANDO
attenti al lupoooo..
RispondiEliminama sarà stato il giorno che hanno consegnato le carte d'Identità Slovene ?
mi sa che dovranno rifarle con le nuove grafiche dei cartelli !
auuuuuu..........
Perchè continuate a chiudervi nel vostro isolamento?La conoscenza della lingua e cultura slovena mi sembrano una buona opportunità che arricchirà il vostro bagaglio culturale e magari vi farà conoscere altre realtà simili alla vostra(ci sono molte piccole comunità linguistiche in tutta l'europa centro-orientale per esempio).La lingua e la cultura resiana potrebbero venire assimilate dalla lingua slovena secondo voi?Secondo me no perchè nella stessa minoranza slovena in Italia sopravvivono benissimo i vari dialetti,mantenendo le loro peculiarità.Spetterà a voi gestire al meglio le opportunità che potrebbero una volta per tutte valorizzare il vostro essere resiani.Spero che la abbiate afferrato il messaggio,perchè ogni lasciata è persa!!!
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