ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

lunedì 18 aprile 2016

DOVE L’EGOISMO PREVALE SULLA NOSTRA GENUINA IDENTITA’

Articolo si Franco Tosoni

Vorrei riprendere alcuni stralci dell’articolo che Antonio Carioti pubblicò sul Corriere della Sera il 7 febbraio 2008 dal titolo: «Il Friuli diventerà jugoslavo». Lo faccio con l’intento di far capire, ancora una volta, che probabilmente non ci rendiamo ancora perfettamente conto che stiamo ricreando una situazione ambigua e confusa alla nostra identità, alla nostra cultura e ai nostri usi e costumi. Abbiamo aperto, per non dire spalancato, i portoni della nostra valle ai predatori della nostra identità senza tener conto che questi avvoltoi stanno facendo i loro interessi e noi

giovedì 31 marzo 2016

Resiano in Aprile FIRMA E FAI FIRMARE

Carissimi Resiani,
Ultima lettera prima dell’inizio raccolta firme.
Ormai tutti sapete come, dove e quando firmare.
Debbo far presente che sono state indicate le date e orari delle frazioni per la vostra comodità.
Nulla vieta però che uno di Stolvizza possa firmare a Prato, uno di Oseacco possa firmare a San Giorgio, quello di San Giorgio firmare a Gniva o Lischiazze o Oseacco.
Se uno non firma nella propria frazione dovrà sapere l’orario ed il giorno di quella dove vuole andare.
L’importante è essere numerosi.
Nel Blog Val Resia Resije con scritta in Resiano, tra l’altro, trovo la scritta “”sei Resiano o sei Sloveno?”” Sicuramente un Resiano ha messo l’indicazione “”pessimo””. E’ un Resiano perché gli Sloveni non sanno il Resiano, nonostante dicano essere un loro dialetto.
In una precedente lettera avevo indicato le cose negative della Legge 38, mi ero dimenticato di aggiungere che loro vorrebbero che la bandiera slovena fosse permanentemente issata sul Comune di Resia che essi ritengono loro. Compresi alcuni Resiani.
Corri a firmare con i tuoi parenti ed amici.
Non importa in che frazione firmi, importante è che firmi ed avrai l’animo in  pace sicuro di aver adempiuto al tuo dovere di cittadino ed aver espresso la volontà dei tuoi avi che hanno sudato per te e per tutti noi.

F I R M A     E   F A I       F I R M A R E

mercoledì 30 marzo 2016

RESIA LIBERA MINORANZA A SE' STANTE: Firma e Fai Firmare




FIRMA! E FAI FIRMARE
Possono sottoscrivere la richiesta solo i residenti del Comune di Resia iscritti nelle liste elettorali - (muniti di documento riconoscimento valido)

RESIA LIBERA
MINORANZA A SE' STANTE

DIFENDI LA TUA IDENTITA' E QUELLA DEI TUOI FIGLI

E' UN NOSTRO DIRITTO

ORGOGLIOSI DI ESSERE
R E S I A N I


- Domenica 3 aprile 2016
dalle ore 09.00 alle ore12.00 a: Oseacco: Piazza del Popolo;

- Domenica 10 aprile 2016
dalle ore 09.00 alle ore 12.00 a: Stolvizza: Piazza Nuova

- Domenica 24 aprile 2016
dalle ore 10.00 alle ore 13.00 a: San Giorgio: Piazzale associazione San Giorgina.

- Domenica 1° Maggio 2016
alle ore 09.00 alle ore 13.00 a: Prato: Piazza Tiglio
Gniva: dalle ore 15.00 alle 16.30 - Lischiazze: dalle 17.00 alle 18.30
- via Pizzigoni. - suolo privato Bobaz




F.I.P. - Identità e Tutela Val Resia

 

mercoledì 23 marzo 2016

Carissimi Resiani del Consiglio Comunale del Comune di Resia

A Tutti i Consiglieri di Maggioranza e di Minoranza:

Siete sicuramente a conoscenza che questa Associazione (Identità e Tutela Val Resia) nel mese di Aprile 2016 inizierà a raccogliere firme per raggiungere il 15% degli iscritti alle liste elettorali di Resia per ottenere la modifica dell’art.4 della Legge 38/2001.

Sono qui a chiedere se c’è qualcuno, della Maggioranza  e della Minoranza, che vuole dare una mano per la raccolta firme.
Se qualcuno darà una mano non la darà a questa Associazione, ma la darà a tutto il popolo Resiano che certamente merita il meglio.
Lasciate stare le beghe fra voi e pensate al bene del popolo di cui voi, volontariamente, vi siete presentati per rappresentarlo e per accontentarlo, se possibile, nei suoi desiderata.
Cose chiare e limpide, nessuno vi chiede e promette niente, pensate solo a fare il vostro dovere di amministratori.
Voglio ricordare, che come dice lo Statuto Comunale, i consiglieri comunali rappresentano l’intera comunità ed esercitano le funzioni senza VINCOLO DI MANDATO.
Non vi chiediamo di firmare, vi chiediamo di farvi interpreti fra le persone di far sapere che nelle giornate domenicali del mese di Aprile 2016 a Resia inizierà la raccolta per la modifica di cui sopra.
Vogliamo ringraziare tutti i consiglieri, anche coloro che hanno dubbi, che daranno una mano  nel senso indicato, perché è loro preciso dovere proprio perchè, come è scritto nella Statuto Comunale, rappresentate TUTTA la comunità e non solo quella della propria parte.

Contattateci e partecipate attivamente a nome di tutto il Popolo Resiano.
Grazie

martedì 22 marzo 2016

PLANINA BALA

 25 marzo 1944 - 2016

PER NON DIMENTICARE

Perché il loro sacrificio non rimanga vano, nella ricorrenza del 72° anno del loro eccidio, vorrei ricordare questi dodici carabinieri, vittime dell’odio e della violenza, barbaramente massacrati in Malga Bala il 25 marzo 1944.












Seconda Guerra Mondiale. Tra i fatti più tragici della Seconda Guerra Mondiale non si può non annoverare quello dei 12 Carabinieri, che a malga Bala, nelle vicinanze di Plezzo, in Slovenia, in quell’epoca territorio italiano, furono barbaramente massacrati a picconate dai partigiani comunisti di Tito in una sequenza impressionante, uno alla volta, dopo essere stati accaprettati con filo di ferro. E questo secondo un progetto ben studiato fin nei minimi particolari per pura vendetta contro l’Italia, di cui quei Carabinieri erano l’immagine più significativa. La mattanza avvenne sabato mattina, 25 marzo 1944, dopo due giorni di peregrinazioni da un fienile all’altro in alta montagna, dopo essere stati avvelenati con soda caustica, varechina e sale nero. Erano stati prelevati con l’inganno la sera del 23 marzo, giovedì, giorno di festa in ricordo della Fondazione dei Fasci.