ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

sabato 27 febbraio 2021

Lingua Resiana: GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA LINGUA MADRE

Domenica 21 febbraio 2021, si celebrava la Giornata Internazionale della Lingua Madre! Si tratta di una celebrazione indetta dall'UNESCO per il 21 febbraio di ogni anno per promuovere la madrelingua, la diversità linguistica e culturale e il multilinguismo! L’UNESCO è fortemente impegnata nella promozione e nella tutela del multilinguismo e dell’inclusione, principalmente con programmi che favoriscono l’inserimento delle lingue indigene nell’istruzione formale e che sostengono la diversità linguistica in internet, nei media e nei canali di comunicazione di massa. Per questo nel 1999 l’UNESCO ha istituto la Giornata Internazionale della Lingua Madre, successivamente approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Il Comune di Resia in collaborazione con l'Ecomuseo Val Resia, ha organizzato questo bellissimo video a favore della Nostra Lingua.

sabato 20 febbraio 2021

Tradizione Orale della Val Resia - Wïže, pravize, zitirade našeh ti stareh

Pubblichiamo l'elenco delle registrazioni fatte a Resia dal 1962 al 1975 (e anche prima) da vari studiosi, fra cui anche Alan Lomax (etnomusicologo americano) che ha visitato l'Italia nel periodo 1954-55, passando per Resia. In seguito alcuni tecnici della RAI di Trieste hanno effettuato le registrazioni a Resia (e altrove in Friuli): ricordiamo Carpitella, Nataletti. Insieme a loro e in seguito autonomamente hanno continuato a fare registrazioni a Resia gli etnografi sloveni. I Resiani si sono prestati generosamente a farsi intervistare e racconta ai loro ospiti Pravize, wïže, induvinke e tutti gli aneddoti e conoscenze che facevano parte della loro cultura, oltre a ore e ore di zitirade, fiduciosi, ma ignari che, nella realtà, tutto veniva sottratto alla cultura resiana. Il 29 ottobre 1988 'I responsabili dell' Accademia slovena di Scienze e Arti consegnava o copia delle registrazioni etnografiche al Museo Etnografico di Malborghetto', con il titolo Registrazioni Popolari degli Sloveni d'Italia. Nell'elenco che pubblichiamo possiamo riconoscere i nostri parenti, nonni, genitori, amici e conoscenti che tanto si sono spesi per questo impegno e magari qualcuno avrà voglia di andare al Museo Etnografico di Malborghetto ad ascoltare un estratto del nostro passato.

venerdì 19 febbraio 2021

Le bugie hanno la gonna corta

Dinanzi a due foto mi sono soffermato, e ho cercato di capire se veramente sono resiane le Donne postate. A riguardo della foto della fine del 1800, non ci sono dubbi.RESIANE DOC.
Pag. 148 del libro Resia e i Resiani. Foto fine 1800, sulla scalinata della chiesa di Prato. Ma sulla seconda foto ho parecchi dubbi. Mi soffermo sui vestiti. Nel 1939 l'acquerellista Saša Šantel ha disegnato una donna in costume, direi fantasioso con Stolvizza sullo sfondo. L'assurdità è inserirlo nel libro Resia e i Resiani (pag. 154), come appartenente alla nostra tradizione. Mentre il vero costume resiano è sicuramente un altro.

Val Resia : Gniva