giovedì 24 dicembre 2020
venerdì 30 ottobre 2020
Resiano: Approvata Legge con finanziamenti anche a favore delle associazioni che non sono iscritte Albo delle associazioni slovene.
Oggetto: (ARC) Min. linguistiche: Roberti, ampliata platea bandi Resiano e varianti
Approvato nuovo regolamento finanziamenti di tutela linguistica
Trieste, 30 ott - La Giunta regionale, su proposta
dell'assessore ai Corregionali all'estero e lingue minoritarie
Pierpaolo Roberti, ha approvato lo schema del 'Regolamento per la
concessione di finanziamenti per interventi in favore del resiano
e delle varianti linguistiche delle Valli del Natisone, del Torre
e della Val Canale', ampliando così la platea dei soggetti che
posso partecipare ai bandi per la tutela delle lingue minoritarie
parlate in Friuli Venezia Giulia.
Come ha spiegato Roberti "fino ad ora potevano essere finanziati
solo i progetti presentati dagli enti iscritti all'Albo regionale
delle organizzazioni della minoranza linguistica slovena e dal
Comune di Resia. Ora questa impostazione viene superata
consentendo il sostegno alle iniziative anche agli enti e alle
associazioni non iscritte all'Albo, purché operanti o aventi sede
legale nei territori di tutela del resiano e delle sue varianti
linguistiche".
L'assessore ha quindi chiarito che "i fondi verranno concessi in
base ad una graduatoria stilata dalla Regione. Al fine di
garantire il finanziamento di progetti attinenti sia al resiano
sia alle varianti linguistiche e di premiare i progetti migliori,
verranno finanziati il primo programma classificato a tutela del
resiano e i primi due classificati a tutela delle varianti
linguistiche delle Valli del Natisone, del Torre e della Val
Canale. I restanti progetti verranno sostenuti secondo
l'ordine della graduatoria".
Entrando nello specifico del regolamento, potranno presentare
domanda di finanziamento il Comune di Resia, gli enti e le
associazioni, anche non iscritti all'Albo regionale delle
organizzazioni della minoranza linguistica slovena, con sede o
operanti nei territori dei Comuni di Attimis, Cividale del
Friuli, Drenchia, Faedis, Grimacco, Lusevera,
Malborghetto-Valbruna, Nimis, Povoletto, Prepotto, Pulfero, San
Leonardo, San Pietro al Natisone, Savogna, Stregna, Taipana,
Tarvisio e Torreano.
Le domande potranno essere presentate singolarmente oppure
nell'ambito di un rapporto di partenariato tra il primo gennaio e
il 31 gennaio di ciascun anno. I finanziamenti, che partono da un
minimo di 2.500 euro e possono raggiungere la cifra massima di
5mila euro se il programma è presentato da un singolo soggetto e
di 15mila euro in caso di partnership, sono concessi entro i
limiti delle risorse disponibili. Il beneficiario può chiederne
l'erogazione in forma anticipata fino all'80 per cento
dell'importo concesso.
giovedì 20 agosto 2020
ITVR - Identità e Tutela Val Resia INFORMA
I soci e simpatizzanti di ITVR sono invitati VENERDI' 21 agosto, presso STARI MLIN in Tigo.
giovedì 6 agosto 2020
ITVR - Identità e Tutela Val Resia INFORMA
martedì 4 agosto 2020
La Slovenia scippa il Folklore di Resia - Scatta la protesta
Ha indirizzato la missiva non soltanto al Sindaco di Resia, Anna Micelli, e a tutto il consiglio comunale,ma anche al Presidente della Regione Massimiliano Fedriga, al Deputato Forzista Roberto Novelli, e ad altre associazioni.
Con la sua iniziativa, Clemente e la sua associazione, puntano a denunciare la "continua , incessante e reiterata appropriazione fraudolenta della cultura, identità e tradizioni resiane millenarie che vengono falsificate e propagandate come slovene. A riprova ci sono centinaia di rassegne,concerti,spettacoli e pubblicazioni in cui vengono esibiti come sloveni, i più autentici, unici e inequivocabili esempi di cultura resiana".
domenica 2 agosto 2020
venerdì 10 luglio 2020
I.T.V.R. INFORMA: APPROPRIAZIONE IDENTITA' E CULTURA RESIANA DA PARTE SLOVENA
sabato 28 marzo 2020
Mandi Mario Pielich
Mario amava la sua terra e la sua origine tanto da riproporla nelle sue opere per voler mostrare al mondo le bellezze della sua valle.
Dotato di una particolare sensibilità, immagino tipica di tutti gli artisti, che riescono a trasportare poi sulla tela per mettere questa sensibilità a disposizione di tutti, e tutti te ne sono grati.
Nel trasportare su carta questo mondo, che ha sempre espresso come un vanto, ha cercato di condire, se mi è concesso il termine, le sue opere anche con i sapori ben protetti tra le montagne che racchiudono la valle incantata di Resia che lui amava tanto.
Ma non gli bastava solo questo, era anche impegnato socialmente per salvaguardare la meravigliosa sua valle e tutto ciò che essa contiene, e il molto ancora da scoprire.
Mario non voleva tradire il luogo che gli aveva dato i natali, e insieme alla condizione di Resiano gli davano il diritto e dovere di agire in prima persona.
Lui si sentiva figlio legittimo e fortunato di questo mondo ancora in parte sconosciuto per quanto riguarda le origini, e a lui piacevano le verità che meritavano di essere scoperte.
I Resiani ti sono grati per aver portato il nome di Resia con onore.
Ci stringiamo con un forte abbraccio e porgiamo le nostre condoglianze alla Moglie Claudette,alla famiglia e parenti tutti da parte del direttivo di ITVR, di cui lui era uno dei fondatori, e dei soci tutti.
Caro Mario con te se ne va anche una parte di noi.
Tiziano Quaglia
A Nome di ITVR Identità e Tutela Val Resia
martedì 14 gennaio 2020
ITVR INFORMA: Giornata del Dialetto e delle Lingue locali: gli eventi dell’ottava edizione 2020
venerdì 20 dicembre 2019
sabato 7 dicembre 2019
Sergo: “Su Resiano sanata una profonda ingiustizia”
lunedì 11 novembre 2019
ITVR : Oseacco Commemorazione Caduti di tutte le Guerre
Anche quest’anno ci ritroviamo qui per commemorare i defunti civili e militari di tutte le guerre.
Guerre combattute anche tra i nostri monti; battaglie che hanno colpito duramente la nostra popolazione friulana, in questo periodo storico composta principalmente da donne, bambini e anziani che durante il corso della prima guerra mondiale ad un certo momento furono costretti ad abbandonare le loro case per rifugiarsi in località più sicure nel resto della nostra penisola, non tutti però fecero poi ritorno alle loro case.
Questa parte di popolazione fuggiva senza l’aiuto degli uomini perché i mariti e i figli erano impegnati sul fronte a combattere una delle tante inutili guerre volute perlopiù dall’ambizione dei loro governanti e dall’ignoranza dei loro graduati.
Le donne ora devono procurare il necessario per il sostentamento delle loro famiglie.
Meritano una nota particolare le “Portatrici Carniche” vere eroine della prima guerra ,orgoglio per gli abitanti di queste zone, purtroppo troppo spesso dimenticate dalla storia. La loro storia inizia tra l’agosto del 1915 e l’ottobre del 1917 quando il fronte della Prima Guerra Mondiale correva dalle sorgenti del Piave a quelle del Natisone; donne che portavano il loro contributo a i vari reggimenti. Sono loro infatti che percorrevano anche più di 1000 metri di dislivello scalando i nostri monti portando sulle spalle gerle di 30–40 kg; donne che avevano ereditato dal loro passato la fatica.
Abituate da secoli all’estrema povertà di queste zone, a portare sulle loro spalle la "gerla" di casa che rappresenta da sempre il simbolo della donna carnica , ora in questo contesto storico la gerla viene messa al servizio del Paese in guerra, non più quindi caricata di granturco, fieno, legna, patate e tutto ciò che poteva servire alla casa e alla stalla, bensì carica di granate, cartucce, viveri e ogni altro materiale che serviva ai nostri soldati per la loro sopravvivenza.
Ogni viaggio veniva loro pagato una lira e cinquanta centesimi, oggi pari a tre euro e cinquanta centesimi .
La loro età variava dai 15 ai 60 anni. Non vestivano una divisa, il loro equipaggiamento era scarno, costituito da cose semplici, quanto fondamentali; oltre la gerla indossavano un braccialetto rosso recante il numero dell’unità militare d’assegnazione e un taccuino su cui venivano annotati i materiali trasportati e i viaggi giornalieri. Il loro motto era “Anin, senò chei biadaz a murin ancje di fan” (Andiamo, altrimenti quei poveretti muoiono anche di fame). Chissà quante delle nostre bisnonne della nostra amata Valle portavano soccorso nelle trincee costruite nel nostro territorio resiano e delle quali non ne conosciamo i nomi ma, a loro va la nostra riconoscenza.
giovedì 31 ottobre 2019
mercoledì 30 ottobre 2019
ITVR INFORMA: Regione Friuli Venezia Giulia: Approvato emendamento M5S a favore del Resiano
ore 15:00
Regione Friuli Venezia Giulia
Approvato dal Consiglio Regionale l'emendamento a firma del'intero gruppo M5S a favore delle Associazioni Resiane NON iscritte all'Albo (articolo 5 legge 26) delle Associazioni Slovene.
Sergo (M5s): «Sulla tutela del resiano abbiamo sanato una profonda ingiustizia»
mercoledì 14 agosto 2019
Ilaria Tuti ospite di ITVR in Val Resia
Per l'occasione era presente la scrittrice Ilaria Tuti autrice del romanzo storico "Ninfa Dormiente" che come sapete è ambientato a Resia.
che
Un vero successo di pubblico, oltre le aspettative.
Da parte nostra, a Voi tutti: GRAZIE
A breve vi farò un breve riassunto sul nostro Libro appena pubblicato,ma in questo articolo volevo segnalarvi una bella recensione sull'ultimo lavoro di Ilaria Tuti che ha come sfondo la Nostra Amata Val Resia, e che è stata pubblicata sul Piccolo di Trieste.
Una vera chicca che voglio condividere con Voi.
Tratto dal Piccolo di Trieste del 26 maggio 2019
Dopo l’exploit dell’anno scorso con “Fiori sopra l’inferno”, giallo ambientato nell’immaginario paese di Travenì nelle Dolomiti friulane, l’attesa per il secondo mistero con protagonista l’ispettrice sessantenne Teresa Battaglia, è altissima e il numero di copie stampato dall’editore lo conferma.
martedì 30 luglio 2019
OSEACCO - CORSO DI RESIANO – AGOSTO 2019
RESIANI IN FESTA - AGOSTO 2019
sabato 20 luglio 2019
ITVR - Identità e Tutela Val Resia INFORMA
Ns. Prot. 08/2019 Resia, 17/07/2019
Oggetto: Riunione di Assemblea – 11 agosto 2019
Vi informo che la riunione dell’Assemblea di Identità e Tutela Val Resia si terrà
Domenica 11 agosto 2019, alle ore 18,30
a San Giorgio di Resia, c/o Associazione Sangiorgina
per: Comunicazioni del Presidente.
Ha diritto a presenziare chi avrà regolarizzato l’iscrizione 2019 a I.T.V.R., versando la quota associativa. Dalle ore 18,00 la cassiera Sig.ra Renata Di Biasio sarà presente per ricevere la quota di rinnovo.
Dalle ore 20.00 si svolgerà un rinfresco, al quale inviteremo anche la neoSindaco Sig.ra Micelli Anna e il Vicario di Resia Don Alberto Zanier.
Il programma del mese di Agosto 2019 presenta attività interessanti:
Incontro con l’autore Ilaria Tuti, scrittrice, che ha appena pubblicato il romanzo storico Ninfa dormiente, ambientato a Resia. Nel corso dell’incontro sarà presentato il nostro libro: Rośojanska düša – Mito e orgoglio dei Resiani; venerdì 9 Agosto alle ore 20.00 presso “Osteria alla Speranza” – San Giorgio. Il libro è stato pubblicato dalla famiglia in ricordo di Micelli Giovanni Zangarlin;
Corso di resiano (parlata di Oseacco), rivolto a principianti e non, tenuto dalla sottoscritta, che si svolgerà in 10 lezioni al mattino a Oseacco, dalle ore 9.00 alle 10.00; nei seguenti giorni 05, 06, 07, 08, 09, 12, 13, 14, 19, 20;
Laboratorio di resiano – Prave Prave Pravizo, che si svolgerà in tre incontri, presso la canonica di Oseacco, dalle ore 20.00, il 12, il 19 e il 26 agosto p.v.
Vi invito caldamente a partecipare, a diffondere queste informazioni fra i nostri simpatizzanti e a restare in contatto anche via mail (mandateci il vostro account). Auspico ci sia interesse per il Corso di resiano, incentrato su lettura e traduzione di una praviza.
Arrivederci, Śbughan.
Il Presidente
Nadia Clemente
giovedì 27 giugno 2019
sabato 23 febbraio 2019
I.T.V.R Informa: Ci ha lasciato Prof. Dr. Eric P. Hamp
Con profonda tristezza ci uniamo, noi tutti Resiani, al dolore della famiglia per la scomparsa del carissimo prof. Eric P. Hamp.
Per i Resiani resterà sempre uno dei massimi studiosi ed estimatori della nostra lingua, a favore della quale si è adoperato in tutte le sedi più autorevoli per un riconoscimento ufficiale e la giusta collocazione nel panorama linguistico slavo.
In coloro che lo conobbero resterà il ricordo di una persona affabile, competente, cordiale e lungimirante. Con profondo dolore per la perdita del loro caro, porgiamo alla famiglia le nostre più sentite condoglianze.
Grazie a Lui, la Lingua Resiana è stata riconosciuta all'Unesco come Lingua in pericolo.