ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

lunedì 11 novembre 2019

ITVR : Oseacco Commemorazione Caduti di tutte le Guerre


Anche quest’anno ci ritroviamo qui per commemorare i defunti civili e militari  di tutte le guerre.
Guerre combattute anche tra i nostri monti; battaglie che hanno colpito duramente la nostra popolazione friulana,  in questo periodo storico composta principalmente da donne, bambini e anziani che  durante il corso della prima guerra mondiale ad un certo momento furono costretti ad abbandonare le loro case per rifugiarsi in località più sicure nel resto della nostra penisola, non tutti però fecero poi ritorno alle loro case.
 Questa parte di popolazione fuggiva  senza l’aiuto degli uomini perché i  mariti e i figli  erano impegnati sul fronte a combattere una delle tante inutili guerre volute perlopiù dall’ambizione dei loro governanti  e dall’ignoranza dei loro graduati.

 Le donne ora devono procurare il necessario per il sostentamento delle loro famiglie. 
Meritano una nota particolare le “Portatrici Carniche” vere eroine della prima guerra ,orgoglio per gli abitanti di queste zone, purtroppo  troppo spesso dimenticate dalla storia. La loro storia inizia tra l’agosto del 1915 e l’ottobre del 1917 quando il fronte della Prima Guerra Mondiale correva dalle sorgenti del Piave a quelle del Natisone; donne che portavano il loro contributo a i vari reggimenti. Sono loro infatti  che percorrevano anche più di 1000 metri di dislivello  scalando i nostri monti portando sulle spalle gerle di 30–40 kg; donne  che avevano ereditato dal loro passato la fatica. 
Abituate da secoli all’estrema povertà di queste zone, a portare sulle loro spalle la "gerla" di casa che rappresenta da sempre il simbolo della donna carnica  ,  ora in  questo contesto storico la  gerla viene messa   al servizio del Paese in guerra, non  più quindi caricata  di granturco, fieno, legna, patate e tutto ciò che poteva servire alla casa e alla stalla, bensì  carica di  granate, cartucce, viveri e ogni  altro materiale che serviva ai nostri  soldati per la loro sopravvivenza. 
Ogni viaggio veniva loro pagato una lira e cinquanta centesimi,  oggi pari a tre euro e cinquanta centesimi . 

La loro età variava dai 15 ai 60 anni. Non vestivano una divisa, il loro equipaggiamento era scarno, costituito da cose  semplici, quanto fondamentali; oltre la gerla indossavano un braccialetto rosso recante il numero dell’unità militare d’assegnazione e un taccuino su cui venivano annotati i materiali trasportati e i viaggi giornalieri. Il loro motto era “Anin, senò chei biadaz a murin ancje di fan” (Andiamo, altrimenti quei poveretti muoiono anche di fame). Chissà quante delle nostre bisnonne della nostra amata Valle portavano soccorso nelle trincee costruite nel nostro territorio resiano e delle quali non ne conosciamo i nomi ma, a loro va la nostra riconoscenza.






Massimiliano Billiani

giovedì 31 ottobre 2019

ITVR informa: Commemorazione dei caduti

ITVR Identità e Tutela Val Resia organizza e informa:


Commemorazione dei Caduti di tutte le Guerre si svolgerà SABATO 2 NOVEMBRE alle ore 15.30 nel Cimitero di Oseacco.

La Popolazione Tutta è invitata


mercoledì 30 ottobre 2019

ITVR INFORMA: Regione Friuli Venezia Giulia: Approvato emendamento M5S a favore del Resiano


30 Ottobre 2019
ore 15:00
Regione Friuli Venezia Giulia

Approvato dal Consiglio Regionale l'emendamento a firma del'intero gruppo M5S a favore delle Associazioni Resiane NON iscritte all'Albo (articolo 5 legge 26) delle Associazioni Slovene.

Sergo (M5s): «Sulla tutela del resiano abbiamo sanato una profonda ingiustizia»

“Con il nostro emendamento al disegno di legge per la tutela e la promozione delle minoranze linguistiche del Friuli Venezia Giulia, abbiamo sanato una profonda ingiustizia relativa agli interventi relativi al Resiano“.
Lo sottolinea il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle Cristian Sergo, primo firmatario della proposta di modifica approvata dall’Assemblea.
Cristian Sergo
“Nel disegno di legge, così come approdato in Aula, era prevista la possibilità di finanziare attività e iniziative presentati dai Comuni, ma anche da enti e associazioni, per quanto riguarda le varianti linguistiche delle Valli del Natisone, del Torre e della Val Canale – spiega Sergo -. Per il Resiano, invece, la stessa previsione riguardava soltanto gli interventi presentati dal Comune di Resia.
“Già a luglio avevamo presentato lo stesso emendamento – ricorda l’esponente pentastellato -, ma questa volta non abbiamo accettato la richiesta di ritiro. Il nostro non è uno sgarbo nei confronti di nessuno, tanto meno della Commissione consultiva per la minoranza linguistica slovena, perché non andiamo a togliere nulla a chi vuole tutelare le lingue minoritarie; anzi, gli abbiamo garantito la possibilità di farlo quando altri avrebbero voluto negargliela. Semplicemente siamo intervenuti per evitare una disparità di trattamento che avrebbe impedito a enti o associazioni della Val Resia di ottenere finanziamenti per la tutela del Resiano”.

giovedì 17 ottobre 2019

Il passato non va mai dimenticato

Interessante questo articolo che ho pubblicato 10 anni fa. 



domenica 4 ottobre 2009

RESIANI: SEMPLICEMENTE RESIANI

Nel prossimo futuro dobbiamo rimanere uniti e vigili per appoggiare questo disegno di Legge.

DISEGNO DI LEGGE

d’iniziativa del senatore SARO

COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 27 MAGGIO 2008

Modifica all’articolo 2 della legge 15 dicembre 1999, n. 482,
in materia di tutela delle minoranze linguistiche



Onorevoli Senatori. – Come è noto la presenza della minoranza slovena nella regione Friuli-Venezia Giulia è stata riconosciuta dal Memorandum di Londra e relativo statuto speciale per Trieste sin dal 1954, ma solo nella provincia di Trieste prima e poi anche in quella di Gorizia. In provincia di Udine detta minoranza non è stata mai riconosciuta. La stessa regione Friuli-Venezia Giulia, con proprie leggi, prima la legge regionale 8 settembre 1981, n.  68, che all’articolo 25 tutela «lingue e culture locali di origine slovena» e poi la legge regionale 5 settembre 1991, n.  46, legge questa diretta a finanziare con fondi statali e in attesa dell’approvazione di una legge organica, iniziative della minoranza slovena, concedeva separatamente contributi a dodici comuni (Pulfero, San Pietro al Natisone, San Leonardo, Savogna, Stregna, Drenchia, Grimacco, Taipana, Lusevera, Resia, Malborghetto-Valbruna e Tarvisio) della provincia di Udine e precisamente delle valli del Natisone, del Torre, di Resia e della Val Canale, non già per la lingua slovena, bensì per iniziative culturali riguardanti la lingua, la cultura e le tradizioni locali, nel rispetto degli statuti comunali. Un chiaro riconoscimento quindi da parte della regione Friuli-Venezia Giulia della differenza esistente tra la minoranza nazionale slovena delle province di Trieste e Gorizia divenuta tale a seguito del Trattato di Rapallo del 1920, e le comunità linguistiche di origine slava della provincia di Udine, pacificamente inserite, a partire dal VII secolo, nei territori friulani e successivamente, con scelta plebiscitaria del 1866, entrati nel Regno d’Italia del quale hanno sempre fedelmente seguito le sorti, pur mantenendo alcune originarie proprie tradizioni e forme idiomatiche peculiari che tuttora utilizzano e chiedono oggi di poter continuare a conservare.

venerdì 4 ottobre 2019

Minoranze: Roberti, sì a ddl dalle Commissioni tedesca e slovena

Udine, 3 ott - La Commissione regionale per la minoranza di lingua tedesca e quella per la minoranza di lingua slovena hanno dato parere favorevole al disegno di legge, proposto dalla Giunta Fedriga, per la tutela e la promozione delle minoranze linguistiche del Friuli Venezia Giulia.

È questo l'esito delle due riunioni che si sono susseguite oggi a Udine, durante le quali l'assessore Fvg alle Lingue minoritarie, Pierpaolo Roberti, ha recepito le osservazioni delle Commissioni al testo che, pertanto, sarà approvato quanto prima dall'Esecutivo regionale.

giovedì 3 ottobre 2019

RESIA OGGI - Periodico Comunità Resiana -

Attenzione, il Periodico RESIA OGGI a breve sarà disponibile ONLINE con un nuovo numero.


Se vuoi essere sempre informato sulle Nostre iniziative e su ciò che succede a Resia, manda la tua MAIL con Nome e Cognome, Città, Stato e indirizzo a   resia.oggi@gmail.com 
Ogni numero del periodico Vi arriverà gratuitamente a casa tramite la Vostra mail.

mercoledì 14 agosto 2019

Ilaria Tuti ospite di ITVR in Val Resia

Venerdì sera 9 Agosto alle ore 20 all' Osteria alla Speranza di San Giorgio di Resia, è stato presentato il libro pubblicato dall'associazione ITVR Identità e Tutela Val Resia, dal titolo "Rosaijanska Dusa".

Per l'occasione era presente la scrittrice Ilaria Tuti autrice del romanzo storico "Ninfa Dormiente" che come sapete è ambientato a Resia.
che
Un vero successo di pubblico, oltre le aspettative.

Da parte nostra, a Voi tutti: GRAZIE




A breve vi farò un breve riassunto sul nostro Libro appena pubblicato,ma in questo articolo volevo segnalarvi una bella recensione sull'ultimo lavoro di Ilaria Tuti che ha come sfondo la Nostra Amata Val Resia, e che è stata pubblicata sul Piccolo di Trieste. 
Una vera chicca che voglio condividere con Voi.

Tratto dal Piccolo di Trieste del 26 maggio 2019

Dopo l’exploit dell’anno scorso con “Fiori sopra l’inferno”, giallo ambientato nell’immaginario paese di Travenì nelle Dolomiti friulane, l’attesa per il secondo mistero con protagonista l’ispettrice sessantenne Teresa Battaglia, è altissima e il numero di copie stampato dall’editore lo conferma.

martedì 30 luglio 2019

OSEACCO - CORSO DI RESIANO – AGOSTO 2019


KORS PO ROŚOANSKE - AVOŠTÄ 2019

CORSO DI RESIANO – AGOSTO 2019



Nei giorni 05, 06, 07, 08, 09, 12, 13, 14, 19, 20 agosto

tu-w ise dni pravawamö romonet po rośoanske

terrò un corso di resiano base (parlata di Oseacco)
per principianti e non

che si svolgerà in 10 lezioni a Oseacco, presso l’ex Bar da 

Tato, dalle ore 9.00 alle 10.00;

chi è interessato può mettersi in contatto a mezzo mail: identita.resi@libero.it oppure si presenti lunedì 05 agosto, alle ore 9.00

IL CORSO E’ GRATUITO – sa na plaćä

Nadia Clemente



RESIANI IN FESTA - AGOSTO 2019

 INIZIATIVE ITVR 
Identità e Tutela Val Resia

 FJËŠTÄ - 2019
FESTA RESIANA 2019


pwetäk, 09 dnuw avoštä - ta-për Ǧiǧino


Venerdì 9 agosto, alle ore 20.00
presso “Osteria alla Speranza” – San Giorgio


Incontro con l’autore Ilaria Tuti, scrittrice, che ha appena pubblicato il romanzo storico Ninfa dormiente, ambientato a Resia. 
Nel corso dell’incontro sarà presentato il nostro libro: Rośojanska düša – Mito e orgoglio dei Resiani; Il libro è stato pubblicato dalla famiglia in ricordo di Micelli Giovanni Zangarlin;
nu maju tympä śa lybrina …


w’nadëo, 11 dnuw avošta – ta-për Sanǧorǧina


Domenica 11 agosto, alle ore 20,00
a San Giorgio di Resia, c/o Associazione Sangiorgina

ci sarà un rinfresco al quale sono invitati tutti i soci e gli amici Resiani.
bo śa pet anu śa ëst …


Tu-w ise dni


Nei giorni 05, 06, 07, 08, 09, 12, 13, 14, 19, 20 agosto
corso di resiano per principianti e non


(parlata di Oseacco), tenuto dalla sottoscritta, che si svolgerà in 10 lezioni al mattino a Oseacco, dalle ore 9.00 alle 10.00, presso l’ex bar da Tato; 

(chi è interessato si metta in contatto a mezzo mail);

Pravawamö romonet po rośoanske (sa na plaćä)


Tu-w ise dni


Il lunedì 12, 19, 26 agosto
Laboratorio di resiano – Prave Prave Pravizo

presso la canonica di Oseacco, dalle ore 20.00.
Prave, prave pravizo, ka uk…..



Lepu stujte, Śbughan.


Il Presidente
Nadia Clemente




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