giovedì 28 aprile 2016
martedì 26 aprile 2016
lunedì 25 aprile 2016
sabato 23 aprile 2016
martedì 19 aprile 2016
FESTA DELLE ROSE DI CARTA
Articolo di Franco Tosoni
Domenica 17 aprile 2016 si è svolta a Vigardolo, una frazione del comune di Monticello Conte Otto in provincia di Vicenza, la 3^ Festa delle Rose di Carta.
La manifestazione era tutta da vedere in quanto, oltre alla curiosità di visitare una quantità infinita di bancarelle, c’era anche la possibilità di gustare delle specialità gastronomiche tipiche vicentine. Fra tutte quelle bancarelle ce n’era una, e lo sapevo in anticipo, che rappresentava la Val Resia con i suoi vari prodotti tipici:
Domenica 17 aprile 2016 si è svolta a Vigardolo, una frazione del comune di Monticello Conte Otto in provincia di Vicenza, la 3^ Festa delle Rose di Carta.
alimenti e cosmetici NATURALI con le erbe dellaVal Resia AGLIO di RESIA CIPOLLA MELE ANTICHE ORTICA SILENE TARASSACO
Erano presenti le titolari della Società Agricola NašeTrave s.s., vale a dire Marina Bortolotti e Maria Tosoni, coadiuvate da alcuni parenti al seguito.
Una gioia immensa trovare un po’ di Resia in terra vicentina. Ma la sorpresa non finisce qui perché, fra le tante bancarelle, ho subito notato una bicicletta attrezzata in modo tale da accostare, in breve, al modello tipico degli arrotini di Stolvizza. In effetti mi sono avvicinato e ho chiesto, visto che ai lati della bicicletta c’era un adesivo dell’Associazione Arrotini della val Resia, se parlavano il resiano perché, oltre al titolare c’erano la moglie e la figlia. La moglie e la figlia hanno detto subito di no, ma il titolare della bicicletta ha cominciato a parlare in resiano. Ha detto di chiamarsi Buttolo Giovanni, originario di Stolvizza, ma che abita a Grantorto (PD).
A corredo di quanto ho scritto includo delle foto che testimoniano questo momento di partecipazione e di presenza.
Franco Tosoni
lunedì 18 aprile 2016
DOVE L’EGOISMO PREVALE SULLA NOSTRA GENUINA IDENTITA’
Articolo si Franco Tosoni
Vorrei riprendere alcuni stralci dell’articolo che Antonio Carioti pubblicò sul Corriere della Sera il 7 febbraio 2008 dal titolo: «Il Friuli diventerà jugoslavo». Lo faccio con l’intento di far capire, ancora una volta, che probabilmente non ci rendiamo ancora perfettamente conto che stiamo ricreando una situazione ambigua e confusa alla nostra identità, alla nostra cultura e ai nostri usi e costumi. Abbiamo aperto, per non dire spalancato, i portoni della nostra valle ai predatori della nostra identità senza tener conto che questi avvoltoi stanno facendo i loro interessi e noi
lunedì 11 aprile 2016
giovedì 7 aprile 2016
lunedì 4 aprile 2016
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