Resia
11 giugno 2017
Centro Culturale Resiano ore 18:00
Coro Folcloristico del Canto Russo “Rabeschi di Moscovia”
Direttrice artistica – Lubov’ Semyonovna Gribova
Accompagnatore – Alessandro Nikolaevič Gorbilyov
11 giugno 2017
Centro Culturale Resiano ore 18:00
Coro Folcloristico del Canto Russo “Rabeschi di Moscovia”
Direttrice artistica – Lubov’ Semyonovna Gribova
Accompagnatore – Alessandro Nikolaevič Gorbilyov
Il coro folcloristico del canto russo “Rabeschi di Moscovia” promuove attivamente i migliori esempi del patrimonio russo tradizionale in Russia dal 1984.
L’attività creativa del collettivo è basata sulle migliori tradizioni folcloristiche della Russia, quando il canto è strettamente collegato all’interpretazione, al girotondo e alla danza in combinazione con le idee sceniche originali che corrispondono all’attualità.
L’attività creativa del collettivo è basata sulle migliori tradizioni folcloristiche della Russia, quando il canto è strettamente collegato all’interpretazione, al girotondo e alla danza in combinazione con le idee sceniche originali che corrispondono all’attualità.
Ma in primo luogo sempre vengono le radici folcloristiche e le tradizioni russe.
I concerti del collettivo immancabilmente hanno successo.
Il coro è vincitore dei Gran premi di molti festival e concorsi panrussi e internazionali, partecipante regolare dei programmi di concerti su piattaforme principali di Mosca e regione di Mosca.
I concerti del collettivo immancabilmente hanno successo.
Il coro è vincitore dei Gran premi di molti festival e concorsi panrussi e internazionali, partecipante regolare dei programmi di concerti su piattaforme principali di Mosca e regione di Mosca.
Nel 2014 il coro è stato iscritto nella prima enciclopedia dei collettivi artistici di Russia – “Patrimonio russo”.
Nel 2015 è stato il coro di Fryazino a meritare la fiducia d’aprire il Festival internazionale “Scontro tra cori” fra collettivi artistici di persone di età avanzata. Il collettivo avrebbe manifestato con la sua esibizione la vastezza del paese natale.
L’amore del canto russo, la ricchezza della cultura vocale e scenica e l’individualità del coro continua a attirare durante molti anni l'attenzione e l’amore meritato di spettatori.
Tratto dal sito FB
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RispondiEliminaSlava si, ma non Slovena, per l'amor di Dio
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EliminaANDREA,noi Resiani non abbiamo mai revéndicato d'essere di razza italica,ma dal quinto sécolo alla data odierna confermiamo d'essre d'origine SLAVA, per adésso viviamo su un territorio che si chiama ITALIA e non SLOVENIA.La razza SLAVA e LATINA sono sparse in diverse nazioni?
RispondiEliminaAndrea, sbuhän
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EliminaAndrea non credo che sei caduto nella scemenza, hai ben intuito il significato della mia risposta signor professore. Le segnalo che RESIA non è una nazione fa parte del territorio ITALIANO solo LUI può avere la bandiera, simbolo della nazione ITALIANA sul punto internazionale. Speravi che i RESIANI dovevano sventolare la bandiera Slovena, visto che ci considerate della loro razza? Se è cosi mi fai paura, La consiglio di consultare un specialista.
RispondiEliminaSBUHAN, ANDREA
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