mercoledì 20 febbraio 2008
CARNEVALE A OSEACCO DI RESIA - 5 MARZO 1957
giovedì 14 febbraio 2008
FRIULI SVEGLIA
Nello scorso mese di ottobre la nostra Lista diffondeva un volantino intitolato QUANDO ACCADONO I MIRACOLI relativo all'apertura di una scuola media bilingue a San Pietro al Natisone. In una impropia interpellanza al Sindaco Tiziano Manzini, il consigliere di opposizione Fabrizio Dorbolò, chiedeva chiarimenti sui contenuti del nostro volantino ed in particolare sull'affermazione secondo la quale l'istituzione della
giovedì 7 febbraio 2008
"IL FRIULI DIVENTERA' JUGOSLAVO"
Così i partigiani di Tito preannuciarono la strage di Porzus.
Inediti L'eccidio compiuto dai comunisti italiani alla luce di nuovi documenti britannici.
Di ANTONIO CARIOTI dal Corriere della Sera di Giovedì 7 Febbraio 2008
martedì 5 febbraio 2008
SFACCIATAMENTE SLOVENI (LORO)
Traguardi e difficoltà della comunità slovena
Visita del sottosegretario sloveno Zorko Pelikan
alle organizzazioni slovene
MINORANZE: CENSIMENTO DEGLI SLOVENI
Il signor Aurelio Tavano di Udine sabato scorso ha evidenziato le lamentele delle comunità linguistiche delle Valli del Natisone e della Val Resia
lunedì 4 febbraio 2008
RESOCONTO
VERBALE ASSEMBLEA DI "IDENTITÀ E TUTELA VAL RESIA" 13. 1. 2008
In data 13 gennaio 2008 alle ore 10.00, presso L’HOTEL VALFELLA di Resiutta (Ud), si è tenuta l’assemblea
annuale dei soci dell’Associazione "Identità e Tutela Val Resia,
venerdì 1 febbraio 2008
ANNIVERSARIO VAL RESIA - RESIJE
31 GENNAIO 2007 - 2008
1 ANNO INSIEME
venerdì 25 gennaio 2008
Da Bologna alla Val Resia conquistato dalla sua magia
Quando nel 1976 sono venuto da Bologna per la prima volta in Val Resia, a seguito dei terribili sismi che colpirono il Friuli e le zone contermini, come volontario per aiutare la popolazione , non avrei mai immaginato, terminata la carriera lavorativa, di venirci a risiedere. Ma questo il destino ha voluto e ne sono veramente felice!
SISTEMAZIONE RIO BARMAN
Val Resia, Schengen non rompe l'isolamento | |
Uccea è il caso più emblematico: ma tutta l’area si interroga su come sopravvivere in località che restano svantaggiate | |
Resia Il 21 dicembre scorso le sbarre che dividevano fisicamente il Friuli-Venezia Giulia dalla Slovenia, sono state segate, alzate, eliminate. Grande l'entusiasmo delle popolazioni che, per decenni, hanno vissuto immediatamente al di là e al di qua della linea di demarcazione segnata dai val ichi. Adesso, però, le genti si interrogano su come poter riuscire a sopravvivere in località che restano pur sempre isolate e svantaggiate. |