giovedì 30 maggio 2019
venerdì 24 maggio 2019
IDENTITA' RESIANA - PROGETTO RESIA OSEACCO DI RESIA ORE 20:00
giovedì 23 maggio 2019
ELEZIONI COMUNALI 2019 DI RESIA
domenica 19 maggio 2019
RESIA: ELEZIONI COMUNALI 2019
IDENTITA' RESIANA - PROGETTO RESIA
RESIA: FONDAMENTA FORTI E SOLIDE PER RIPARTIRE
Manca ormai solo una settimana alle Elezioni Comunali, e in questo momento vorrei fare un resoconto volto a far capire, il perchè della nostra presenza.
Partiamo subito dal fatto che è stata ed è una bella esperienza. Che tutto questo ti porta a venire in contatto con persone che magari è da parecchio che non vedi. Oppure riesci a capire cose che forse prima non capivi. Riesci a conoscere le persone molto più in profondità. A volte in positivo ,e a volte in negativo.
Persone che ti salutano ,e magari conosci solo per vista, e altre, che abbassano lo sguardo e fan finta di non conoscerti.
Ma tutto ciò,è esperienza di vita.
In questi giorni ho girato la valle,porta a porta,ho portato i volantini della Lista di cui faccio parte,ho avuto il piacere di trovare un paio di Babize,che mi ricordavano le mie Amate nonne. Bellissima esperienza.
Abbiamo cercato di far capire perchè siamo presenti,ma nello stesso tempo ci hanno fatto tante domande,tra cui il perchè tre liste in competizione. Perchè non si sono trovati degli accordi per essere tutti uniti,unione volta al bene di Resia.
Ebbene,come detto più volte, il problema nasce dalle fondamenta.
Un Popolo e l'azione politica volta a risolvere i suoi problemi, devono avere delle fondamenta molto forti.
Il senso di appartenenza, la base di una società,non è stata riscontrata nelle altre due liste.
Abbiamo avuto dei confronti, nelle settimane passate ,sia con la lista della Buttolo, sia con la lista della Micelli.
Abbiamo fatto presente che per riunire tutta la popolazione e marciare uniti verso il bene comune, dovevamo partire con il piede giusto. Ovvero concentrarsi principalmente sul riconoscimento della nostra Identità. Far riconoscere il Resiano come Lingua,sia in ambito Nazionale che in ambito Regionale, e in automatico uscire dalla legge che ci considera Sloveni.
Abbiamo fatto presente che se il problema erano i finanziamenti,il problema non esisteva,che una volta riconosciuto il Resiano, i finanziamenti sarebbero stati messi a disposizione a nome del Resiano e non altro.
Purtroppo ci siamo resi conto che da parte loro non c'è volontà.
La Micelli,non ne vuole sentire parlare,non interessa,va bene come sta. Forse non conosce la realtà, o forse la conosce ma, zizzagando, non la vuole conoscere per motivi che noi tutti sappiamo. Probabilmente se la loro lista vince, ci saranno grandi risalti nella stampa slovena o filo slovena, di qua e di la del confine.
A meno che lei stessa alle prossime riunioni in valle,non prenda una posizione chiara e si dissoci da quelle persone (tante) che etichettano la sua lista come Filo Slovena.
Conosco parecchi di loro,con alcuni ,in questi giorni, ci ho parlato,e mi hanno detto che la loro lista è altro a differenza del passato.
Bene, nessun problema,ne sarei felice, ma ci vorrebbe un segnale forte,molto forte, rivolto a tutta la popolazione.
Giusto per essere chiari.
Ma di questo ne riparleremo, sempre che ci siano da parte loro delle novità su questo punto.
Dall'altra parte ci troviamo la lista con candidata Sindaco la Buttolo,che su questo punto stanno facendo un grandissimo errore. La loro idea sul Resiano dovrebbe essere quella di blindare all'interno della Legge che ci considera Sloveni, il Resiano, modificando la stessa legge, inserendo un comma specifico che dia più tutela e finanziamenti. Ma comunque ,stanno così le cose, sempre e comunque Sloveni. Perchè quella legge è chiara: Minoranza Nazionale Slovena.
La nostra idea,come sapete è altro.
Riconoscimento del Resiano su tutti i livelli entro 5 anni.
PERCHE' PER NOI, LE FONDAMENTA DI UN POPOLO SONO LA BASE DI UN FUTURO PIENO DI SODDISFAZIONI.
Manca ormai solo una settimana alle Elezioni Comunali, e in questo momento vorrei fare un resoconto volto a far capire, il perchè della nostra presenza.
Partiamo subito dal fatto che è stata ed è una bella esperienza. Che tutto questo ti porta a venire in contatto con persone che magari è da parecchio che non vedi. Oppure riesci a capire cose che forse prima non capivi. Riesci a conoscere le persone molto più in profondità. A volte in positivo ,e a volte in negativo.
Persone che ti salutano ,e magari conosci solo per vista, e altre, che abbassano lo sguardo e fan finta di non conoscerti.
Ma tutto ciò,è esperienza di vita.
In questi giorni ho girato la valle,porta a porta,ho portato i volantini della Lista di cui faccio parte,ho avuto il piacere di trovare un paio di Babize,che mi ricordavano le mie Amate nonne. Bellissima esperienza.
Abbiamo cercato di far capire perchè siamo presenti,ma nello stesso tempo ci hanno fatto tante domande,tra cui il perchè tre liste in competizione. Perchè non si sono trovati degli accordi per essere tutti uniti,unione volta al bene di Resia.
Ebbene,come detto più volte, il problema nasce dalle fondamenta.
Un Popolo e l'azione politica volta a risolvere i suoi problemi, devono avere delle fondamenta molto forti.
Il senso di appartenenza, la base di una società,non è stata riscontrata nelle altre due liste.
Abbiamo avuto dei confronti, nelle settimane passate ,sia con la lista della Buttolo, sia con la lista della Micelli.
Abbiamo fatto presente che per riunire tutta la popolazione e marciare uniti verso il bene comune, dovevamo partire con il piede giusto. Ovvero concentrarsi principalmente sul riconoscimento della nostra Identità. Far riconoscere il Resiano come Lingua,sia in ambito Nazionale che in ambito Regionale, e in automatico uscire dalla legge che ci considera Sloveni.
Abbiamo fatto presente che se il problema erano i finanziamenti,il problema non esisteva,che una volta riconosciuto il Resiano, i finanziamenti sarebbero stati messi a disposizione a nome del Resiano e non altro.
Purtroppo ci siamo resi conto che da parte loro non c'è volontà.
La Micelli,non ne vuole sentire parlare,non interessa,va bene come sta. Forse non conosce la realtà, o forse la conosce ma, zizzagando, non la vuole conoscere per motivi che noi tutti sappiamo. Probabilmente se la loro lista vince, ci saranno grandi risalti nella stampa slovena o filo slovena, di qua e di la del confine.
A meno che lei stessa alle prossime riunioni in valle,non prenda una posizione chiara e si dissoci da quelle persone (tante) che etichettano la sua lista come Filo Slovena.
Conosco parecchi di loro,con alcuni ,in questi giorni, ci ho parlato,e mi hanno detto che la loro lista è altro a differenza del passato.
Bene, nessun problema,ne sarei felice, ma ci vorrebbe un segnale forte,molto forte, rivolto a tutta la popolazione.
Giusto per essere chiari.
Ma di questo ne riparleremo, sempre che ci siano da parte loro delle novità su questo punto.
Dall'altra parte ci troviamo la lista con candidata Sindaco la Buttolo,che su questo punto stanno facendo un grandissimo errore. La loro idea sul Resiano dovrebbe essere quella di blindare all'interno della Legge che ci considera Sloveni, il Resiano, modificando la stessa legge, inserendo un comma specifico che dia più tutela e finanziamenti. Ma comunque ,stanno così le cose, sempre e comunque Sloveni. Perchè quella legge è chiara: Minoranza Nazionale Slovena.
La nostra idea,come sapete è altro.
Riconoscimento del Resiano su tutti i livelli entro 5 anni.
PERCHE' PER NOI, LE FONDAMENTA DI UN POPOLO SONO LA BASE DI UN FUTURO PIENO DI SODDISFAZIONI.
sabato 18 maggio 2019
ELEZIONE COMUNALI DI RESIA 2019
giovedì 16 maggio 2019
Liberare la cultura per ricostruire l'identità
Il nostro impegno per Resia e in difesa del patrimonio
storico, culturale e linguistico Resiano.
Liberare:
E' questa la parola chiave con la quale cominciamo l'avventura dell'impegno costitutivo del nuovo gruppo per le elezioni del 2019 con l'inequivocabile “ Liberiamo la cultura dal regime di menzogne, dalle soggezioni conformiste e dalla lobby contro Resia e dalla globalizzazione dei cervelli”.
Resia è infatti un paese che va liberato da numerosi lacci e lacciuoli che, in generale, ne pregiudicano la crescita, tanto economica, quanto culturale, socio politica.
Per farlo serve un nuovo paradigma, che sappia porre Resia, al centro della riflessione il rilancio economico e del suo universo culturale.
Al provincialismo esterofilo dell'intellighenzia apolide e globalizzata, noi intendiamo opporre l'attenzione verso il territorio e le sue ricchezze e a tal fine la nostra discesa in campo, dove, la nostra iniziativa darà ad essi ampio spazio, nella consapevolezza che li si nascondono tesori di bellezza e cultura e di sapere che meritano di essere conosciuti da un ampio pubblico, liberandoli dall'oblio e da una minoranza non propria.
Allo stesso modo, vogliamo far riemergere i valori e gli archetipi culturali della Resia profonda, quelli su cui si fonda la convivenza civile della gente comune e che per troppo tempo sono stati sbeffeggiati dalle ideologie d'importazione.
Questo immaginario collettivo popolare, quello che una volta veniva definito cultura resiana, fatto di senso di appartenenza comunitaria alla propria terra, di adesione istintiva ai riti e ai miti della nostra tradizione, di spontaneo culto della famiglia, di innata e genuina vocazione all'autentica cultura, scevra da intellettualistiche forzature, merita di essere liberato da quello stato di suggestione e di emarginazione in cui finora è stato mantenuto e acquisire piena agilità negli ambienti che contano.
Per farlo occorre mettere a sistema le energie disponibili e uno strumento come il “patrimonio storico culturale” può essere il luogo in cui esse si incontrano e si confondono.
Liberarci dall'oppressione di una minoranza ingiusta, dal conformismo, dal pensiero aggregante a una identità che non rispecchia la propria.
Un generico cambiamento non è sufficiente, il rischio è cadere in un populismo in cui prevalere una logica minoritaria non propria è una logica negativa e distruttiva fine a se stessa, in quanto non a mero utile popolare, tipica di un pensiero debole, come dimostrano gli ultimi sviluppi della politica nazionale e la disponibilità regionale ad accordarsi con la minoranza slovena, istintivamente, a prescindere dai contenuti, pur di accedere al potere.
Noi al contrario vogliamo liberare Resia per.... Per ridare nuova linfa all'Identità del popolo resiano e alle sue tradizioni, che non va intesa come un eredità stantia da acquisire, ma come qualcosa di acquisito faticosamente, nel tempo, sul piano etico, estetico e sociale, nella certezza trasmessoci e che essa è la sorgente delle energie fondatrici, l'origine che precede l'inizio, non il passato, ma al contrario, ciò che non passa e che sempre ritorna in forme diverse, attuali e potenti, indicandoci la direzione verso il buono, il giusto e il bello.
L'obiettivo e finalità di Identità Resiana “Progetto Resia” è la difesa integrale del patrimonio culturale e linguistico resiano, inteso come stratificazione di storia e di memoria, contro ogni falsa idea di sovrapposizione.
La inaudita violenza patita e ancora minacciata, senza pietà, da imposizioni scellerate di identità non propria, non può essere più a lungo tollerata da cittadini che abbiano a cuore la difesa della loro civiltà in tempo di pace, sottoposta a un attacco impietoso di forze politiche esterne e di cospirare alla conquista di un patrimonio ineguagliabile non per possedere, ma per distruggerlo.
E' arrivato il momento di acquistare compiuta coscienza della importanza di ogni reliquia culturale, cui provvedere con ogni cura per la sua conservazione.
Quando un luogo è stato contaminato, quando l'antico valore è stato sostituito, si è perduto per sempre quel bene prezioso che nasce dalla congiunzione tra la creazione e il tempo.
Identità Resiana “Progetto Resia” chiede ai compaesani di rivendicare con orgoglio la proprietà della polis, sottraendola alle mani di amministratori senza scrupoli che, in modo arbitrario, decidono orrori irreparabili senza avere alcuna coscienza culturale, ritenendosi padroni e non custodi della eredità della storia che, nelle loro mani, si dissolve.
Per questo la benemerita azione di Identità Resiana “Progetto Resia” in difesa del patrimonio storico, culturale non può restare uno spunto volontaristico e di impotente indignazione, ma deve diventare un impegno politico, attivo.
La minaccia al folclore, tradizioni e lingua, che linguisti e storici frustrati infieriscono contro non ci può trovare impotenti.
Occorre acquistare coscienza della straordinaria identità culturale di Resia, la cui vocazione alla bellezza è un bene primario che non si può consentire di disperdere.
I resiani devono, insieme alla coscienza, avere anche gli strumenti per difendersi dai barbari, nei consigli comunali, nella regione, nel parlamento.
Sembra incredibile aver dovuto assistere - e continuare ad assistere – impotenti alla dispersione sistematica, alla cinica manomissione dei beni indisponibili, alla serena distruzione del patrimonio storico resiano, come se potessimo disporre di una scultura e poi graffiarla o rifarla dopo averla distrutta.
Identità Resiana “Progetto Resia” guarda con profonda delusione alla totale carenza di consapevolezza di questi programmi dei partiti politici, rei di una inaccettabile sottovalutazione di ciò che appare agli occhi del mondo e che rende Resia una potenza per la sua eredità culturale.
E che non si tratti di beni obsoleti è dimostrato dalla costante presenza di ricercatori del mondo sul territorio resiano.
Noi abbiamo un altissimo dovere davanti alla storia e alle generazioni future, occorre ristabilire principi e valori in una perfetta etica ed essere intransigenti a ogni concessione, di cui ogni tolleranza è una reale minaccia alla sopravvivenza dell'unicità resiana, consentendo all'ignoranza e alla disinvoltura di perdere ciò che è di tutti i resiani, per cui non potremo accettare che altri distruggano con mediocre ottusità e leggerezza e senza rispetto per la storia per la cultura, per la tradizione e memoria che i nostri Avi ci hanno affidato.
Alberto Siega
Gruppo, Identità Resiana “Progetto Resia”
mercoledì 15 maggio 2019
ORGOGLIOSAMENTE RESIANI - SEMPLICEMENTE RESIANI
RESIA
domenica 26 maggio 2019
ELEZIONI COMUNALI 2019
PROGRAMMA ELETTORALE
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martedì 14 maggio 2019
RESIA: ELEZIONI COMUNALI 2019
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comunicato
lunedì 13 maggio 2019
ELEZIONI COMUNALI DI RESIA 2019: IDENTITA' RESIANA - PROGETTO RESIA
giovedì 9 maggio 2019
IDENTITA' RESIANA - PROGETTO RESIA
Alle prossime Elezioni Comunali di Resia,c'è una bella novità. Una nuova Lista,che ha come primo punto fondamentale,la Nostra Identità. L'orgoglio di Essere Semplicemente Resiani e quindi non Sloveni. Persone con coraggio e senso di responsabilità,si mettono in "gioco"con un solo e unico obbiettivo: IL BENE DI RESIA E DEL SUO POPOLO.
Per un futuro sereno e pieno di soddisfazioni.
Nei prossimi giorni,vi informeremo sulle Nostre Proposte
e il giorno delle Elezioni, Vi chiederemo un Voto di Responsabilità fuori dai soliti schemi, di Destra o di Sinistra. Perchè l'unico nostro pensiero è rivolto a tutto il Popolo Resiano.
Di Oggi
Di Ieri
Di Domani
lunedì 6 maggio 2019
Comune di Resia: Amministrative 2019
DA ANNI
SU TUTTI I FRONTI
NULLA E' STATO FATTO
QUESTI SONO I RISULTATI
E' ORA DI CAMBIARE
ABBIATE CORAGGIO
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domenica 5 maggio 2019
RESIA - FRIULI: 6 MAGGIO 1976 - 2019
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foto oseacco - osojane
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