Sono stati ritrovati illesi e in buona salute alla Casera Rio Nero dai soccorritori, ieri mattina, due escursionisti triestini (di 35 e 36 anni), di cui si erano perse le tracce nella tarda serata di giovedì sui monti del Parco delle Prealpi Giulie. L'allarme era stato lanciato da alcuni amici di Trieste, che avevano perso il contatto telefonico con loro e che attorno all'una della notte, si sono rivolti alla centrale operativa del 118 che ha raccolto la richiesta di intervento e, a sua volta, ha allertato le squadre del Soccorso Alpino del Cnsas di Moggio Udinese e della Guardia di Finanza di Tolmezzo e Sella Nevea.
Non era il caso, data l'impervietà dell'area, azzardare l'uscita in piena notte, ma alle prime luci dell'alba è scattata la mobilitazione generale. E dopo solo un'ora di ricerche si è scoperto che i due erano riusciti a raggiungere Casera Rio Nero, dove avevano trovato riparo e trascorso la notte. A trovarli è stato una squadra di soccorritori che era stata portata in quota dall'elicottero della Protezione civile regionale. Si è trattato, fortunatamente, di un falso allarme, in quanto i due escursionisti sono stati trovati in buona salute, e, anzi, non hanno voluto rientrare, come hanno consigliato i soccorritori, dato anche le non buone previsioni meteo per i prossimi giorni, ma hanno preferito rimanere sui monti e continuare l'escursione programmata in più giornate.
Tratto dal Messaggero Veneto del 4 gennaio 2014
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