Questo video è datato 2007, il Gruppo Folkloristico Triglav Eslovenia si esibisce al Escenario Colectividades 2007 Rosario in Argentina. Appena trovato su YuoTube mi sono leggermente alterato. E Voi? BUONA VISIONE----> http://www.youtube.com/user/Turan1964
giovedì 30 aprile 2009
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Bisogna difendere ciò che ci appartiene, anche per vie legali se necessario
RispondiEliminaAlba Di Lenardo Vissach
Ciao Franco ,ho appena guardato il Video che hai inserito,per dire il vero ho guardato soltanto neanche la meta ,poi mi sono messo quasi a Vomitare,sono alquanto sconcertato per quanto riguarda questa messinscena ,ma non hanno altro da fare che copiare le nostre danze (poi pure ballano male)e il bello se tu hai letto i commenti ,penso di si ,"L`amico"rusica sostiene che si trattano di Resiani immigrati in Argentina ,ma fammi un piacere va`.
RispondiEliminaSarebbe forse il caso di informare la Presidentessa dell Gruppo Folcloristico Val Resia se non sbaglio dovrebbe essere la Catia Quaglia e chiederle un parere su questa vicenda.Non so quanto possa influire il nostro Parere ,ma forse o magari la vede anche lei come dell resto molti di noi per una vergogna in che modo ne approfittano e abusano dei diritti d´Autore delle nostre Musiche e Danze
Saluti G.Pola
a me viene da piangere!! E non è un modo di dire!! ma perchè nessuno fa nulla? e' come se ci volessero rubare l' anima!
RispondiEliminasono molto triste
ATREA74
Rispondo al commento 2 di Giorgio Pola, dicendo che è propio Catia Quaglia il Presidente del Gruppo Folkloristico Val Resia, ma sinceramente non credo in una sua iniziativa. Figurati se Lei prende iniziative per difendere la nostra Zitera contro Gruppi Folkloristici Sloveni che vanno in giro per il mondo a ballare e suonare la nostra Musica facendola passare per tradizione Slovena. No, sarà impossibile.
RispondiEliminaIl presidente del gruppo folkloristico è la signora PAMELA PIELICH (e non aggiungo altro)
RispondiEliminaDopo un po di ricerche ho trovato che il Presidente dell Gruppo non e´piu la Catia Quaglia ma il Di Lenardo Maurizio di Oseacco ,poi ho scritto una E.Mail anche alla sede dell Gruppo con tanto di video sperando che almeno uno risponda .Vedremo che succede nei prossimi giorni.
RispondiEliminaSaluti G.Pola
Il commento 5 non è firmato. Peccato.
RispondiEliminaGiorgio, sinceramente le ultime notizie mi davano ancora Catia Quaglia come Presidente, credo comunque che purtroppo tu non riceverai nessuna risposta. Anche in questo caso dico -purtroppo-.
E pensare che circa 2 anni fa, io , ho ricevuto una lettera di "richiamo"( vi ricordate ) da parte di un Avvocato, solo perchè -secondo loro- avrei messo senza autorizzazione 2 foto del Gruppo Folkloristico Val Resia.
Ma!
E adesso, con questi Gruppi Sloveni come si comporteranno?
Ma!
FATE VOI LE VOSTRE CONCLUSIONI.
Attualmente il Presidente del Gruppo Folcloristico è la Pamela Pielich, Di Lenardo Maurizio era un paio di anni fa.Io comunque confido in una risposta alla mail di Giorgio.
RispondiEliminaCiao
Fiore
Opss, ieri ho clamorosamente sbagliato il nome del Presidente del Gruppo Folkloristico Val Resia. Ebbene, l'attuale è propio Pamela Pielich. Chiedo scusa per l'errore, e grazie a Fiore per il suo tempestivo intervento.
RispondiEliminaGià che sono qui, vi potrei invitare a contattare i responsabili del Direttivo del sodalizio per invitarli a prendere tutte quelle iniziative volte alla difesa della Resianità della nostra Zitera.
Invito pertanto il nostro Amico Giorgio P. ad comunicarci l'indirizzo Meil del Gruppo Folkloristico Val Resia.
Ciao
Chiedo anch`io scusa per l´errore riguardo il Presidente dell Gruppo Val Resia ,e per quanto riguarda una risposta alla mia E.Mail ,fino ad ora non ho ricevuto ancora nessuna risposta,l´indirizzo a cui ho scritto si tratta dell seguente:
RispondiEliminaRosajanskidum@Libero.it
Ciao Giorgio
Durante una manifestazione di musica popolare trasmessa dalla Tv di
RispondiEliminaLubiana il 24 aprile 1974, si è esibito un gruppo folkloristico,
suonando, ballando, cantando con i tipici costumi Resiani. Una cosa è
certa, non erano Resiani.
Probabilmente i diretti interessati sono informati ed approvano.
...la pielich,per il folklore sta facendo tanto..eravate presenti all 170esimo?un trionfo..siete mai entrati nella casa della cultura?tutto in ordine,tutto nuovo,bar fornitissimo..alle prove il sabato sera siete mai andati?pieno di giovani che ballano e suonano,bambini,gente al chiosco che parla beve e si diverte...per quanto riguarda il folk tarocco penso che non ne sia a conoscenza,e che non approvi neppure lei.....
RispondiEliminan.b.nella casa della cultura mi sembra facciano le prove un giovane coro di resia,qualcuno aquesti volenterosi nego i locali.............
"Durante una manifestazione di musica popolare trasmessa dalla Tv di
RispondiEliminaLubiana il 24 aprile 1974, si è esibito un gruppo folkloristico,
suonando, ballando, cantando con i tipici costumi Resiani. Una cosa è
certa, non erano Resiani.
Probabilmente i diretti interessati sono informati ed approvano."
utente anonimo
1974,ma guarda che siamo nell 2099
certo che ne e´passato del tempo
io abito qui da 26 anni e Resia fa parte di me.parlo il resiano naturalmente come posso ma vedere certe cose fa male e fa sicuramente rigirare i nostri grandi vecchi e saggi.cultori di una rara ed unica cultura. dobbiamo render noto a tutta la popolazione qullo che abbiamo visto in questi video.dare in pasto gli impostori a chi pùo veramente fare qualcosa.aniza 63
RispondiEliminaIn riferimento al commento nr. 12 in particolare alla frase "...nella casa della cultura mi sembra facciano le prove un giovane coro di resia,qualcuno aquesti volenterosi nego i locali............."... no comment! ad una persona che fa allusioni velate per dire cosa poi?
RispondiEliminaFiore
la pamela pielich è una ragazza più che in gamba che sta facendo tantissimo per il nostro folklore.
RispondiEliminachi ha inserito commenti negativi si vergogni.voi che predicate tanto cosa state facendo oltre alle chiacchiere??
Bene,dopo tanti trallatralla,ho spedito al Franco"Turan64" la risposta inviatami dalla Sig.a Pielich.
RispondiEliminaChe la Sig.a Pielich sia una brava ragazza nessuno lo mette in dubbio anzi sono convinto anch´io che faccia con il Gruppo e per il Gruppo Folcloristico parecchio,e se lei legge attentamente tutti i commenti nessuno ha criticato nessuna persona dell Direttivo dell gruppo.
Una cosa ancora voglio precisare la Mail di risposta alla mia domanda che la Sig.a Pielich gentilmente mi ha spedito l´ho fatta pubblicare solo con l´autorizzazione della stessa Sig.a Pielich che naturalmente ancora una volta ringrazio .Percio sarebbe anche il caso che tutti noi leggessimo ATTENTAMENTE quanto scrive la Sig.a Pielich riguardo questa vicenda
Tanti saluti
G.Pola
Buongiorno Signor Pola,
RispondiEliminaLa ringrazio per la cortese segnalazione.
Il nostro gruppo folk è a conoscenza, ormai da 40 anni, della presenza di
gruppi folkloristici, cori, bande, orchestre, cantanti, rock band, artisti
jazz, ... italiani ed esteri che riprongono brani della tradizione musicale
resiana.
Come ben saprà, la musica resiana è considerata musica popolare e quindi non
è coperta dai diritti d'autore e dai diritti SIAE quindi tutti possono
riproporla.
E' un pò quanto avviene per altre realtà folk, pensi alla tarantella ormai
ballata da tutti, alla ghironda, ai balli latinoamericani, ...
Comunque, per evitare stravolgimenti gratuiti e utilizzo improprio della
nostra immagine abbiamo più volte provveduto a segnalare ai diretti
interessati questa spiacevole situazione.
Anche negli ultimi tempi siamo intervenuti, sostenuti anche da AGFF -
l'associazione fra i gruppi folkloristici del Friuli Venezia
Giulia, segnalando spiacevoli situazioni. Abbiamo inoltre provveduto a
registrare il marchio, la data di fondazione e il nome del Gruppo
Folkloristico "Val Resia" in modo da tutelare almeno il possibile.
C'è stato anche un incontro, sempre in seno all'associazione regionale, con
un gruppo italiano che addirittura posside costumi molto simili ai nostri e
propone danze della Val Resia. Cortesemente abbiamo chiesto di evitare
scalette nelle quali fosse presente anche la nostra danza, almeno entro i
confini nazionali.
Questo, purtroppo, è tutto quello che possiamo fare sperando anche che i
gruppi che ripropongono la nostra musica abbiano almeno la cortesia di
sottolineare la provenienza dei balli e delle musiche (e di solito, tranni
rari casi, lo fanno).
Ancora grazie per il Suo intervento, rimango a disposizione per eventuali
altri chiarimenti.
Saluti,
Pamela Pielich
Gruppo Folkloristico "Val Resia"
Come potete vedere io Amo la verità. Apprezzo le parole di Pamela, e lei sa che io rispetto il suo pensiero, perchè è l'unica in Valle che mi si è dichiarata Slovena. Disprezzo invece quelle persone che davanti dicono una cosa, e dietro ne fanno un'altra. Mandi
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