ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


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Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

giovedì 13 agosto 2009

SENZA PAROLE

http://www.slomedia.it/?ID=2625&action=viewOne&mod=aktualno


Cercasi traduttore

4 commenti :

  1. A grandi linee dovrebbe essere così; se qualcuno la traduce meglio non mi offendo d’altronde se l’intervista fosse in resiano qualcosina capirei ma in sloveno proprio mi riesce difficile. Chiedo solo ai miei amici sloveni di Resia di non ridere per i miei strafalcioni ma di dare una mano concretamente perché anche noi di madre lingua diversa dalla vostra abbiamo diritto di capire per bene.

    Tornando a noi: “Luigia Negro: “ora non è facile, ma non manca la buona volontà.

    La nuova presidente di SKGZ, la resiana (?) Luigia Negro, che ha assunto una pesante eredità da Joze Namor, vuole dare un segnale importante contro l’inerzia degli sloveni in Italia.

    Il nuovo presidente ha evidenziato l’attuale momento negativo del vivere nella comunità etnica slovena (?). Tutto è contro l’organizzazione che si riflette nella recente tornata elettorale amministrativa (trombati dappertutto, rode di brutto n.d.t.), la maggioranza si oppone a tutti color che stanno cercando di sviluppare la minoranza slovena (cara Luigia in democrazia la maggioranza vince, in altri regimi – specie quelli con suffisso ismo – il potere è in mano a pochi). E la Negro, negli ultimi anni, è diventato l’obiettivo principale di questi attacchi (poverina, sic!)

    La realtà è che la minoranza slovena soffre di gravi indicatori demografici (deportateci in Italia allora). Questa non deve diventare un ostacolo alla SKGZ (trombate, andate e moltiplicatevi ) che continuerà nel suo ruolo di promozione della cultura e lingua slovena nelle zone abitate dalla minoranza slovena.”

    Spero sia tutto giusto. Lo fosse è da chiedersi perché questa gente ce l’abbia tanto con noi di minoranza italiana.

    A voi i commenti.

    Franco Calligaris

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  2. La signora Negro ha rilasciato un'intervista in lingua slovena (lingua che ha studiato a Lubiana) con un fortissimo accento resiano (questo forte accento era di proposito? In dubio pro reo!), così ora tutti coloro che non conoscono il resiano penseranno che a Resia si parla effettivamente lo sloveno (neppure, come osano dire, un dialetto sloveno)


    Caro Resiano "take it easy" questa signora, ora nella sua posizione, ve ne farà vedere ancora delle belle!

    Dovete assolutamente uscire da questa legge.


    Un'amica di Resia e dei Resiani

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  3. mi ero ripromesso di non rispondere a utenti anonimi ma ogni regola ha la sua eccezione. Cara amica dei resiani già l'inizio del suo commento sbugiarda - e comunque è notorio - la sig. Negro. Sappiamo che la sig. Negro, come moltissimi altri resiani, ha frequentato corsi di sloveno presso l'università di Lubiana, del resto io stesso ne ho fatti, ma non di sloveno, all'università di Klagenfurt, Udine e Oradea. Infatti, ciò che io contesto a sti signori che se parlassimo un dialetto sloveno e, quindi, fossimo minoranza slovena, dunque, saremmo di madre lingua slovena: che bisogno ci sarebbe di imparare lo sloveno?

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  4. Il presidente della direzione provinciale di SKGZ provincia di Udine sarà ora Rezijanka Luigia Negro, che ha assunto una responsabilità importante della Jole Namor, che è l'organizzazione ombrello di Udine ha portato un sacco di tempo. Elezioni Luigia Negro vuole essere un chiaro segnale pokončnosti e la persistenza degli sloveni a Udine.



    Il nuovo presidente è particolarmente sottolineato nelahek momento attuale sta vivendo etnica della comunità slovena a Udine. Protislovenske le forze e le organizzazioni, che possono essere in parte riflette l'esito elettorale del volitivah recenti amministrative, hanno intensificato le più efficaci e di opporsi a tutti coloro che hanno lottato per lo sviluppo della nazione slovena. E Negrova divenuta negli ultimi anni uno dei principali bersagli di questi attacchi.



    La realtà degli sloveni a Udine anche di fronte a gravi indicatori demografici. Questo non deve diventare un ostacolo per SKGZ che continueranno il loro prezioso ruolo di promozione della cultura e della lingua slovena e sarà avendo cura di esercitare i diritti della minoranza slovena.


    Ascolta l'intervista eccoti la traduzione

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