Ho ricevuto e volentieri pubblico questo articolo che fa riflettere.
Sloveni? No, Izbrisani
La storia di chi si è ritrovato, per la guerra, clandestino a casa sua
Cosa si nasconda dietro l’apparente integrazione sociale della Slovenia bisognerebbe lasciarlo raccontare agli izbrisani, i cancellati. Persone che si chiamano Franjo, Milenko, Anton, Dusan, che hanno volti, figli, una casa, un lavoro. Avevano anche dei documenti, ma per il governo sloveno non esistono più. Izbrisani. Cancellati.
Dal 1992 circa 18mila persone sono state cancellate dal registro dei cittadini residenti permanentemente in Slovenia. La ragione? Queste persone provengono da altre repubbliche della ex Jugoslavia e oggi, nonostante abbiano sempre vissuto in Slovenia, sono presenze ingombranti.