Ancora fiamme sul monte Uarchec
A rischio la fauna del Parco delle Prealpi Giulie, tra cui cuccioli e adulti di camosci e stambecchi. L’incendio è alimentato dal forte vento in quota
Un canadair in azione
Le fiamme, probabilmente a causa di un fulmine, sono divampate venerdì alle pendici del monte Uarchec, all'interno del Parco delle Prealpi Giulie, in comune di Resiutta, e per spegnerle sono ancora all'opera i Canadair, provenienti da Genova, e altri vaivoli in grado di trasportare e riversare tonnellate e tonnellate di acqua sull'area incendiata.
L'incendio è nuovamente divampato lunedì, dopo che le fiamme erano state inizialmente circoscritte, a causa del forte vento. L'incendio ha interessano, successivamente, un'area di circa dieci ettari in una zona boschiva impervia, ancora oggi non facilmente raggiungibile dai soccorsi.
Le fiamme sono sfortunatamente sfuggite al controllo dei soccorritori intervenuti sul posto, uomini del Corpo forestale regionale e i vigili del fuoco volontari di Moggio Udinese e protezione civile.
L'area interessata dall'incendio è di circa 300 ettari e di alto valore naturistico. Danni ingenti riguarderanno la fauna locale, in particolare sono a rischio i piccoli di camoscio e di stambecco. L'incendio che sta distruggendo il loro habitat naturale rischia di pregiudicare nascite e cucciolate della stagione.
Tratto dal sito http://www.ilfriuli.it/if/top-news/58092/
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