Al nuovo sindaco di Resia, Sergio Chinese, eletto con il 48,96% delle preferenze, non sono piaciute le affermazioni del suo avversario, Nevio Madotto, che a caldo, l'ha accusato di aver dato vita a polemiche strumentali sul tema delle Leggi di tutela della Lingua Resiana. " Vorrei precisare - ha spiegato Chinese - di non aver mai fatto polemiche sull'argomento. Evidentemente i nostri avversari sono piuttosto sensibili su questa questione, visto che si tratta di un loro " tallone d'Achille", essendo tra, quelli che hanno spinto per l'applicazione della legge 38 sul nostro territorio. Nel corso della campagna elettorale - ha aggiunto - ci siamo confrontati sui programmi e, visto come sono andate le cose, la popolazione ci ha premiato comprendendo che le nostre proposte erano più realistiche e fattibili. Non è caduta quindi nel trabocchetto teso dai nostri avversari ". Chinese ha poi illustrato quali sono le sue intenzioni sul tema della Lingua Resiana: "Miriamo a recuperare la credibilità del Resiano, senza strumentalizzare, ma soltanto facendo emergere la vera identità della Lingua delle nostre Valli. Durante questo nostro mandato ci impegneremo per riuscire ad ottenere un riconoscimento specifico per il Resiano".
Articolo tratto dal Messaggero Veneto di Venerdì 3 Luglio 2009
Bello l'articolo del nostro nuovo Sindaco Chinese Sergio. Abbiamo 5 anni davanti a Noi, per impegnarci tutti insieme, e per riuscire a ottenere ciò che il Popolo Resiano vuole.
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