domenica 31 dicembre 2023
domenica 24 dicembre 2023
martedì 19 dicembre 2023
giovedì 7 dicembre 2023
Tele Friuli - Val Resia
IL PUNTO DI ENZO CATTARUZZI CON IL SINDACO DI RESIA
Ho ascoltato l’intervista che il sindaco di Resia ha rilasciato all’emittente “TELEFRIULI” in data 01.12.2023, da tale intervista riprendo solo la prima parte, quella parte che mi ha lasciato qualche dubbio: sulle sue affermazioni, sulle sue delucidazioni e, in parte, osservazioni.
Il giornalista fa questa attestazione, o questa constatazione: “Allora la situazione generale di Resia, è un’enclave nella nostra Regione molto importante che ha derivazioni “russe”, se non sbaglio.
Il sindaco, dopo l’affermazione del giornalista, cautamente titubante e balbettando un po', risponde: “Non solo, diciamo così.”
mercoledì 6 dicembre 2023
Val Resia : GIOVANNI CLEMENTE “TOMAŽIĆ Classe 1886
Un po' di storia resiana GIOVANNI CLEMENTE “TOMAŽIĆ
Giovanni Clemente Tomažić nasce a Resia nel 1886 in una famiglia numerosa che comprendeva le due nonne Anna e Maria, dalla moglie Santina dai fratelli Eugenio e Pietro da uno zio Renato, dai figli Giovanni e Bruno e dalle sorelle Clelia e Maria.
Quando era ancora un ragazzino, non ebbe molto tempo per dedicarsi ai giochi con i coetanei. Fin da piccolo il padre lo portò a lavorate in Austria presso il suo negozio di commerciante di frutta e verdura.Frequentò le scuole del luogo dove imparò perfettamente la lingua scritta e parlata che, in seguito, gli fu molto utile.
Foto Scattata nel 1914 a Salisburgo
Foto sopra: Alpini Resiani guerra 1915-1918
A 29 anni fu chiamato militare nel 1915, col grado di sott'ufficiale degli Alpini. Dopo essere stato arruolato, fu mandato nella valle di Dogna con puntate anche sul Canin a salvaguardare i confini come guardia di frontiera. Si racconta che nel 1916 a Sella Somdogna nella notte di Natale le schermaglie da parte delle truppe italiane e da quelle austriache cessarono di combattere e, riuniti insieme attorno al fuoco, si scambiarono i doni. Scarseggiavano i viveri e bevande alcoliche dalla parte austriaca scambiate con tabacco da pipa e toscani che i nostri non avevano. Comandante di reparto in quel luogo era Giovanni Clemente che assecondò l'incontro.lunedì 27 novembre 2023
L’AUTENTICITA’ DELLA STORIA RESIANA – PERCHE’ INQUINARLA?
Franco Tosoni
mercoledì 22 novembre 2023
Oseacco fine anni 40 circa
circa 1946/7/8
Da destra:
Siega Gemma Acumave
Foladore Emma Zabalonino (sorelle)
Foladore Luigi Paule
Foladore Marietta Zabalonino (sorelle)
domenica 19 novembre 2023
Grazie a Voi
Non è ai potenti che ci si deve inchinare ma alla dignità delle persone umili.
I nostri Nonni e Genitori hanno lavorato la terra, versato sudore, ed è a loro che io voglio dire Grazie.
A coloro che, anche senza una laurea, hanno costruito e valorizzato la nostra Piccola Patria.
RESIAsabato 18 novembre 2023
Coritis 1947
venerdì 17 novembre 2023
giovedì 16 novembre 2023
Stolvizza 14 settembre 1947
Oseacco 1976
Oseacco - 1955 circa
mercoledì 15 novembre 2023
Oseacco fine anni 1950 primi 1960
Gli antropologi russi pronti a studiare le origini dei resiani
PER NON DIMENTICARE: ARTICOLO ANNO 2017
Due professori dell’Accademia delle Scienze confronteranno i risultati genetici e le misure dei volti con quelle degli slavi antichi. Ripercorrono le orme degli slavi che si insediarono nella valle. Catalogheranno il materiale genetico e i resti ossei nel cimitero.
La parlata è simile al linguaggio di alcune zone della Russia, i tratti somatici degli abitanti della Val Resia si possono confondere con quelli delle genti della steppa e i documenti confermano la presenza delle popolazioni slavo-arcaiche ai piedi del Canin, dal 600 dopo Cristo.
Passano i millenni, ma la storia resta e due ricercatori dell’Istituto di etnologia e antropologia dell’Accademia delle scienze russe ripercorrono le strade che nell’antichità portarono gli slavi in quell’angolo di terra che custodisce paesaggi e tradizioni uniche. Giunti a Resia nei giorni scorsi, Stefania Zini e Nikita Khokhlov cercano le assonanze linguistiche, studiano i profili genetici e culturali dei resiani per confrontarli poi con quelle dei popoli russi. E se le origini dei resiani sono legate agli slavi antichi, l’obiettivo è capire da quale regione della Russia provenivano i loro avi. La ricerca partirà dal cimitero più antico della valle, quello della pieve di Prato di Resia. È lì che i ricercatori vorrebbero scavare per catalogare il materiale osseo.
martedì 14 novembre 2023
Oseacco maggio 1976
Cartolina Oseacco fine anni 1940 - primi 1950
sabato 11 novembre 2023
I piccoli dell'asilo di Oseacco (1955)
venerdì 10 novembre 2023
Stolvizza 1947
Coritis ottobre 2012
Coritis di Resia 1950 circa
Località Besa - sopra Coritis 1954
giovedì 9 novembre 2023
Oseacco di Resia fine anni 1940
lunedì 6 novembre 2023
sabato 4 novembre 2023
Politica Nazionalista Slovena a Resia
Ecco come la politica Nazionalista Slovena considera Resia:
Il nuovo anno scolastico tra gli sloveni della provincia di UDINE è iniziato con una bella novità, poiché a Kanalska dolina sono ufficialmente iniziate le lezioni multilingue. Il che significa anche che la lingua slovena ha ufficialmente varcato un paio di volte la soglia della scuola media superiore. Altrimenti è motivo di rammarico il calo del numero degli studenti, che dimostra la scarsa situazione demografica delle nostre valli.