La Val Resia e i suoi abitanti sono ormai pronti alla festa religiosa più importante di tutto l’anno, la Šmarnamiša . Nella tradizione locale il termine Šmarnamiša indica “la Grande Messa in onore dell’Assunzione di Maria”, alla quale la Pieve di Prato di Resia è dedicata. In passato, come oggi, questo momento religioso è motivo di richiamo e di aggregazione per tutti i resiani, residenti in valle e non.
Insieme alla celebrazione della Santa Messa, verrà portata in processione la preziosa scultura lignea della “Madonna con bambino” del XVI secolo, conservata durante l’anno all’interno della Pieve del paese.
Sarà, inoltre, organizzato il tradizionale mercatino volto alla promozione dei prodotti della terra e dell’artigianato. Verrà, infine, dato largo spazio, attraverso svariate attività, alle danze e alle musiche resiane, alla conoscenza del territorio della Val Resia e delle tradizioni locali.
Da segnalare la presenza alla Santa Messa a Prato del Cardinale Sloveno Franc Rodè.
Il Vescovo emerito di Lubiana, in visita a Resia - Resije, sarà ricevuto in Parrocchia a Prato - Ravanza di Resia, da Don Alberto Zanier, da una rappresentanza del Gruppo Folkloristico Val Resia e dal Sindaco Sergio Chinese.
Seguirà una Santa Messa Solenne,speriamo non in Sloveno, anche perchè nessuno a Resia lo capirebbe e sinceramente a molti, se non tutti, verrebbe il mal di pancia.
Tenendo conto che il Cardinale conosce molto bene sia l'Italiano che il Latino.
Nel pomeriggio,alle 15:00, il Cardinale Rodè presedierà i vespri e in seguito accompagnerà la Processione con la Statua della Madonna con bambino per le vie del Paese.
Un appello al Sindaco:
Si faccia promotore,anche in questa occasione, RIVOLGENDOSI AL CARDINALE SLOVENO, della Resianità del Nostro Popolo.
Perchè Noi Resiani,come sa molto bene, NON siamo Sloveni,ma semplicemente Resiani,con la Nostra Lingua, le Nostre Tradizioni e il Nostro Orgoglio.
RESIANI SEMPLICEMENTE RESIANI
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