ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

lunedì 20 agosto 2012

Resia, orso attacca un gregge e uccide sei pecore

Un orso ha scelto malga Canin, in comune di Resia, per le sue incursioni notturne. A farne le spese è stato il gregge di Giancarlo Morandi, che nell’ultima settimana si è visto sottrarre sei pecore.

giovedì 9 agosto 2012

Sella Carnizza, un “muro” per il Giro degli amatori

CICLISMO:  GIRO DEL FRIULI

Una gara che si preannuncia combattuta e ricca d'insidie per i 110 corridori iscritti. Dopo la prima giornata dedicata ai velocisti, con l'arrivo a Ronchi dei Legionari, la seconda alla volta di Pinzano al Tagliamento che con i suoi saliscendi ha creato i primi sconquassi in classifica generale. 

Domani, Venerdì 10 agosto, tappa da “circoletto rosso” con l'ascesa a Sella Carnizza e i suoi ultimi 4 chilometri al 12,7% di pendenza media. Chi conosce la salita non ha dubbi: «Gli ultimi chilometri sono riparati da uno splendido faggeto – dicono quelli che conoscono quella salita -, ma chi non ha gambe sarà tagliato fuori dalla lotta per il primato». Chi sarà, quindi, il successore dello slovacco Jacub Svoboda, il vincitore dello scorso anno? Domenica 12 agosto a Magnano la sentenza finale, ma non prima di aver passato le forche caudine della quarta giornata di gara che prevede la semi-tappa del mattino (Resia-Majano) e, soprattutto, la cronometro individuale di Majano di 17 km. Il Giro del Friuli non finisce mai di aggiornarsi e strizza l'occhio al web: sarà infatti attivata la diretta streaming di tutti gli arrivi di tappa e il SITO regionale Csain terrà costantemente aggiornati sull'andamento della corsa.

L’Unione dei Comuni c’è Tarvisio & C. primi in Fvg


L’Unione montana della Valcanale e Canal del Ferro è la prima, in ordine di tempo, ad aver definito il proprio statuto. I sei sindaci, Renato Carlantoni, Alessandro Oman, Isabella De Monte, Gianfranco Sonego, Luigi Marcon, Sergio Chinese, rispettivamente dei Comuni di Tarvisio, Malborghetto-Valbruna, Pontebba, Dogna, Chiusaforte e Resia, nonché il rappresentante delle minoranze consiliari eletto, Boris Preschern, da mesi lavorano insieme alla stesura del documento che andrà a delineare le caratteristiche e le dinamiche fondamentali all’interno della costituenda unione.

Accordo trasversale ripristina la stazione del Corpo forestale


Per una volta le istanze del territorio montano sono state accolte. Saranno ripristinate infatti, le stazioni del Corpo forestale regionale di Prato Resia e Claut. Il merito, dopo le insistenze prolungate del sindaco Sergio Chinese, è di alcuni consiglieri regionali, che, in maniera trasversale, sono riusciti a inserire un emendamento nell’ambito del ddl sulla razionalizzazione e sul riordino di enti, aziende e agenzie regionali.

venerdì 3 agosto 2012

La Regione “riapre” la stazione della Forestale


  •  Entro 30 giorni la stazione forestale di Claut dovrà riaprire i battenti. Lo ha deciso ieri sera con un voto trasversale il consiglio regionale, approvando un emendamento del capogruppo del Pd Gianfranco Moretton.

Chiusura poste: Compagnon (Udc) interroga Monti


  • «Chiudere anche solo parzialmente l’ufficio postale di Resia significa compromettere il regolare svolgimento del servizio postale universale che dovrebbe essere assicurato a tutti i cittadini, con particolare riguardo alle zone rurali e montane».

lunedì 30 luglio 2012

SECONDA FESTA DEL POPOLO RESIANO

Identità e Tutela Val Resia


organizza:
Dignità della propia Identità
Giovedì 9 Agosto 2012
località ZAMLIN
"Baita al Ranch"
ore 17.00
Vi aspettiamo

Identità e Tutela Val Resia è una libera associazione di cultura che intende affermare il diritto di Resia all’autonomia culturale, riconoscendole il valore di una comunità dalle caratteristiche originali, ben distinte da quelle dei territori contermini del Friuli, dell’area giuliana e slovena, che deve essere difeso da processi che vengono posti in essere  dai poteri regionali e dalle confinanti realta slovene.
La conservazione e lo sviluppo di Resia nella sua lingua, cultura ed economia richiedono l’autonomia della comunità resiana, attraverso la costituzione di una istituzione autonoma che sia rappresentativa delle sue varie componenti.
La lingua resiana è la cultura del territorio, rappresentano l’elemento fondante della comunità resiana che vanno tutelate e valorizzate assieme alle comunità resiane nel mondo.
L’autonomia di una comunità deve trovare radicamento nei valori che la definiscono e la formano, ma nello stesso tempo deve fondarsi su di una economia che sia quanto più possibile slegata dai condizionamenti e dai rapporti di dipendenza da centri di interesse e sia in grado di utilizzare  le proprie risorse a favore della comunità stessa, essa deve percorrere itinerari di crescita e di sviluppo legati all’innovazione del territorio e al progresso scientifico e tecnologico.
L’associazione è l’organizzazione dei resiani militanti, di coloro che desiderano affermare a tutti i livelli la forza e l’orgoglio di essere resiani.
Essa intende costringere la classe politica resiana, ma anche regionale, ad affermare anche dal punto di vista istituzionale le esigenze di autonomia resiana, con una continua e intensa azione di animazione sociale e di formazione di una nuova classe dirigente attenta ai valori dell’autonomia culturale resiana.


giovedì 26 luglio 2012

IL TURISMO A RESIA SECONDO SANDRO QUAGLIA


Per gli ingiusti che nei giudizi scambiano bugie per verità, presento, in modo integrale, la lettera o l’articolo che Sandro Quaglia ha scritto ed il settimanale “DOM”, in data 29 maggio 2012, ha pubblicato.

Sloveni motore del turismo a Resia
Nonostante la crisi economica, degli ultimi anni, stia coinvolgendo anche il settore turistico, in Val Resia il dato di questo importante motore di sviluppo non è del tutto negativo.
Le molte iniziative realizzate dalle associazioni e dagli enti che operano in valle, durante l’anno, hanno richiamato numerosi visitatori.
La Val Resia compresa nella più ampia minoranza linguistica slovena negli anni si è posizionata, sul mercato turistico, a livello internazionale con gli ospiti di lingua slovena provenienti per lo più dalla vicina Repubblica di Slovenia.

lunedì 9 luglio 2012

SIGNOR PRESIDENTE NAPOLITANO, FACCIAMO UN CENSIMENTO DEI PRESUNTI SLOVENI IN FRIULI

LA LEGGE PER GLI SLOVENI IN ITALIA E' GIUSTA.
L'IMPORTANTE E' CHE I CONTRIBUTI VADANO AI VERI SLOVENI DELLA PROVINCIA DI TRIESTE E GORIZIA ( tenga comunque conto della grave crisi in atto).

IN PROVINCIA DI UDINE:
DOVE SONO GLI SLOVENI?
QUANTI SONO?
COLORO CHE USUFRUISCONO DEI CONTRIBUTI, HANNO DIRITTO?

Sono queste le domande che noi facciamo a Lei Signor Presidente.
Ci contatti e le racconteremo la VERITA'.