Riguarda la presa di posizione di Don Alberto sul modo in cui erano vestite le coscritte della classe 99 presenti alla Santa Messa a San Giorgio (Bila) di Resia il 1 Gennaio.
Mi preme di intervenire per chiedere un senso di responsabilità da parte di tutti,e tutti fare un passo indietro.
Tutti possiamo sbagliare,tutti possiamo chiedere scusa, tutti possiamo perdonare.
Domenica, sarebbe bello che alla funzione ci sia un segno di Pace e di Fratellanza, che il Popolo Resiano è capace e può fare.
Dimostriamo a tutti chi sono i Resiani.
Le donne Resiane,che da sempre sono state e sono la spina dorsale di queste terre.
Non possiamo dimenticare il Nostro Passato,le Sofferenze dei Nostri Padri e delle Nostre Madri..
Scambiamoci un Segno di Pace.
E facciamo si,che la Festa della classe 9,sia ricordata per la gioia di quei giorni,culminata con il Perdono e la Pace.
E che per sempre,questi sorrisi rimangano scolpiti nei loro volti,nel loro animo e nei loro ricordi.
Il prete deve avere qualche problema personale per trattare e paragonare le ragazze ad animali o parte degli stessi. Forse e rimasto turbato alla cena delle suddette ragazze e non è proprio certo di controllare le sue pulsioni.
RispondiEliminaHa problemi lui secondo me
RispondiEliminaIl Don ha nettamente ragione!! Sosteniamolo con le preghiere. Oramai la Fede sta scomparendo dalla Società. Forza don Alberto continui così, fa male alle persone sentirsi correggere!
RispondiEliminaSe un prete inizia a guardare le cosce ,allora vuol dire che cade in tentazione.
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