Premetto che non sono uno storico e tanto meno un critico storico, ma per quanto ha scritto Alberto Siega, presidente di Identità e tutela val Resia: “A proposito di Resia, isola linguistica slava” (Messaggero Veneto, 23 febbraio) mi sento di esprimergli, per quanto ha detto la mia solidarietà storica a commento e a titolo di riflessione.
domenica 14 marzo 2010
sabato 13 marzo 2010
Resia, no alla centrale: il Comune è soddisfatto
Scampato il “pericolo” per la costruzione della centralina idroelettrica sul torrente Resia, in località “ponte Rop”, ora il Comitato nato con l’intento di opporsi a quest’opera, ha comunicato di voler sostenere il percorso avviato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sergio Chinese. In particolare, si tratta di concretizzare le decisioni prese a fine dicembre 2009, quando il Consiglio comunale, all’unanimità, con apposita delibera, ha stabilito che il tratto del Resia che va dalla località Zaleni Vir (Zamlin) alla località Tigo, debba essere sviluppato con finalità paesaggistiche, turistiche ed ambientali.
Cartelli stradali imbrattati vandali anche a Savogna
Non solo a San Leonardo e a Stregna: anche il Comune di Savogna è stato toccato dall’azione vandalica sfociata nell’imbrattamento della cartellonistica che indica i toponimi, con cancellazione di tutti i nomi italiani. La scritta “Italia”, in corrispondenza dell’ex valico confinario di Polava, sul Matajur, è stata anch’essa oscurata con lo spray.
giovedì 11 marzo 2010
Cartelli stradali imbrattati a Stregna, San Leonardo e a Resia
Cartellonistica pubblica imbrattata è successo, qualche giorno fa, nei Comuni di Stregna, San Leonardo e a Resia. Sono stati deteriorati, complessivamente, una ventina di cartelli. Sdegno a Resia e nelle Valli del Natisone per questi atti che notano mancanza di rispetto nei confronti di ciò che è frutto del denaro pubblico.
mercoledì 10 marzo 2010
Ballaman incontra Commissione parlamentare slovena
È questa la proposta che il presidente del Consiglio della Regione Friuli Venezia Giulia Edouard Ballaman ha accolto e sostenuto durante l'incontro con i rappresentanti della Commissione parlamentare per le relazioni con gli Sloveni nel mondo, della Repubblica di Slovenia, proposta che era stata formulata dai consiglieri Igor Kocijancic (SA-PRC) e Igor Gabrovec (PD-SSk).
REGIONE FRIULI - V.G. Proposta di legge regionale 100
PROGETTO DI LEGGE PRESENTATO IL 10/02/2010
“Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico del Natisoniano, del Po-nasen, del Resiano e della loro specifica identità culturale e storica del Friuli Venezia Giulia”
martedì 9 marzo 2010
I.T.V.R. : VOLANTINO INFORMATIVO
Questo volantino è stato redatto e in questi giorni distribuito, sia a Resia,sia a Cividale del Friuli e sia nelle Valli del Natisone.
sabato 6 marzo 2010
RESIANI = SLOVENI? NO GRAZIE
Come ben sapete la questione delle tabelle bilingui in Val Resia è finita davanti al gruppo di lavoro del consiglio delle Nazioni Unite per i diritti dell’uomo, riunito nei giorni scorsi a Ginevra. naturalmente la talpa o le talpe, che hanno avvisato i responsabili Politici della Minoranza Nazionale Slovena di Trieste e successivamente il Governo Sloveno, è purtroppo "Resiana". Attualmente l'iter ha proseguito la sua strada. Vi consiglio di leggere ciò che pochi "Resiani" filo Sloveni (per soldi) auspicano possa venire attuato nella Nostra Amata Val Resia.
Leggete attentamente i punti 64 e 65 di questo documento.
http://www.scribd.com/doc/26870296/UPR-Raccomandazioni-in-Italiano
giovedì 4 marzo 2010
Il Friuli e l Europa dalla lezione di Pier Paolo Pasolini alle nuove identità
Identità, Europa, Mediterraneo. Dinamiche identitarie nel Mediterraneo . Questo il tema della giornata di studi promossa per sabato al teatro Pasolini di Casarsa, dalle 10.30 alle 13, dal gruppo Historia d’intesa con il Comune. «Con questa iniziativa - spiega l’avvocato Guglielmo Cevolin – intendiamo offrire al Friuli un patrimonio di studi del Gruppo studi storici e sociali di Pordenone realizzato in Catalogna e a Udine, sotto l’insegna di Pier Paolo Pasolini». Nel corso dei lavori saranno discusse le relazioni della quarta tavola rotonda organizzata da Historia a Barcellona (Catalogna) il 28 e 29 ottobre 2009. Saranno anche distribuiti al pubblico gli atti della ottava tavola rotonda di Historia a Udine (La tutela della lingua friulana e l’Europa.Istituzioni, apertura internazionazionale, altre esperienze ) e di quella del 13 giugno 2009 ( La tutela del friulano e del resiano davanti la Corte costituzionale e all’Unesco ).
RACCOLTA DI RIFIUTI DIFFERENZIATI: Canal del Ferro e Valcanale sono i fanalini di coda
La Comunità Montana di Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale è il fanalino di coda per la raccolta di rifiuti differenziati in provincia di Udine. Ecco perché sta correndo ai ripari promuovendo un servizio di raccolta “porta a porta” spinta, per riuscire, entro il 2012, a raggiungere l’obiettivo fissato per legge: 65% di raccolta differenziata. Oggi gli otto comuni di Valcanale e Canal del Ferro non superano il 31% di differenziata, con picchi negativi che riguardano Tarvisio (20,5%) e Pontebba (18,6%). Questi i valori delle altre amministrazioni: Dogna 31,4%, Chiusaforte 30,2%, Resia 29,8%, Moggio 28,6%, Malborghetto 25,8%, Resiutta 24,7%.