sabato 6 novembre 2010
SLOVENI: QUANDO LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE
I componenti Sloveni (nel portafoglio) residenti a Resia (grazie a Dio sono pochi), continuano a disinformare il Popolo Resiano dicendo loro che la Legge non ci considera Sloveni. Ebbene, Vi ho trovato questo articolo che, per l'ennesima volta, dimostra il contrario.
venerdì 5 novembre 2010
«LA MINORANZA RICEVE 20 MILIONI L’ANNO, PER LORO NON C’È CRISI»?
Il consigliere regionale del Pdl: finanziamenti sovradimensionati rispetto ad altre comunità
Novelli: troppi fondi agli sloveni
«In tempi di crisi è necessario razionalizzare le spese in tutti i settori che non attengono strettamente alla tutela dei posti di lavoro e della famiglie. Perché mai la minoranza slovena, che percepisce in tutto quasi 20 milioni di euro di contributi annui, dovrebbe essere esente da questi tagli?».
Novelli: troppi fondi agli sloveni
«In tempi di crisi è necessario razionalizzare le spese in tutti i settori che non attengono strettamente alla tutela dei posti di lavoro e della famiglie. Perché mai la minoranza slovena, che percepisce in tutto quasi 20 milioni di euro di contributi annui, dovrebbe essere esente da questi tagli?».
luglio 2010 San Giorgio salendo sul Cuzzer
Foto concessa da Paolo del Belgio
Mezzo Friuli-VG sott'acqua, milioni di danni
Mezzo Friuli sott’acqua per le piogge torrenziali dei giorni scorsi.
Progetti turistici, Tarcento chiama Bovec
Nuovi progetti turistici, da realizzarsi con fondi europei, per un'offerta congiunta che comprenda tutte le attività e le peculiarità del territorio, in una zona che va da Tarcento a Bovec.
mercoledì 3 novembre 2010
RESIA: Una specificità linguistica
Sembra assurdo, ma il solito “Catone”, informatissimo, torna a parlare della Val Resia e della collocazione del “resiano” tra le lingue slave non autoctone, ma derivanti dallo sloveno. In Friuli da secoli, invece, c’è la Slavia friulana della quale fa parte la Val Resia. Il “resiano” e la sua identità linguistica sono da sempre anzi un motivo di importante riflessione linguistica da parte dei glottologi che ha portato alla necessità di una tutela del tipo linguistico per la sua particolarità.
martedì 2 novembre 2010
IL SINDACO CHINESE SERGIO SCRIVE:
Di Resia si parla molto e alcune volte per denunciare gli eccessi dei suoi abitanti. Si tace invece dei tanti, concreti contributi che molti di essi sanno dare alla comunità nel quotidiano. Così in questi giorni, nel proprio tempo libero, alcuni dipendenti comunali, giustamente compiaciuti di poter valorizzare l’ambiente in cui vivono, si sono proposti di abbellire gli arredi urbani piantando centinaia di piantine di lavanda
domenica 31 ottobre 2010
Ecco l Alta val di Resia vista dalla nuova webcam
Il punto di osservazione sotto il Monte Canin è a 1.280 metri d’altezza. Assieme alla webcam è stata posizionata pure una stazione meteo con dati visibili gratuitamente su Internet http://www.meteopoint.com/centraline.php?Reg=Friuli-Venezia%20Giulia. Per vedere le immagini della webcam ogni 30 minuti: http://retecentraline.meteopoint.com/UD24/webcam/current.jpg
ACQUA Certe cose non hanno prezzo
Nel corso dell’estate hanno trovato ampio rilievo sulla stampa locale, e non soltanto, il disappunto e la protesta nata in seguito all’arrivo delle esose bollette dell’acqua nelle case delle famiglie dei comuni dell’Alto Friuli, bollette emesse dalla Società Carniacque Spa che gestisce il servizio idrico sul nostro territorio. In quasi tutti i comuni dell’Alto Friuli, cittadini singoli o gruppi di cittadini che si sono costituiti anche in comitati si sono resi conto che gli ultimi provvedimenti legislativi in materia di gestione del servizio idrico segnano una decisa affermazione della concezione liberistica e privatistica che considera l’acqua non più un bene comune privo di rilevanza economica, non più un diritto di tutti gli esseri umani, ma un bisogno e come tale da affidare alle regole del mercato, nei confronti delle quali la montagna è oggettivamente perdente.
giovedì 28 ottobre 2010
RESIA Abbassare i toni: una necessità
Leggiamo con piacere l’intervento sulla stampa del sindaco di Resia, Sergio Chinese, che si appella alla necessità di un confronto costruttivo scevro di pregiudizi sulla questione resiana.
Iscriviti a:
Post
(
Atom
)