ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

giovedì 3 febbraio 2011

Coro e folclore premiati dal ministero

Il Comune, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, ha deciso di riconoscere “di interesse comunale” i sodalizi “Coro Monte Canin” e “Gruppo Folkloristico Val Resia”.

RESIA: Non c'è stato un impegno chiaro

La questione cruciale della Slavia friulana e di Resia, territorio delle Prealpi Giulie, dove si cessa di parlare friulano per passare a varie parlate slave di antichissimo insediamento, è quella da un lato dello spopolamento e dell’invecchiamento che rischia di porre a repentaglio le basi demografiche di quelle comunità, dell’indebolimento delle caratteristiche etnico-linguistiche di quelle popolazioni che rappresentano un’importante componente del patrimonio culturale. Nelle Valli vi sono attualmente diverse posizioni sul problema linguistico, che possono essere così schematizzate.

Progetti transfrontalieri un incontro a Bovec

Nei giorni scorsi a Bovec, in Slovenia, si è tenuto un incontro, promosso dai primi cittadini di Plezzo, Caporetto e Tolmino, al quale hanno partecipato molti amministratori locali della fascia confinaria e alcuni rappresentanti del Parlamento sloveno. Si è parlato dell’opportunità di affrontare insieme le tematiche transfrontaliere e di valutare le forme di collaborazione relative ai progetti comuni e all’utilizzo dei fondi europei.

A proposito delle mire jugoslave sul Friuli

In primo piano Per posta e per e-mail Il signor Claudio Zanier invita quanti sostengono la bizzarra tesi della volontà comunista del periodo resistenziale di portare il confine al Tagliamento a addurre almeno una prova documentale. Ricerche effettuate in ambito comunista evidenziano tale volontà jugoslava appoggiata anche da comunisti friulani, non andata a buon fine per la presenza sul territorio delle forze anglo-americane, alle quali devo almeno la mia riconoscenza, non soltanto per avere sconfitto il nazifascismo, ma anche per avermi evitato la dittatura comunista.

sabato 29 gennaio 2011

PARCO PREALPI GIULIE: il parco funziona


Se si fa sistema

In relazione alla lettera pubblicata lunedì 17 scorso e firmata da Guido Danelutti ci corre l’obbligo di fornire alcune precisazioni e risposte. Innanzi tutto ringraziamo l’estensore per aver preso spunto dalla nostra nota. Infatti riteniamo importante che si riapra nella nostra regione un serio dibattito dedicato alle aree protette. In secondo luogo, vorremmo evidenziare come le critiche presenti nella lettera siano quantomeno ingenerose e forse suggerite da una scarsa conoscenza della nostra realtà. Se da una parte, infatti, è vero che il nostro Parco è piuttosto piccolo per essere un’area protetta montana, è altrettanto vero che questo non ha mai rappresentato un limite eccessivamente gravoso per le sue attività.

OSEACCO DI RESIA



Le campane vengono tolte per sempre dal campanile.
Foto concessa da Oseacco Resia di FB.

OSEACCO DI RESIA



Casa dei Voglic di Graz
Foto concessa da Oseacco Resia di FB.

OSEACCO DI RESIA



Casa di Oseacco demolta dopo il terremoto del 1976
Qualcuno la riconosce?
Foto concessa da Oseacco Resia di FB.