E’ TEMPO DI CAMBIARE
Penso che ormai questo vecchio cartello abbia fatto il suo tempo e sarebbe ora di sostituirlo, con uno più recente e aggiornato. Tale cartello è stato collocato, in quel posto, luogo che si trova lungo la strada provinciale nei pressi del confine tra il comune di Resia e quello di Resiutta, al tempo in cui l’amministrazione comunale era retta da persone di chiara e manifesta propensione slovena. La scritta, e non poteva essere altrimenti, riporta la dicitura ROZAJANSKI KUMUN, nella lingua dialettale slovena.
Da quando è stato posto questo cartello, e sono passati molti anni, la realtà di allora, oggi, è cambiata, pertanto, al suo posto sarebbe opportuno e doveroso collocare un nuovo cartello, riqualificato con la dicitura ROSAJANSKI KUMUN.
Se la spesa fosse troppo onerosa per le casse comunali, basterebbe solamente sostituire una consonante, togliere quella Z, tanto cara ai nostri compaesani, quelli che si dichiarano di minoranza slovena, e sostituirla con la S, così da rendere più realistica la posizione grafica della nostra lingua. Nel caso in cui dovessero sorgere delle difficoltà economiche l’associazione Identità e Tutela Val Resia sarebbe propensa a venire incontro a queste esigenze. Oltre a questo cartello ce ne dovrebbe essere un altro, posto al confine tra il nostro comune e quello di Lusevera, lungo la strada statale che da Tarcento porta verso Uccea e la Slovenia. E’ giusto apportare questa sostituzione perché, così facendo, si andrebbe, finalmente, ad uniformare obbligatoriamente, queste scritte, con una scrittura, uniforme e organica, che dia e che sia l’espressione della grafia della nostra lingua, così da dare già un’impronta, basilare e lineare, all’ingresso e alle porte del nostro comune.
Franco Tosoni