OSEACCO:
CRUSTE Növë Lëtu
La mattina del 1 gennaio, come tradizione, la Popolazione si reca a Messa.
Fanno bella mostra i Coscritti con fiore al petto. I ventenni indossano foulard, cappellino e palline di lana al collo, tutti con i colori tradizionali bianco, rosso e verde.
In seguito, a fine Messa, mentre i Coscritti si preparano alla Festa, i bambini corrono a casa, prendono un sacchetto o un piccolo gerlo, e col sorriso stampato, si recano per le case del paese a gridare CRUSTE Növë Lëtu, simbolo dell'arrivo del nuovo anno. In cambio ricevono noci, pere, qualche soldino, mele, caramelle ecc... .
COLEDA
Il 5 gennaio al mattino, i bambini, sacchetto o piccolo gerlo al seguito, vanno casa in casa a ricevere un piccolo dono quali farina, dolci, noci, noccioline, mele ecc... .
Nel pomeriggio sarà la volta dei coscritti ventenni.
Ricevevano salame, farina, formaggio, salsicce, vino, ecc... .
Con tutto questo ben di Dio, andavano a preparare la Cena e in seguito si recavano in qualche casa (soprattutto dove abitavano belle ragazze), e nelle vie del Paese, ballando fino all'alba a suon di Zitera e Buncola.
Una volta anche gli adulti partecipavano alla Coleda, nel tardi pomeriggio.(questa usanza negli anni si è persa)
Da segnalare che a Oseacco, una volta, i Coscritti dell'anno precedente chiudevano l'anno (il 31 dicembre) aprendo di fatto la festa dei Coscritti.
In seguito verso mezzanotte lasciavano campo ai nuovi (questa "staffetta" si è persa come usanza).
Come detto, la festa per le case e le vie del Paese, si protrarrà fino al 6 gennaio mattina ( Coleda e Cena).
CRUSTE Növë Lëtu
La mattina del 1 gennaio, come tradizione, la Popolazione si reca a Messa.
Fanno bella mostra i Coscritti con fiore al petto. I ventenni indossano foulard, cappellino e palline di lana al collo, tutti con i colori tradizionali bianco, rosso e verde.
In seguito, a fine Messa, mentre i Coscritti si preparano alla Festa, i bambini corrono a casa, prendono un sacchetto o un piccolo gerlo, e col sorriso stampato, si recano per le case del paese a gridare CRUSTE Növë Lëtu, simbolo dell'arrivo del nuovo anno. In cambio ricevono noci, pere, qualche soldino, mele, caramelle ecc... .
COLEDA
Il 5 gennaio al mattino, i bambini, sacchetto o piccolo gerlo al seguito, vanno casa in casa a ricevere un piccolo dono quali farina, dolci, noci, noccioline, mele ecc... .
Nel pomeriggio sarà la volta dei coscritti ventenni.
Ricevevano salame, farina, formaggio, salsicce, vino, ecc... .
Con tutto questo ben di Dio, andavano a preparare la Cena e in seguito si recavano in qualche casa (soprattutto dove abitavano belle ragazze), e nelle vie del Paese, ballando fino all'alba a suon di Zitera e Buncola.
Una volta anche gli adulti partecipavano alla Coleda, nel tardi pomeriggio.(questa usanza negli anni si è persa)
Da segnalare che a Oseacco, una volta, i Coscritti dell'anno precedente chiudevano l'anno (il 31 dicembre) aprendo di fatto la festa dei Coscritti.
In seguito verso mezzanotte lasciavano campo ai nuovi (questa "staffetta" si è persa come usanza).
Come detto, la festa per le case e le vie del Paese, si protrarrà fino al 6 gennaio mattina ( Coleda e Cena).
Buon Anno!
RispondiEliminaScusa, mi permetto di correggere scrivendo il "SU" davanti al resto della frase:
SU CRUSTE Növë Lëtu
Ciao