ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

lunedì 29 ottobre 2012

VICENZA: chiude l'ultimo degli arrotini

 Il conosciuto negozio Madotto di via Pasubio entro breve abbasserà la serranda
«La crisi dell'industria tessile e di altri settori ci ha costretti alla resa»

domenica 28 ottobre 2012

A Resia si violano i diritti umani?

E' questo il titolo di un articolo apparso sul Novi Matajur.
Riguarda un Convegno alla Facoltà di studi statali ed europei. La risposta è stata "SI".
Dove si è tenuto il Convegno? In Francia?NO, in Germania?NO, in Italia?NO, in America? NO. 
Ma guarda, mi era sfuggito,il Convegno si è tenuto in Slovenia.

Leggiamolo:

mercoledì 24 ottobre 2012

MENIS: I resiani non sono popolazione slovena

Articolo aggiornato il 26 ottobre alle ore 23.30

 INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA

Oggetto: I RESIANI NON SONO POPOLAZIONE SLOVENA 

Il sottoscritto Consigliere regionale 
Considerato 
- che la presenza delle minoranze linguistiche nel territorio è una delle ragioni fondanti dell'autonomia e della specialità della Regione;
- che come tali la legge riconosce e tutela anche il resiano e le varianti linguistiche delle Valli del Natisone, del Torre e della Val Canale;

lunedì 22 ottobre 2012

UN CANTO RESIANO FIGURATO SLOVENO

“Questo video dimostra come alcuni gruppi Musicali Sloveni fanno passare la nostra musica come musica Slovena. Da notare il passaggio di due figuranti con Costumi Sloveni e non Resiani. Meditate.”
Caricato da Turan1964 in data 14/apr/2009

Così Franco Turan, circa tre anni fa, faceva notare come un gruppo musicale sloveno aveva rappresentato un canto resiano facendolo passare per sloveno. Dopo un periodo assai lungo, io torno su questo argomento perché ritengo doveroso sottolineare alcuni aspetti frutto di commenti resi da diverse persone a riguardo di questo tarocco.

sabato 20 ottobre 2012

Più saremo a contatto con la lingua slovena, più salveremo il resiano

Articolo aggiornato il 21 ottobre alle ore 21.40

Leggendo i primi due messaggi,penso che il Signor Fratoso si riferiva a questo spezzone di video.


Intervento della presidente del Rozajanski dum a Gorizia 
No lipo saböto wsen wen ano wes zawalin za iso prvo konferenco. Dober večer. 
Come già avevo sottolineato durante l’incontro sugli stati generali della minoranza slovena, il nostro circolo Rozajanski dum ha sempre seguito fin dalla sua fondazione (1983) ciò che diceva il mondo scientifico ovvero: il resiano è uno dei dialetti sloveni, con tutto ciò che ne consegue. 

venerdì 19 ottobre 2012

Chinese in consiglio "accusa" il Gruppo folkloristico: "Con la sua protesta ha bloccato un ottimo percorso"

Nella seduta del consiglio comunale di Resia dello scorso 28 settembre è stata affrontata anche la vicenda relativa alla scelta dell’amministrazione comunale riguardo la gestione del Centro culturale resiano (Ta Rozajanska kulturska hiša), che per trenta anni era stata affidata al Gruppo folkloristico Val Resia. A sollevare la questione è stato, con un’interrogazione al sindaco Sergio Chinese, il consigliere di opposizione Nevio Madotto.

mercoledì 17 ottobre 2012

IL CENTRO CULTURALE ED IL FOLKLORE DI RESIA


Visto che le lamentele non si sono attenuate ma diversamente si sono ulteriormente amplificate, ritengo doveroso ritornare ancora una volta sulla faccenda del Centro Culturale e del gruppo folkloristico.

I TURISTI DI SANDRO QUAGLIA


Atto terzo
A proposito del turismo che si è sviluppato a Resia in questi ultimi anni.

Un freno all’emigrazione


Nessuno scopre l’acqua calda, se questa non viene prima riscaldata. Certo che esiste una realtà linguistica diversa tra quella presente a Trieste e Gorizia e quella che viene parlata nella Slavia Friulana e in Val di Resia, questo lo sappiamo da sempre. Non occorre scomodare, come si fa da un po’ di tempo a questa parte, studiosi, predicatori, perché i Natisoniani, i Torriani ed i Resiani, sanno chi sono e che cosa vogliono essere. Vogliono la loro identità secolare, la loro indipendenza linguistica e non desiderano essere tutelati da nessuna legge che richiami la loro dipendenza slovenista.