ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

mercoledì 19 ottobre 2011

Scoperto abisso carsico record in Friuli sul Canin

Scoperto in Friuli Venezia Giulia sul monte Canin un abisso carsico da record. Attualmente in fase di esplorazione, ha raggiunto la profondità di circa 630 metri facendo cadere un precedente record italiano. Il pozzo d'accesso, infatti, si sviluppa  per 495 metri, ed è la settima verticale al mondo per profondità.

lunedì 17 ottobre 2011

TUTELA DELLA MINORANZA LINGUISTICA RESIANA

20 OTTOBRE 2011


MANIFESTAZIONE A TRIESTE

TRIESTE PIAZZA UNITA' D'ITALIA , GIOVEDI' 20 OTTOBRE 2011 ORE 12.00



Si informa che per il 20 ottobre 2011, l’Associazione Identità e Tutela Val Resia organizza una manifestazione che si svolgerà alle ore 12.00 a Trieste, in piazza Unità d’Italia, in occasione della riunione del Comitato Paritetico Istituzionale per i problemi della minoranza slovena. All’Ordine del giorno figureranno tra l’altro i pareri sulle richieste di TRASFORMAZIONE  di alcune scuole nella provincia di Udine in scuole Bilingui “italiano – sloveno”.

sabato 15 ottobre 2011

LA SLOVENIZZAZIONE DELLA VAL RESIA CONTINUA?

Sembrerà a Voi strano, ma piano piano, senza che Noi ce ne accorgessimo, ci stanno facendo ( a Me sembra) il lavaggio del cervello ( benevolmente parlando ovviamente).
Lo chiameranno incontro tra diverse Culture, diranno che è un semplice incontro tra varie entità Musicali, ma sappiate che il fine è scritto ( a Me sembra ).

mercoledì 12 ottobre 2011

Minoranze: Non è salvaguardia ma un paradosso

Il sindaco di Resia, tornando sulla polemica (costruttiva) dei dialetti e delle minoranze, ribadisce: «Meritiamo una legge specifica» (titolo dell’articolo), come appare sul Messaggero Veneto del 24 settembre; è un tasto ormai quasi logoro sul quale peraltro è comunque opportuno tornare a pigiare, ma a causa delle leggi statali e di quella regionale dal sindaco medesimo richiamate, le Valli di Resia, del Torre e del Natisone si trovano a «essere costrette - come bene afferma Chinese - ad assumere una nazionalità totalmente sradicata dal contesto storico-culturale degli ultimi secoli».

VAL RESIA: Censimento ISTAT 2011


Forse non lo sapevate, ma a Resia gli Sloveni (nel portafoglio?), possono richiedere i Questionari in Lingua Slovena. Secondo Voi lo faranno?
Anche questo atto dimostra come purtroppo la Legge richiesta da  4 "resiani", sia una Legge volta a Slovenizzare la Nostra Amata Terra Resiana.

martedì 11 ottobre 2011

PD: Menis, no a chiusura stazione forestale di Resia

Inizia a prendere forma l'opera di riduzione degli enti pubblici preannunciata qualche giorno fa in Consiglio dal presidente Tondo e, come temuto, a pagare le conseguenze più pesanti sono i territori già in difficoltà. È il caso di Resia, che rischia di veder scomparire la sua stazione forestale.

domenica 25 settembre 2011

TUTELA DELLA MINORANZA LINGUISTICA RESIANA

ATTENZIONE MANIFESTAZIONE A TRIESTE RINVIATA DAL 6 AL 20 OTTOBRE 2011


MANIFESTAZIONE A TRIESTE

TRIESTE PIAZZA UNITA' D'ITALIA , GIOVEDI' 20 OTTOBRE 2011 ORE 12.00



Si informa che per il 20 ottobre 2011, l’Associazione Identità e Tutela Val Resia organizza una manifestazione che si svolgerà alle ore 12.00 a Trieste, in piazza Unità d’Italia, in occasione della riunione del Comitato Paritetico Istituzionale per i problemi della minoranza slovena. All’Ordine del giorno figureranno tra l’altro i pareri sulle richieste di TRASFORMAZIONE  di alcune scuole nella provincia di Udine in scuole Bilingui “italiano – sloveno”.

Uccea, campane mute

Tacciono le campane di Uccea, piccolo borgo nel cuore della Val Resia. La struttura del campanile è instabile e servirebbero 18 mila euro per la sua messa in sicurezza. Ma queste risorse, la parrocchia, non ce le ha e le campane, per evitare nuove vibrazioni e scongiurare quindi il rischio di crolli, restano mute. Una situazione che non piace agli abitanti del piccolo borgo: diciassette le persone residenti, numero che si riduce a cinque nella stagione invernale.

«Meritiamo una legge specifica»

«Resia merita uno specifico riconoscimento normativo, così com’è avvenuto per i dialetti germanofoni saurano e timavese». A dirlo è il sindaco Sergio Chinese intervenendo sulle polemiche conseguenti al rilascio della carta d’identità bilingue italiano-sloveno. «Causa i meccanismi delle leggi statali 482/99 e 38/01, e della norma regionale 26/07, che dovrebbero tutelare la protezione dei diritti delle minoranze, Resia si ritrova costretta ad assumere una nazionalità totalmente sradicata dal contesto storico-culturale degli ultimi tre secoli.