ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

sabato 31 marzo 2007

RESIA : LA STORIA NON VA STRAVOLTA

Messaggero Veneto    venerdì  30 marzo 2007


L'intervento del 17 marzo della signora Magda Succaglia di San Pietro al Natisone, apparso propio sotto quello del signor Paletti di Resia, è capitato " a fagiolo " perchè da una simultanea ed efficacissima risposta alla lettera che precedeva la sua.  Prendiamo atto con estrema soddisfazione che anche gli abitanti delle Valli del Natisone manifestano la loro contrarietà alla forzata assimilazione alla minoranza slovena. Anche noi non proviamo risentimento verso il mondo sloveno, bensì sentiamo il dovere di respingere il tentativo di stravolgere la storia che ci riguarda e non accettiamo la prevaricazione sulla volontà popolare di quei territori che sono in procinto di essere definiti " minoranza slovena ". E' infatti inconcepibile  che il Resiano e la sua Cultura, di cui abbiamo documenti che risalgono al 600 dopo Cristo, possano discendere o essere minoranza dello sloveno, nato oltre tre secoli dopo.  E' altresì ingiusto e antidemocratico legiferare su un argomento così vincolante senza il parere di tutta la popolazione interessata. Non possono essere sufficienti nè gli studi linguistici finora condotti nè il parere favorevole di solamente un terzo dei consigli comunali per decretare che tutta la fascia confinaria della provincia di Udine è minoranza slovena. Se invece il problema è soltanto politico, potremmo gestirlo politicamente anche noi : Val Resia, Valli del Torre, del Cornappo e del Natisone più tutti i simpatizzanti residenti in Regione si uniscano per fondare un movimento che, in vista delle elezioni Regionali del 2008, chieda alle parti politiche un impegno preciso per riconoscere le nostre peculiari e millenarie culture senza etichette od omologazioni targate Slovenia.


Associzione  " Identità e Tutela Val Resia "

1 commento :

  1. Penso proprio che la totalità degli emigranti resiani sparsi nel mondo Vi sia grata per aver fondato questa Associazione e questo sito. Con i vostri commenti e gli articoli che vi riportate, finalmente anche noi (partiti da Resia per poter sopravvivere e non per far la bella vita) veniamo messi al corrente, obbiettivamente, della situazione resiana. Abbiamo, quindi, la possibilità di comprenderla meglio.

    Comunque, noi emigranti, a parte qualche raro caso, abbiamo sempre lasciato parlare il nostro cuore, il quale ci sussura che noi non possiamo essere altro che Resiani - friulani - italiani.

    Tutti i Resiani residenti nel Lussemburgo (parlo della mia generazione e di quelle precedenti), parlano: il resiano, l'italiano ed il friulano. Non parlano lo sloveno (d'altronde dove l'avrebbero imparato? Non certo in casa, i nostri genitori non la conoscevano questa lingua).

    Se non sbaglio anche il signor Paletti parla il resiano, il friulano e l'italiano. Non mi risulta che parli lo sloveno, al massimo spiccica qualche frase che ha imparato dopo i quarant'anni. Oppure?


    Ringrazio di vero cuore (anche a nome dei resiani residenti nel Granducato del Lussemburgo, dei resiani e simpatizzanti-resiani con cui ho contatti epistolari residenti in Francia, in Belgio ed in Svizzera), tutti coloro che contribuiscono a far in modo che questo sito esista. Un grazie particolare a Turan '64.

    Alba Di Lenardo Vissach

    RispondiElimina