LETTERA APERTA di cui si chiede cortesemente al Direttore del “MESSAGGERO VENETO” la pubblicazione.
Signor Presidente Napolitano,
signor Presidente Illy,
signori amministratori pubblici,
cittadini tutti,
a Resia si sta compiendo un genocidio –annullamento dei valori di un gruppo etnico- !
Prendo carta e penna -ultima spiaggia- sperando che la parola sovrascritta “genocidio” possa finalmente smuovere le acque della politica insensibili nei confronti di noi RESIANI orgogliosi ma non superbi della propria Valle, che dominazioni diverse e a volte dissonanti hanno governato ma mai sradicato, cui siamo ritornati sempre perché emigranti da sempre per guadagnarci in tutti i continenti un pezzo di pane dalla Transiberiana ai grattacieli australiani ed americani, alle moschee africane; e fieri del proprio linguaggio parlato –il resiano- così coesivo da sfidare 14 secoli.
Ora, con un semplice colpo di spugna, due recentissime leggi annullano ciò che ci ha permesso di resistere attraverso i secoli e di esistere fino ai giorni nostri..., imponendoci lo sloveno –lingua slava successiva al resiano ( vedere scritti di Francis Conte “Gli Slavi” e di Giuseppe Jaculin “ Gli Slavi del Natisone” ), di cui naturalmente non comprendiamo il lessico ed inglobandoci come minoranza della Slovenia, le cui sorti storiche noi non abbiamo mai convissuto.
Attendiamo fiduciosi.
Paola Elda Clemente Beer
P.S.: si richiede cortesemente di poter pubblicare la presente quanto prima e si ringrazia
sabato 29 settembre 2007
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Una bellissima lettera. Complimenti
RispondiEliminaChe il sindaco e chi lo sostiene prendano subito provvedimenti in difesa della nostra lingua.Non bisogna mollare,adesso è molto importante agire con azioni concrete volte a dare dignità al nostro popolo.
RispondiEliminaSolo con l'impegno ti tutti i RESIANI si potrà difendere la dignità della nostra cultura e lingua.
RispondiEliminaE' ora che tutti prendano la propria responsabilità, facendo sentire, CHIARO E FORTE la propria voce in difesa del resiano e di Resia.
be_ba6 ciaoooo
Domani mattina alle 11 si riunirà il Consiglio Regionale per proseguire i lavori della legge 205.Domani un'altra rappresentanza partirà in pullman da Resia alla volta di Trieste per un sit-in informativo per sensibilizzare i Consiglieri Regionali sulla problematica Resiana. Ci aspettiamo una presa di posizione forte in difesa della Resianità da parte di tutti.Comunque terremo alta la guardia onde evitare brutte sorprese. Mi aspetto più decisione da parte del Comune e più chiarezza poichè è facile parlare di Resia Resiana,ma certe azioni volte a salvaguardare la nostra specificità vanno intraprese con forza anche contro questi Politici che di Resia sanno ben poco. L'invito è dunque chiarezza,responsabilità e azione contro questo modo di far politica.Spero che il Sindaco e la sua giunta si mobiliti con vere prese di posizione e non con comunicati o documenti che possono essere interpretati con facilità in modo completamente distorto (vedi giovedì la Blasina (se non erro) che ha letto un documento del nostro comune che secondo lei era a favore della slovenità della nostra valle).Una chiarezza dunque per aiutare questa lotta democratica a difesa della Resianità, e che possano un giorno il Sindaco e la sua giunta,essere ricordati come coloro che con un grande sacrificio hanno salvato Resia assieme a tanti Resiani contro questa legge che definirei attualmente una vera TRUFFA.
RispondiEliminaI Resiani residenti nel Lussemburgo si associano unanimi a quanto scritto nei commenti precedenti (1-4) Grazie Turan 64
RispondiEliminaAlba Di Lenardo Vissach
SUBITO FUORI DA QUESTA LEGGE!
RispondiEliminaciò che è stato fatto a Trieste non è altro che una presa per i fondelli,l'inserimento o il riconoscimento del resiano non esclude Resia dalla minoranza slovena. Il sindaco può e deve intervenire, chiedendo l'escusione da questa legge, RESIA non è Slovena e tantomeno minoranza.
abbia il coraggio di dimostrare di essere "IL CAPO DI UN POPOLO" riabiliti, Resia al rango che le compette.
Sindaco Barbarino capo di un popolo,
RispondiEliminadove sei?
Il capo si erge alla testa del suo popolo guidandolo alla vittoria.
.............devi e puoi vincere!
FUORI DA QUESTA LEGGE TRUFFA
RESIA NON E' MINORANZA
be_ba6