Saranno in 35 a “inaugurare” la prima edizione della corsa estrema che si disputa fra le vette del Parco delle Prealpi Giulie da domani a domenica. La corsa, adatta a atleti in piena vigoria fisica ed anche esperti del percorrere i sentieri di montagna, è stata ideata dall’appassionato di sport estremi John Martina di Chiusaforte che sull’iniziativa ha trovato il pieno appoggio dell’Ente Parco. “Estremamente Parco” è itinerario trekking da svolgersi entro le 48 ore; la prova di abilità si effettuerà su 112 chilometri che che presenta un dislivello in positivo di circa 8 mila metri. Si svolgerà a partire dalla mezzanotte tra oggi e domani (il via da Prato di Resia) attraversando i territori del comuni di Resia, Chiusaforte, Lusevera, Venzone, Moggio Udinese e Resiutta. Verso le ore 10 di domenica sono previsti i primi arrivi, sempre a Prato di Resia. Le premiazioni si effettueranno alle 18 anche se gli arrivi sono consentiti fino alla mezzanotte. Vincerà un “superman” viste le difficoltà del percorso, la durata della prova e l’escursione termica si andrà dai 5 gradi sotto lo zero ai 30 gradi positivi. “Estremamente Parco” prevede infatti un primo tratto da Prato a Stolvizza di Resia lungo il sentiero “Ta lipa Pot”, quindi, da Stolvizza, i partecipanti percorreranno l’Alta Via Resiana per salire a Sella Buia e alla Forca di Terrarossa da dove raggiungono il bivacco Marussich. Scendendo per il sentiero 645 passeranno a casera Goriuda di sopra e da qui per il “Sentiero Sereno”, la baita Alpi Giulie di Sella Nevea dove è posto il primo ristoro. Il secondo tratto comincerà percorrendo il sentiero che porta a Sella Golovec. Da lì i concorrenti scenderanno a Sella Prevala e al Rifugio Gilberti. Quindi, la risalita verso Sella Bila Pec per raggiungere il bivacco Marussich in Sella Grubia. Scendendo, poi, verso il versante resiano per il sentiero 634 (vicino ai ruderi di casera Grubia), si imbocca il sentiero 642 e si va all’agriturismo Casera Coot, dove è fissato il secondo punto di ristoro. La parte centrale dell’impresa vedrà gli sky running dell’estremo, o Rambo delle Alpi Giulie, impegnati da Casera Cot nella salita al Monte Guarda. Proseguendo, poi, lungo il crinale per il sentiero 731 e oltrepassando il Monte Plagne, il Monte Banera, il Monte Chila e il Monte Nische sarà raggiunta casera Nische e infine, discesa verso Sella Carnizza e gli stavoli Gnivizza, terzo ristoro. Dagli stavoli, per Sant’Anna di Carnizza, il percorso risalirà sulla Bocchetta di Zaiavor. Quindi Passo Tanamea e Pian dei Ciclamini (4° ristoro). Il quinto tratto vedrà i concorrenti impegnati da Pian dei Ciclamini lungo il sentiero Natura “Valle Musi” fino a frazione Musi (Tanataviele), dove riprenderanno il sentiero 709 che raggiunge Forcella Musi da dove scendono in Val Venzonassa e seguendo la strada forestale e superando il ricovero Frassin, viene raggiunta località Pale dai Baraz da dove salgono all’agriturismo di Malga Confin (5° ristoro). Gli altri due tratti con la prosecuzione verso lo Jof di Ungarina e dopo avere raggiunta la cima del Monte Plauris la discesa al Passo Malet, al Bivacco Franz e agli Stavoli di Tugliezzo. Quindi la sesta tratta che si concluderà alla frazione di Povici di sopra. Infine, il settimo e ultimo tratto per ritornare a Prato di Resia. Quanti arriveranno in 48 ore?
Tratto dal Messaggero Veneto del 4 giugno 2010
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