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Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

lunedì 7 febbraio 2011

Gli "Sloveni" della Provincia di Udine a Roma

Volevo segnalarvi questo articolo, molto interessante. Notare la foto (conoscete qualcuno?).

Comunque sia, leggete attentamente il tutto.
 
A ROMA ANCHE LA RESIANA PLEŠI, PLEŠI ČARNI KUS



In occasione dello storico incontro tra il Presidenti della Slovenia Danilo Türk ed il Presidente dell’Italia, Giorgio Napolitano, svoltosi a Roma nelle giornate di lunedì 17 e martedì 18 gennaio, l’ambasciata slovena di Roma ha organizzato, per la serata di martedì 18, un concerto all’Auditorium – Casa della Musica della capitale.
Il concerto con il coro Carmina Slovenica, famoso e rinomato a livello internazionale,  è iniziato alle ore 19.30 davanti ad un numeroso ed attento pubblico composto da eminenti autorità ed ambasciatori di numerosi paesi, oltre che dai due Presidenti e loro delegazioni.
I due presidenti hanno potuto ascoltare, tra gli altri, anche due tipici canti popolari della Val Resia: Pleši, pleši čarni kus e Da pa Ćanen ë sa zmudou sapientemente rappresentati dalla trentina di giovani coriste, accompagnate dalla dirigente Karmina Šilec.
Il coro si è esibito, nella giornata successiva, anche davanti a Papa Benedetto XVI in Vaticano.
L’incontro tra i due Presidenti è stato indubbiamente molto importante anche perché tra i vari temi toccati, ampio spazio è stato dato alla tutela delle reciproche minoranze linguistiche, quella slovena in Italia e quella italiana in Slovenia ed al loro importante ruolo anche in un contesto di rapporti più ampi, tra i due stati.
Il presidente sloveno Danilo Türk era, infatti, accompagnato anche dal deputato del parlamento sloveno rappresentante della minoranza italiana in Slovenia.
Gli ottimi rapporti tra Italia e Slovenia, dimostrati anche da questa visita e dagli importanti e significativi incontri istituzionali, sono un chiaro segnale anche per la nostra comunità slovena, segnali che ci indicano di guardare al futuro con rinnovato ottimismo cercando di cogliere tutte le opportunità che derivano dalla collaborazione con la minoranza italiana in Slovenia e dai rapporti transfrontalieri con i comuni della vallata dell’Isonzo.
Al concerto ha partecipato anche una delegazione della minoranza slovena della regione Friuli Venezia Giulia. Dalla Provincia di Udine, i due presidenti delle organizzazioni slovene, SKGZ ed SSO, rappresentanti del circolo di cultura Ivan Trinko, esponenti dell’Università di Udine ed amministratori pubblici.
Nel pomeriggio di martedì, grazie alla gentile ospitalità dell’onorevole Carlo Monai e dei suoi cordiali collaboratori, la delegazione della Provincia di Udine ha avuto modo di visitare le sale e gli spazi più importanti della Camera dei Deputati e, infine, l’aula stessa, durante i lavori, il cui Presidente della seduta ha accolto la delegazione con un saluto di benvenuto.
Nella giornata successiva grazie alla gentile disponibilità della senatrice Tamara Blažina la delegazione ha potuto visitare anche le sale di Palazzo Madama e l’aula del Senato.
Un viaggio importante che ha lasciato in tutti i partecipanti positive impressioni.

Articolo tratto dal sito    http://www.novimatajur.it/main.php?page_id=articolo&id=1398



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