Di Lenardo Giovanni 1979
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Di Lenardo Giovanni 1979
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Tra la fine del quinto secolo dopo Cristo e l'inizio di quello successivo, schiere compatte di slavi, associate con gli àvari e da essi organizzate, presero a valicare i Carpazi e ad attraversare il Danubio dirigendosi verso ovest e sud-ovest. Percorsa la pianura pannonica, essi dilagarono in tutta la penisola balcanica. |
Presentato il 28 settembre 2006
Signor Presidente, Signori Consiglieri,
la tutela e la valorizzazione della minoranza slovena presente in Regione nelle province di Trieste, Gorizia ed Udine
Testo definitivo della Legge 27 marzo 2007
TUTELA, VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE DEL PATRIMONIO LINGUISTICO E CULTURALE VENETO
Art. 1 - Finalità.
1. La Regione del Veneto, in attuazione degli articoli 2 e 4 dello Statuto, favorisce la tutela e la valorizzazione del patrimonio linguistico veneto.
LEGGE 15 dicembre 1999, n. 482
"Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche"
(Testo approvato in via definitiva dal Senato della Repubblica il 25
novembre 1999; pubblicato sulla G.U. del 20.12.1999)
La legge 482/1999 ha demandato le questioni applicative della normativa in materia di tutela delle minoranze linguistiche ad un apposito Regolamento per redigere il quale il Ministro per gli Affari Regionali con decreto del 17 marzo 2000
Pruotislovenska kampanja videnskega dnevnika giornale Dom, Aprile 2007 Od torka 20. febrarja je videnski dnevnik Messaggero veneto pod rubriko »Il caso«, odparu prestorac, na katerin naj bi se Sloviencan Slovani iz Nediških dolin znuova začel’ cukat an preperjat. Muora, de je an poseban gušt telega dnevnika usako an t’kaj popihat na vogje, de bi se nazaj zauneu plemen polemik u miernin življenju Benečije. Kajšan bi mu mi reč: saj nie gjornal, ki piha na vogje, so okuolestave, so brauci, ki pišejo an gjornal je samuo njih glas. Če adan, ki se predstave ku predsednik kakega fantomatičnega društva Podutanske doline, napiše pismo diretorju, tel čuje dužnuost ga dat na gjornal. |
Oltre alla legge 482/1999, che introduce misure di tutela di ordine generale per le parlate minoritarie, il Parlamento ha introdotto uno specifico provvedimento riguardante la minoranza linguistica slovena del Friuli-Venezia Giulia.
La legge si propone di riconoscere e tutelare la minoranza slovena insediata nelle province di Trieste, Gorizia e Udine.
Sono passati circa tre mesi, da quando la nostra associazione ha incominciato ad informare il Popolo Resiano sulla problematica: " Minoranza Slovena -NO GRAZIE- ". E' normale che all'inizio, dopo la delusione patita circa 3 anni fa (raccolta firme), seguita da un nulla di fatto, la gente fosse abbastanza scettica sulle nostre intenzioni, ma poi con il passare delle settimane, la nostra forza è aumentata riuscendo a far capire i nostri umili ma veri intenti. Le sottoscrizioni sono l'esempio di ciò che sta succedendo all'interno della comunità Resiana. E' nostro dovere informare tutti, e far capire quanto Amore ci sia dentro il nostro Cuore per Resia e la sua Cultura. E' doveroso comunque precisare che la strada intrapresa sarà lunga, difficile e tortuosa, ma non bisogno demordere Mai. Invito anche tutti coloro che aderiscono alle varie associazioni ad intervenire al loro interno per spiegare le nostre ragioni. Anche le domande di contributi che le varie associazioni hanno già richiesto a nome della legge 38 ( PRO MINORANZA SLOVENA ), andrebbero completamente cestinate. Non possiamo, per pochi EURO, distruggere ciò che i nostri " vecchi " anno faticosamente costruito. Grazie e a presto.
TURAN1964
RESOCONTO ASSEMBLEE
Si sono svolte il 31 marzo e il 7 aprile 2007 due assemblee organizzate da “ Identità e Tutela Val Resia” a Prato presso la sede dei cacciatori che ringraziamo vivamente per la disponibilità dimostrata nel concederci i locali.
La presentazione, le finalità dell’associazione e l’illustrazione delle leggi n° 482/99, n°38/01 e del disegno di legge n°205/06 sono state i temi predominanti dei due incontri.
Ha sempre relazionato il presidente Chinese Sergio che ha spiegato ai presenti che cos’è “ Identità e Tutela Val Resia”, chi ne fa parte e soprattutto quali sono gli scopi riportati anche nello statuto dell’associazione.
Dopo questa prima informazione è passato ad illustrare i punti salienti delle leggi n° 482 e n°38 e i loro effetti sul territorio che è interessato dalla loro applicazione.
Infine si è soffermato ad analizzare il disegno di legge n° 205 e le conseguenze nefaste per Resia che ne deriverebbero se diventasse legge regionale.
Al primo incontro, il 31 marzo scorso, c’è stata una buona partecipazione di pubblico che alla fine è pure intervenuto in un dibattito aperto e franco.
Il 7 aprile, vigilia di Pasqua, all’assemblea erano invitate soprattutto quelle persone che risiedono fuori e ritornano in valle per le festività.
COME CAMBIA L'ALTO FRIULI
Tolmezzo: Giografia e amministrazione modificate dalla legge regionale Iacop.
DA 42 MUNICIPI A NOVE ASSOCIAZIONI INTERCOMUNALI
IL GAZZETTINO 10 - 4 - 2007
La geografia della montagna friulana sta cambiando. Ad un anno di distanza dall'entrata in vigore, la legge regionale Iacop di riforma delle Autonomie locali sta riuscendo, in montagna come in pianura, nell'impresa di far superare le logiche di campanile che hanno resistito per anni mentre si registravano anno dopo anno trend demografici negativi difficilmente invertibili e comuni con popolazioni sotto le migliaia. Se per ora tecnicamente e formalmente si chiamano " associazioni intercomunali " - e di fatto mantengono inalterato il numero dei comuni - la logica di fondo che le anima gradualmente, basato su convenzioni e razionalizzazioni di servizi, contamina le stesse amministrazioni che cominciano a ragionare oltre i confini di vicinato, anche grazie allo spauracchio del taglio dei fondi. Balza subito agli occhi il passaggio di un territorio di 2300 chilometri quadrati e 72 mila abitanti, da 42 municipi a 9 associazioni intercomunali:
E' il nome di una associazione legalizzata all'inizio dell'anno 2007.Molti si chiederanno se era propio neccessario fondare un sodalizio considerata la presenza sul territorio di tante realtà associative? Questo è stato il dilemma che per tutto il periodo estivo ha attanagliato i soci fondatori perchè c'era il rischio oggettivo di creare un doppione oppure di frammentare ulteriormente la vita associativa della valle. Considerate, in ogni modo, le fenalità all'origine del progetto abbiamo ritenuto neccessario procedere senza indugi. Come tanti Resiani sanno le leggi emanate dal legislatore nazionale tutelano le minoranze del Friuli Venezia Giulia e nella prossima primavera sarà licenziata l'ultima legge regionale che stabilirà definitivamente l'appartenenza dei Resiani alla specificità slovena. Onde evitare l'uso
Ma l'amministrazione si impegnerà veramente? Ma come mai fino ad ora non si è mossa in tal senso? Doveva nascere la nostra associazione per muovere la coscienza del popolo Resiano? VEDREMO.
IDENTITA' RESIANA SI
MINORANZA SLOVENA MAI
Si è svolta sabato a Prato la prima assemblea dell'associazione, seguita da un folto pubblico, attento alle parole del nostro Presidente Chinese Sergio, il quale ha esposto la composizione, le finalità, le leggi 482, 38, 205. Presenti anche il Sindaco Sergio Barbarino e l'Assessore Buttolo Cristina. Al temine dopo varie domande rivolte dal pubblico sia al nostro Presidente, sia al Sindaco, le parti ( associazione e amministrazione Comunale ) si sono impegnati a lavorare per far si che Lingua, Cultura e Identità Resiana possano essere riconosciute come tale e non confuse con la Lingua Slovena. Un resoconto di maggiore portata verrà redatto all'indomani della seconda riunione che si svolgerà sabato 7 Aprile sempre a Prato alle ore 15.30. Al termine della riunione sono state sottoscritte altre 15 tessere.