Il consigliere regionale del PdL Piero Camber, recependo un appello delle Associazioni: "Identità e Tutela Val Resia" e "Lega della Slavia friulana", ha presentato un'interrogazione al presidente della Giunta regionale Tondo per sapere se avesse intenzione di richiedere, come sarebbe necessario, allo Stato italiano, di inserire nei moduli del 15° Censimento Generale della Popolazione Italiana 2011, che saranno distribuiti agli abitanti del Friuli Venezia Giulia, una domanda sull'appartenenza ad una nazionalità.
Nell' interrogazione Camber fa notare come il Comitato consultivo, richiamando le conclusioni in riferimento all'applicazione dei singoli articoli della Convenzione Quadro, deplori il fatto "che non sia del tutto disponibile una adeguata panoramica della composizione della popolazione e delle attuali modifiche demografiche". Allo stesso tempo il Comitato nota l'assenza, nel contesto dei Censimenti della popolazione, di una domanda sull'appartenenza etno-linguistica, pur sottolineando il fatto che sia le autorità che le minoranze sono divise in merito all'auspicabilità di inserire tale domanda in futuro.
Questa informazione - conclude Camber nella sua interrogazione - è, oggettivamente, essenziale per pianificare, valutare ed attuare le misure utili all'applicazione della tutela delle minoranze, anche in presenza di una puntuale legislazione.
La modifica al questionario del Censimento potrebbe ancora avvenire senza alcun costo aggiuntivo e senza contravvenire alla normativa della privacy
INTERROGAZIONE
OGGETTO: “Inserire una domanda sulla nazionalità di appartenenza nel Censimento Generale della Popolazione Italiana”
Il sottoscritto consigliere regionale del PdL CAMBER
VISTA la legge n. 122 del 30 luglio 2010 che indice e finanzia il 15° censimento generale della popolazione e delle abitazioni, avente luogo nel corso del 2011;
PRESO ATTOdella relazione del Comitato consultivo della Convenzione Quadro per la protezione delle Minoranze Nazionali del Consiglio d’Europa in cui, tra l’altro, la nota 51 “deplora il fatto che non sia del tutto disponibile un’adeguata panoramica della composizione della popolazione e delle attuali modifiche demografiche";
CONSIDERATOche nella relazione il Comitato nota l’assenza nel contesto dei Censimenti della popolazione di una domanda sull’appartenenza etnico-linguistica, pur evidenziando che sia le autorità che le minoranze sono divise in merito all’auspicabilità di inserire tale domanda;
RILEVATO, altresì, che tale informazione è, oggettivamente, essenziale per pianificare , valutare ed attuare le misure utili all’applicazione della tutela delle minoranze anche in presenza di una puntuale legislazione, e che detto rilevamento potrebbe avvenire nel prossimo Censimento Generale senza alcun costo aggiuntivo e senza ledere la normativa della privacy (D.Lgs. 196/03);
TUTTO CIO’ PREMESSO
INTERROGA
il Presidente della Giunta Regionale se intenda attivarsi presso le Autorità Centrali competenti al fine di ottenere l’inserimento di una domanda sulla nazionalità di appartenenza nel questionario che sarà distribuito alla popolazione del Friuli Venezia Giulia in occasione del prossimo 15° Censimento Generale della Popolazione Italiana.
Trieste, 26 luglio 2011
Il quesito è sacrosanto!.....a quando la risposta???....ma dopo il censimento,naturalmente!!!
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