ROSAJANSKI DOLUNO - Dulïna se nalaža tu-w Reġuni Friuli-Venezia Giulia. Göra Ćanïnawa na dilä di mërä ta-mi to Laško anu to Buško nazijun.


IL SITO DEDICATO A TUTTO IL POPOLO RESIANO CHE TENACEMENTE CONTINUA A DIFENDERE LINGUA,CULTURA E TRADIZIONE


Il Popolo Resiano, lotta contro l'imposizione all'appartenenza alla Minoranza Nazionale Slovena

venerdì 12 novembre 2010

VALLI: Straniera in patria

Sul numero del 2 novembre ho letto con piacere la lettera del signor Nello San Gallo (che non conosco, ma che ringrazio perché più volte è intervenuto sulla questione), il quale spiega magnificamente la situazione delle valli della Slavia friulana come pure l’articolo riguardante i finanziamenti alle varie istituzioni slovene su cui il consigliere regionale Roberto Novelli fa alcune considerazioni più che giuste.

giovedì 11 novembre 2010

RESIA: Le ragioni e l’obiettivo

Io non ho letto con piacere la lettera di Pierpaolo e Viedo Lupieri di Tolmezzo, delle considerazioni fatte a riguardo dell’intervento del sindaco di Resia, che si appella alla necessità di un confronto costruttivo. Come succede spesso e volentieri, anche questa volta si cerca di stravolgere le ragioni e l’obiettivo. Non credo che l’azione del sindaco sia stata principalmente mirata nei confronti di chi ha, come massimo impegno, quello di salvaguardare la nostra libertà di espressione e di lingua e la nostra autonomia, come popolo di Resia. Sì, proprio come popolo di Resia.

mercoledì 10 novembre 2010

VALLI: Battiamoci tutti per la vera Europa

Nelle Valli del Natisone, nei giardini di alcune case, si vede sventolare la bandiera italiana. A quasi tutti è noto il problema qui esistente: quello dell’inserimento forzato della popolazione locale nella minoranza nazionale slovena. La bandiera italiana qui dà fastidio a quei pochi che traggono beneficio da questo snaturamento. Alcuni dicono e scrivono che la bandiera italiana fa schifo, «serve solo per pulirsi il c...»

martedì 9 novembre 2010

RESIANI: LA VERITA' VIENE SEMPRE A GALLA

Trentadue comuni della regione Fvg sotto esame, nei prossimi mesi, per verificare l'applicazione dell'articolo 8 della legge 38 sulla tutela della minoranza slovena. È infatti partita con l'inizio del mese l'analisi commissionata dal Comitato paritetico regionale all'istituto di ricerca slovena, che fino alla primavera del 2011 si occuperà di contattare le varie amministrazioni richiedendo loro come e in che tempi hanno applicato l'articolo 8.

lunedì 8 novembre 2010

ACQUA: La gestione ai comuni

Due domeniche fa, a Stolvizza di Resia, ho firmato ed inviata al Presidente della Regione Renzo Tondo la lettera con la quale il movimento “Aghe di Mont” denuncia il nuovo andazzo che vuole l’acqua non più bene comune privo di rilevanza economica, non più un diritto di tutti gli esseri umani, ma una risorsa economica da affidare alle famigerate regole del mercato.

sabato 6 novembre 2010

SLOVENI: QUANDO LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE

I componenti Sloveni (nel portafoglio) residenti a Resia (grazie a Dio sono pochi), continuano a disinformare il Popolo Resiano dicendo loro che la Legge non ci considera Sloveni. Ebbene, Vi ho trovato questo articolo che, per l'ennesima volta, dimostra il contrario.

venerdì 5 novembre 2010

«LA MINORANZA RICEVE 20 MILIONI L’ANNO, PER LORO NON C’È CRISI»?

Il consigliere regionale del Pdl: finanziamenti sovradimensionati rispetto ad altre comunità

Novelli: troppi fondi agli sloveni

«In tempi di crisi è necessario razionalizzare le spese in tutti i settori che non attengono strettamente alla tutela dei posti di lavoro e della famiglie. Perché mai la minoranza slovena, che percepisce in tutto quasi 20 milioni di euro di contributi annui, dovrebbe essere esente da questi tagli?».

luglio 2010 San Giorgio salendo sul Cuzzer


Foto concessa da Paolo del Belgio

Mezzo Friuli-VG sott'acqua, milioni di danni

Mezzo Friuli sott’acqua per le piogge torrenziali dei giorni scorsi.

Progetti turistici, Tarcento chiama Bovec

Nuovi progetti turistici, da realizzarsi con fondi europei, per un'offerta congiunta che comprenda tutte le attività e le peculiarità del territorio, in una zona che va da Tarcento a Bovec.