martedì 24 luglio 2007
RIFLESSIONE
Oggi, ho incontrato due persone di Stolvizza con cui mi sono trattenuto, ed abbiamo parlato con spirito libero della questione Resiana, ho cercato,come è di mio carattere,di trovare una sintonia che potesse mitigare la discussione cercando di far capire le mie ragioni sul problema. Devo ammettere che non è stato facile,e questo mi addolora. Dopo poco ci siamo salutati, e una volta solo il mio pensiero è ritornato sulle parole,sui discorsi,sugli sguardi. Una tristezza constatare come tutto ciò stia minando la nostra vita,la nostra amicizia e il nostro sentirsi Resiani. In questo preciso momento ho voluto scrivere queste poche righe, per ricordare quanto sia importante difendere SI le propie idee, ma con rispetto, sempre, comunque, senza offendere nessuno, chiunque esso sia. SBUHAN
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Commenti sul post
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Quanto ti capisco Turan 64. Purtroppo il Dio Denaro ha una forte influenza sugli animi, un miraggio che abbaglia. Chi cerca aiuto e protezione alla fin fine trova un padrone.
RispondiEliminaLisizza 55
A queste persone ho cercato di spiegare che sarebbe più importante seguire la strada del riconoscimento del Resiano, per poi chiedere gli stessi contributi a nome della lingua Resiana, ma purtroppo le loro risposte sono state di totale chiusura. Io mi domando, ma se la legge finanzia la Minoranza Nazionale Slovena coloro che accettano o fanno domanda di contributi si sentono veramente Sloveni?
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