Il direttivo del circolo culturale resiano Rozajanski dum si è riunito recentemente per esaminare i fatti successi in luglio e agosto a Resia circa il rilascio della prima carta d’identità bilingue, l’invio alle famiglie di un questionario di “censimento etnico” e la decisione del consiglio comunale di uscire dalle leggi di tutela della minoranza linguistica slovena,
domenica 19 settembre 2010
venerdì 17 settembre 2010
GIU' LA MASCHERA
Il Segretario Regionale del PD Debora Serracchiani ha partecipato a un incontro a Resia (invitata credo dalla Lista "Un Futuro per Resia). Da segnalare la partecipazione del Consigliere Regionale della Minoranza Slovena Igor Gabrovec. http://unfuturoxresia.blogspot.com/2010/09/la-serracchiani-resia.html
http://www.igorgabrovec.net/news.php?id=97&lang=sl <---chi mi traduce questo articolo correttamente?
Malore nel bosco fatale per un 67enne
Un sessantasettenne di San Giorgio di Resia, Silvano Micelli, è morto ieri sera a causa di un malore.
FRIULI: IDENTITA' E INNOVAZIONE
MOVIMENTO
Un’attenzione significativa L’attenzione rivolta da alcuni lettori alle attività dell’Associazione per l’autonomia del Friuli “Identità e Innovazione” fondata del 2005 a Udine e ormai presente in tutta la nostra regione e anche nella parte friulana del Veneto,
LINGUE
Promozione artificiale
In una lettera di qualche tempo addietro il resiano Alberto Siega si lamentava di una decisione, datata luglio 2010, del comitato internazionale paritetico per i problemi della minoranza slovena in Friuli.
MINORANZE Investimenti ed emigrazione
La minoranza slava in Friuli non è mica una polveriera come alcuni vogliono lasciar capire. È vero, sembra al centro di una discussione omerica per stabilire se la parlata locale è un dialetto sloveno oppure una lingua protoslava.
C è l assoluta mancanza di un modello di riferimento
Dibattito Nel dibattito sulla nuova organizzazione del sistema delle autonomie locali, in particolare nell’area montana, emerge l’assoluta mancanza di riferimento a un modello etico-ideale, storico, valoriale e politico.
lunedì 13 settembre 2010
PAROLE .............
TANTE PAROLE.
E' da incorniciare il modo in cui gli Sloveni continuano a girare la polenta, gira che rigira, pensano sempre di aver ragione,cercando con ogni mezzo di abbindolare il Popolo Resiano.
Lo sanno tutti che il duale è stato inserito nello Sloveno Standard dopo che gli studiosi Sloveni lo hanno scoperto e studiato a Resia nei secoli passati. Così come tutti sanno che loro, gli Sloveni, senza tradizioni, senza musiche. senza balli PROPI (gli attuali hanno somiglianza tedesca), si sono impadroniti della Nostra Zitera per poi farla passare per Folklore SLOVENO.
Arrivati a questo punto pretendono che la loro bandiera sventoli sulle nostre teste, che lo Sloveno Standard venga imposto a Resia. Ma fatemi il piacere.
A QUESTO PUNTO LI DIFINIREI I CINESI DEI BALCANI. Hanno copiato per anni, hanno scritto per anni, hanno raccolto materiale dai nostri vecchi, e alla fine OPPALAI, il tutto diventò Sloveno. Complimenti a loro
Per curiosità leggete questo articolo. http://www.slov.it/?section=articles&journal=82&article=651
sabato 11 settembre 2010
DA SAPERE
IL SETTIMANALE DEGLI SLOVENI DELLA PROVINCIA DI UDINE - NOVI MATAJUR -ORGANIZZA PER DOMENICA 12 SETTEMBRE 2010 UNA GITA A RESIA.
SENZA PAROLE
LUIGI PALETTI EX SINDACO DI RESIA SCRIVE:
UNO PSICODRAMMA IN SALSA RESIANA
Nei mesi caldi di questa estate, a Resia, sono accaduti vari fatti che, nell’insieme, sono la rappresentazione di un’isteria messa in scena da chi, urlando, pretende di imporre ad una popolazione smarrita ed a chi pratica comportamenti pacati e civili teorie ed ideologie ormai superate dalla storia. Lo spunto nasce dal fatto che un cittadino ‘osa’ chiedere, come è nel suo diritto, la carta d’identità bilingue, italiano-slovena