Questionario del Comune: sono in 630 i residenti che si sentono italiani
Nuovo capitolo, a Resia, della “guerra” di appartenenza identitaria. Dopo il riconoscimento di quella resiana come un’etnia con caratteristiche uniche in Europa, certificata dalle ricerche per il Parco genetico del Fvg, dopo il rilascio polemico della carta d’identità bilingue in italiano e sloveno, e dopo la richiesta del Comune di Resia di uscire dai territori compresi nella legge 38 del 2001, quella relativa alla tutele delle minoranze slovene, una nuova iniziativa “etnica” sta scuotendo la Val Resia.